Trabant - Music 4 Losers

Se l'esclamazione "cazzo! non sembrano neanche italiani!" diventa sempre più spesso il rafforzativo di "questi son bravi!", allora vuol dire che - forse! - è in atto una crescita che potrebbe cambiare la nostra audiobilancia dell'import-export musicale, in rosso dai tempi di Volare. Improbabili divagazioni sci-fi a parte, i Trabant sono riusciti ad interpretare in maniera davvero personale quelli che sono oggi gli elementi standard che contraddistinguono tanti (o troppi?) gruppi, sfornando un album breve ed affilato come un rasoio.

Il riuscitissimo artwork di Music 4 Losers svela alcune chicche utili per comprendere al meglio i contenuti di questi diabolici triestini, capaci di evitare di prendersi troppo sul serio, riuscendo però a dispensare qualche sana - ed ironica - tirata di orecchi.

Ho perso il conto di quante persone ho ammorbato di parole, pur di far loro ascoltare Waste Of Time, primo singolo dell'album, pezzo ben accolto per anche per radio. Come capire quando un pezzo del genere viene apprezzato? Un piede che si muove spontaneo non mente mai. In loop in ufficio, sputata in shuffle per strada, urlata sotto la doccia, ballata in djset estivi: nella mia ipotetica playlist annuale, un posticino se lo è più che guadagnato.

Music 4 Losers regala il meglio nei momenti più veloci, con una buona presenza di potenziali singoli come Gone Too Far, Tonight Party, Girlfriend/Bestfriend.
Quando lo scuotimento di natiche si accompagna a liriche azzeccate, capaci anche di regalare un punto di vista distaccato su quanto ti circonda, allora siamo in presenza di quel "qualcosa in più", capace di spingere a premere di nuovo il tasto play.

Spero solo che chi di dovere in quel di milano se ne accorga: voglio sentirli dal vivo quanto prima!

cru 7 do

Tracklist:
01. 187 P.C.
02. Gone Too Far
03. Waste Of Time
04. Tonight Party
05. The Emptyness
06. Milky Way
07. Girlfriend / Bestfriend
08. Very Boring
09. Happyness = Guiltyness