Uomo al volante...

Mattina di commissioni, con la solita sequenza di semafori rossi* a fare da unica nota di colore ad una grigia città che riesce sempre ad essere in periferia di se stessa, anche a 100 metri dal centro storico.

Piccolo elemento di novità: un semaforo arancione, peccato solo che sia troppo lontano per essere bruciato con un colpo di gas.
Non posso far altro che rallentare e, prima che la mia auto ci arrivi sotto, il semaforo scatta sul rosso.

Due secondi.
Rumore di frenata alle mie spalle.
Un secondo.
Shcrock!**

La prima cosa che mi è passata per la testa - mentre veniva shackerata dall'urto - è stata: "Oh no. Non un'altra volta!" (cit.)
La seconda: "Che culo! Non mi son fatto nulla!"
La terza: "Ma stasera come faccio ad andare al Rocket per sentire i Trabant?"

Sbrigate le rogne del caso, riparto con un bel CID firmato sul sedile del passeggero e mi viene un dubbio: 12 anni e spicci di patente, 4 sinistri***. Una volta è stata colpa mia, le altre tre no.
In quelle 3 volte, si è sempre trattato di un uomo, alla faccia del detto "donna al volante, pericolo costante". Un numero simile di tamponamenti subiti non è sicuramente un campione demoscopico, però qualche dubbio in merito mi sorge comunque.

Potendo scegliere, preferirei essere tamponato da una ragazza, magari molto carina. Si tratta pur sempre di una questione di "quote rosa"!

Ma...

Pensandoci meglio e considerata l'alta percentuale di SUV sulle nostre strade, in parte guidati con una mano sola da mogli-trofeo****, forse è meglio di no.

E voi? Siete più dei tamponatori o dei tamponati? Il detto "donna al volante..." per voi è verosimile oppure si tratta di una cagata pazzesca?

cru 7 do

*: che ogni volta mi fa venire il dubbio se l'assessore alla viabilità abbia o meno terminato le scuole differenziali; probabilmente no.
**: alla faccia di un secolo e rotti di fumetti, il "crash!" è onomatopeicamente scorretto in caso di nippoauto la cui carrozzeria flette in caso di occhiate troppo insistenti.
***: in qualità di mancino mi sento alquanto discriminato da questo termine. Perciò chiedo - anzi esigo - una moratoria in tal senso. Se ne potrebbe occupare Giuliano Ferrara con il metodo consueto...
****: ovvero "Piccole sciampiste crescono e fanno carriera"