Oggi approfittando di un rarissimo mattino senza incombenze lavorative mi sono dato all'enoturismo.
E come il protagonista di Sideways ho scoperchiato il mio cabrio e mi sono avviato inizialmente verso le terre del Barbaresco. Ok lui andava in Napa Valley ma i 3 comuni* del disciplinare Barbaresco non hanno nulla da invidiare a quella parte di California che ancora non ho visto**.
Complice la nuova autostrada, dopo un quarto d'ora dalla partenza, c'è il bivio Barbaresco 3 km e mi inerpico sulla dolce collina dai gradevoli tornanti.
La giornata è splendida. Sono passate da poco le nove. Il cielo è terso, c'è il sole ma non c'è ancora l'afa. Il tempo di una sigaretta e parcheggio a pochi metri dal colosso Gaja, produttore di cui non ho mai bevuto nulla (per evidenti limiti di portafoglio), ma il vederne la sede e la residenza mi ha suscitato un certo effetto.
Barbaresco è come me lo aspetto. Piccolo e curatissimo, tranquillo. Sembra sospeso in un clima spazio-temporale a sè stante (come d'altronde tutti i comuni "del vino" che visiterò in giornata). Le poche persone che incontro bagnano i fiori o vanno in posta. Io mi inoltro nella sede dei "Produttori del Barbaresco", cantina sociale che mi ha dato tanta soddisfazione in questo inverno. Mi informo sulle riserve, sull'annata 2004 (che per i Produttori esordirà a ottobre) e compro un Nebbiolo 2005.
Ancora qualche passo lungo la brevissima via principale ed è ora di ripartire.
Scendo verso Alba attraverso Treiso e Trestelle. Una discesa magnifica. Attorno a me un paesaggio incredibile, spezzato solo da qualche furgoncino o trattore di coloro che stanno lavorando nei filari.
In alcuni vigneti vedo campeggiare le effigi di produttori storici e importanti. Arrivo ad Alba e decido di proseguire lungo le strade del Barolo, ovvero i dodici comuni del disciplinare. Di solito quando faccio questo percorso ho fretta, perchè sono appena uscito dalla scuola di Alba e mi dirigo direttamente a Barolo.
Oggi non è così. Invece che proseguire dritto fino al capolinea, svolto a sinistra in direzione di Serralunga d'Alba. Intravedo il bellissimo castello quando mancano ancora 5 kilometri a destinazione. Inutile dire che anche in questo caso il paesaggio è magnifico. Le zone del Barolo e del Barbaresco, in questo periodo dell'anno, non hanno nulla da invidiare alle zone del Brunello o del Chianti.
Mastodontica è la sede di Fontanafredda che si intravede subito dopo la deviazione, a sinistra, quando la salita deve ancora iniziare. Poi si sale su. Un'altra fotocopia bellissima delle sensazioni appena provate. Mi fermo in paese qualche istante, ma stavolta nè assaggi nè acquisti. Oltrepasso Serralunga e ora la direzione è Monforte. Di nuovo produttori famosi di qua e di là, come Pira, ma è in paese che ci sono le indicazioni su come arrivare alle varie cantine Conterno***.
Dei paesi finora visti Monforte mi sembra il più "turistico" (con tutte le virgolette del caso perchè non c'è nulla fuori luogo, sfarzoso o eccessivo). Negozietti che espongono tipicità e una minuscola ma ricchissima enoteca dalla quale esco con una delle poche Barbera d'Alba che mi piace; quella di Renato Ratti.
La spesa per una bottiglia di Barolo è sempre alta, così quando arrivo a Barolo mi fiondo nella splendida enoteca regionale del Barolo, dove degusto due 2001, quello dei F.lli Barale, e quello di Ca'Rome'. Due Barolo vecchio stampo, niente barrique, naso vegetale, eleganti e lunghissimi, dal colore splendido. L'ultimo dei due veramente eccezionali, ma 40 euro (prezzo onesto) sono ancora troppi per le mie tasche. Qualche parola con l'addetto dell'enoteca e si ritorna a casa felici e soddisfatti.
Durante la gitarella ho ascoltato alcuni classici del 2005 che avevo pronti nel lettore: Band Of Horses, Built To Spill, Mates Of State e Raconteurs.
Il 2005 in langa sembra essere stata una buona annata. Dai produttori me l'hanno paragonata al 2001. Staremo a vedere.
* I comuni in realtà sarebbero 4 dato che una piccola frazione di Alba è compresa nel disciplinare. Per me però i comuni sono 3: Barbaresco, Neive e Treiso
** In realtà di California non ho visto nulla, non solo la Napa Valley
*** I Conterno sono tanti, Aldo, Giacomo, (Giovanni non c'è) e Fantino Conterno
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