Alcuni mesi fa, quando consideravo l'eventualità di andare al pukkelpop, degli 840km tra casa mia e Hasselt, almeno la metà li avrei fatti volentieri solo per questo concerto. In retromarcia.
I Gomez sono quanto più si avvicina ad un ipotetico "mio gruppo preferito"*. Dopo l'uscita di How We Operate, il loro ultimo album, mi aspettavo un tour promozionale con tappa in uno dei classici locali di Milano, ma come molti altri sono rimasto a bocca asciutta.
Ottima la scaletta, equilibrata tra i vari lavori di un gruppo così eclettico, con la sola eccezione di Liquid Skin, il loro secondo album, ingiustamente escluso dalla selezione. Si inizia e si chiude con materiale preso da Bring It On, in onore del decennale della formazione del gruppo. Tre tracce dall'ultimo album (See The World, Hamoa Beach e la title track How We Operate), due tracce da In Our Gun (Shot Shot e Ping One Down) e la sola Silence a rappresentare Split The Difference, quarto album ufficiale**, molto più pop dei precedenti.
Sotto il sole delle 3 del pomeriggio, l'attacco di Get Miles mi ha fatto venire la pelle d'oca, che si è poi riproposta ad intervalli regolari per tutto il resto del concerto, fino all'apoteosi in cui i miei avambracci sono passati alla famigerata "fase porcospino".
Una simile scaletta ha avuto il merito di valorizzare la presenza delle tre voci soliste, creando una sorta di mosaico sonoro in cui i momenti corali si sono sovrapposti ai solo dei componenti, già alternati tra un pezzo e l'altro e capaci di creare un fantastico effetto “4 concerti in uno”.
Gli otto pezzi eseguiti durerebbero giusto una trentina di minuti su disco, ma nell'esecuzione live si sono dilatati con tripudi di chitarra che hanno sorpreso positivamente chi li conosceva solo in versione da album.
In 40 minuti non era proprio possibile fare di più, i 5*** di Southport danno il meglio sulla media distanza****. Questo è giusto un assaggio, voglio i Gomez in Italia quanto prima, a costo di improvvisarmi organizzatore di concerti. Altrimenti ci sono sempre i voli low cost, no?
Primo pensiero alla termine del concerto: “Woah! Ora potrei anche tornare a casa, sono già soddisfatto! Seeee, credici...”
In sintesi: Ottimo concerto, goduto al massimo anche grazie alla collocazione nel pomeriggio del primo giorno.
Scaletta:
Get Miles
Shot Shot
Silence
See The World
Hamoa Beach
Ping One Down
How We Operate
Whippin' Piccadilly
*: almeno stando a quanto dice last.fm riguardo agli ascolti degli ultimi 6 mesi.
**: Non contando il doppio Abandoned Shopping Trolley Hotline, raccolta di esperimenti, b-side e versioni alternative. Solo per appassionati e curiosi.
***: In realtà sarebbero 6, dato che Dajon Everett è di fatto un membro della band, anche se non compare mai sulle copertine. C’è pure una canzone chiamata come lui.
****: Out West è un doppio album live ideale per capire di cosa sono capaci.
cru7do aka iDop(e)