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17.1.07

Top 2006 Album 10 - 6

10) Gnarls Barkley - St. Elsewhere E' in questo lavoro che Danger Mouse ha dato il suo meglio. Lui e Cee-Lo hanno dato vita a un progetto pazzesco, dai risultati entusiasmanti. Hip hop, elettronica, gospel. Strane alchimie accattivanti e cosa importantissima divertenti, così che l'ascolto sia piacevole e leggero. Visti dal vivo. "Portano su" un bello spettacolo, che coinvolge e che si fa apprezzare.

9) Albert Hammond Jr - Yours To Keep L'album solista che non ti aspetti. Un'autentica sorpresa per me che consideravo Hammond il più mestierante degli Strokes. Ricco di ospitate importanti. Più pop e cantautoriale (eh beh) del gruppo di cui fa parte, ma in certi episodi il suono della chitarra che lo ha reso famoso è ben vivo e presente, e alcune tracce non avrebbero affatto sfigurato nel suo lavoro di squadra.

8) Wolfmother - Wolfmother Questi giovanissimi tre australiani hanno ascoltato solamente Black Sabbath, Deep Purple, Led Zeppelin e roba simile del periodo. Null'altro. Il disco in questione potrebbe passare benissimo per un lavoro degli anni settanta. In certi tratti la voce del cantante è identica a Ozzy Osbourne. Ma queste sono somiglianze, non plagi. Insomma, non sono i Jet, c'è un'altra pasta. C'è grinta, potenza e sincerità.

7) The Gossip - Standing In The Way Of Contol La stampa inglese si è accorta di questo trio americano abbastanza tardi, in questi ultimi mesi, tributando la corposa cantante Beth Ditto di gloria e onori. Ma i Gossip non sono solamente la cantante nell'accezione di personaggio (che comunque è componente importante). Beth Ditto ha una voce esagerata, una voce soul in un disco punk, garage o comunque pestone. Produzione di Guy Picciotto. Canzoni rudive che rimangono incollate.

6) The Organ - Grab That Gun Precisazione: questo disco è del 2004. Ma come non parlarne? Come escluderlo da una classifica? Io sono rimasto folgorato dalla bellezza di tracce come Memorize The City o Brother. Tracce che gruppi come Joy Division o Interpol avrebbero pagato o pagherebbero per annoverarle tra le loro composizioni. Avrete quindi intuito quali sono i suoni e le atmosfere di questo quintetto tutto al femminile purtroppo scioltosi un paio di mesi fa.
Viste al Paradiso ad Amsterdam. Il risultato è stato eccellente, come mi aspettavo che fosse. Peccato quando un gruppo del genere molla con così poco materiale!




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