L'Hummer non è indie
Thermals, Four Tet, Trans Am, Soledad Brothers sono alcuni dei gruppi che hanno rifiutato allettantissime proposte per legare loro canzoni alla pubblicità del mostro in questione...
Thermals, Four Tet, Trans Am, Soledad Brothers sono alcuni dei gruppi che hanno rifiutato allettantissime proposte per legare loro canzoni alla pubblicità del mostro in questione...
Da parecchi anni non guardo Sanremo, anzi ieri l'ho guardato così* per qualche minuto prima di andare al cinema.
Negli ultimi anni ho l'abitudine di leggere qualche feedback della prima serata sui blog. E così anche oggi. Il resoconto migliore è senzadubbio quello del buon suzuki, resoconto di cui mi sento di condividere tutto, pur senza aver visto nulla. Chiaramente però lui esprime i concetti mille volte meglio di me...
*ovvero senza volume mentre ascoltavo i DFA1979
Si trovano qui.
Se ricordo bene, da ste parti, ne avevamo già trattati 3...
E per il consueto appuntamento (più o meno fisso) con Paris Hilton, ecco l'ultima scoppiettante notizia, ovvero la nostra preferita nella parte di Madre Teresa di Calcutta, presto sul grande schermo!
Thx Ruini
Manca ancora qualche mese, ma a fine maggio è prevista l'uscita dell'unico album dance* che mi interessa di quest'anno.
Una gustosa anteprima è il singolo Easy Love dal video irresistibile anche se ormai datato di un mesetto...
Per il supporto d'audio sguinzagliate i vostri peer2peer di fiducia o fate un salto nel loro spazio.
E comunque il tipo a destra della foto oltre a essere metà del progetto MSTRKRFT rimane sempre il bassista (e la metà) di uno dei miei gruppi preferiti...
*in qualsiasi accezione che volete
01 Playhouses
02 I Was a Lover
03 Province
04 Snakes + Martyrs
05 Wolf Like Me
06 Tonight
07 Dirty Whirlwind
08 A Method
09 Let the Devil In
10 Blues From Down Here
11 Wash the Day Away
"Battete le vostre mani e dite Yeah!".
Qualcuno che li ha visti dal vivo dirà che non è una gran perdita. Io purtroppo avrei voluto vederli e non ce l'ho fatta. Mi spiace parecchio.
Comunque sì, i Test Icicles si sono sciolti.
Thx laura
Due anni fa circa andavo al Rainbow per la prima volta a vedere i Franz Ferdinand. Con me un'amica. e un numero di telefono da chiamare per un gancio birra con un blogger, poi diventati due bloggers, ora diventati due grandi amici.
Ieri rainbow per la seconda volta, stavolta in programma i Death Cab. Parecchia acqua passata sotto i ponti. Ci vado con un blogger o exblogger, che è già un grande amico. Ho gancio con un'altra amica blogger e so della presenza di almeno altri dieci blogger, alcuni di questi più amici che bloggers.
Ce ne saranno almeno altri dieci che non vedo. Alcuni invece me li presentano lì, ci salutiamo al parcheggio, al paninaro, all'ingresso, per caso... ed è una cosa bella.
Fondamentalmente in quasi ogni concerto ho la certezza di trovare qualcuno che conosco e con cui fare più di due parole di routine... Ripeto: è una bella cosa.
E tutto questo buonismo anche e soprattutto perchè non ho voglia e tempo di fare il classico post con 15 link e 22 permalink, ma vi voglio bene uagliò e con voi ho riso e mi sono divertito.
Due parole sul concerto: carino, soddisfacente ma nulla di epico. Ho preferito i pezzi vecchi e quelli con due chitarre... Soldi comunque ben spesi.
1. In My Little Thatched Hut
2. I'm in No Mood
3. Black-hearted Boy
4. Bitter Tea
5. Teach Me Sweetheart
6. Waiting to Know You
7. The Vietnamese Telephone Ministry
8. Oh Sweet Woods
9. Borneo
10. Police Sweater Blood Vow
11. Nevers
12. Benton Harbor Blues
13. Whistle Rhapsody?
14. Benton Harbor Blues Again
15. Untitled
Conoscete i Pretty Girls Make Graves? Beh dovreste. Trattasi di un gruppo americano, un mix di Sleater Kinney e At The Drive In con un po' di ammorbidente per i suoni, e un "frizzantino" di fondo.
YouTube invece da qualche mese lo conoscete un po' tutti.
Ma il punto non è questo. Bensì il Pretty Girls Make Graves video contest. Ovvero YouTube e Matador Records a lanciare il concorso per il video del gruppo di Seattle.
Ricchi premi e cotillons, ovviamente!
Uno va al cinema a vedere Jarhead e se ne esce con l'idea brillante che sia "Il deserto dei Tartari" in chiave moderna. Poi scrive su google deserto tartari jarhead e scopre che anche altri sono giunti alla stessa conclusione. A questo punto non sa se rimanerci male o esserne felice...
Quando facevo prima / seconda liceo le alternative musicali erano poche per me e la mia cerchia di amici. O becera dance o un mix di hard rock / heavy metal (non molto heavy). Pur avendo ascoltato anche la terrible dance di quegli anni, gran parte dei miei ascolti erano indirizzati verso Guns n'Roses, Metallica, Megadeth, Aerosmith ecc... Oh già. Ben prima di Nirvana e scena seattliana. Ogni tanto, unico della mia classe (penso) compravo qualcosa dei R.E.M. che ascoltavo già dalle medie, ma anche qualcosa degli Scorpions, quindi non incensiamoci troppo! Ma i Guns mi piacevano veramente tanto. Use Your Illusion II è stato il mio primo cd acquistato, ancora prima di avere il lettore, e Appetite For Destruction l'ho ascoltato così tanto da affittarlo (in ogni città c'era un negozio che sottobanco affittava i cd) per sostituire la mia copia consumata e rigata con una migliore. E avevo pure la tshirt con un cristo a tutta pagina e la scritta Kill Your Idol. Sì insomma ero abbastanza ridicolo.
Tutto questo per annunciare estratti da Chinese Democracy dei Guns n' Roses, l'album con la gestazione più lunga e travagliata che io ricordi!
E quindi ecco:
IRS (demo)
The Blues
There was a time
Via scenestars.
Io comunque penso che non li ascolterò nemmeno. Ogni tanto, una volta l'anno, mi concedo gli ascolti di It's So Easy, Out Ta Get Me, Rocket Queen, My Michelle, I Think About You, Anything Goes... e sono contento così...
In un mondo perfetto stasera andrei a vedere gli Arab Strap a Torino, domani i Death Cab For Cutie a Milano e sempre a Milano mercoledì i Clap Your Hands Say Yeah. Purtroppo neve e chilometraggio complicano le cose. Per ora il concerto più probabile è quello di Ben Gibbard e soci...
[continua... forse]
Ieri sera al compleanno di Paris Hilton mi sono divertito un casino...
Ancora auguri Paris, so che ci leggi!
The Strokes - Heart In A Cage (video)
o andate su youtube per lo streaming!
Ci sono dischi che riesco ad ascoltare e ad apprezzare in pochi, pochissimi momenti. Uno è quello dei Magic Numbers. Oggi, uscito dal lavoro, sono entrato in macchina e l'ho cercato. Sapevo che era il disco giusto. Ultimo giorno di lavoro. Sorrisi. Tracce di rossetto sulle guance. caffè offerti. pause sigaretta. E in più la consapevolezza che non perdo nessuno, ma solo una pausa prima di mie momentanee sorprese pomeridiane, chè distanza e cellulare me lo permettono. E che giornata. Venticello. Primi cenni di risveglio dall'inverno. E io che vado più piano del solito. Lascio scorrere le tracce, esplosive di primavera. E muovo la testa lentamente. Governo la mia armonia muovendo la sigaretta. Ad ogni rotonda, i camion davanti a me, magicamente scelgono direzioni diverse dalla mia. Fermo ai semafori, qualche foglia si infila dentro l'abitacolo, ma non bestemmio. E intanto ripenso ai primi giorni, alla timidezza iniziale e alle poche ore di sonno causa tesi. Ripenso al post laurea, al sorriso deficente e alla festa che mi portavo dentro. E ripenso a oggi. Bella ma faticosa giornata di commiato, a tratti anche commovente. oh che bello. E so già che Long Legs, The Mule e soprattutto le prime tracce porteranno nei prossimi ascolti il ricordo di questo viaggio di ritorno trascorso in maniera così disincantata da vedere (quasi) le note davanti a me. Che magia.
Ovviamente sono da giocare 2, 4 e 17 sulla ruota di Londra
Sembra una barzelletta, ma non è così! Da lunedì insegnerò economia aziendale nel triennio di un istituto tecnico privato
Il dilemma degli smanettoni musicali (di cui anche io faccio parte) di questi ultimi giorni è uno solo: quale fra i 3 advance dei paladini del rock americano indie alternativo cazzi e mazzi bellalì è il migliore? Quale tra Calexico, Grandaddy e Flaming Lips? Il mio sassolino va per i tipi di Modesto. Voi?
E per la serie concerti che si vorrebbero vedere ma che si saltano oggi è la volta dei Test Icicles a Milano. Un colloquio di lavoro nel tardo pomeriggio è la causa. E vabè. Secondo concerto che si salta a piè pari dopo quello degli Editors di una decina di giorni fa circa. In compenso sabato mi son visto The Cooper Temple Clause.
Il top negli ultimi due giorni con gigi e silvio: domenica svacco e bagordi montani, e ieri mi sono dedicato ai Giochi Invernali di Torino 2006 assistendo alla disciplina regina delle Olimpiadi Invernali, ma anche delle Olimpiadi in generale, ovvero le prime due manches dello slittino femminile. Dopo aver fatto una mini olimpiade di birre e sigarette il nostro obiettivo è stato quello di individuare gli spettatori più eccentrici e avvicinarci a loro, nella speranza di essere inquadrati e goderci qualche secondo di mondovisione. A quanto ci risulta dai numerosi feedback telefonici non ce l'abbiamo fatta.
Il clima olimpico è palpabile, e usando un tecnicismo è una figata. La disorganizzazione di Ulzio (Oulx) è esagerata; sconfina nel ridicolo, e grazie ai litri di birra fa ridere... Magari dettagli in seguito.
In montagna un paio di giorni per respirare il cilma olimpico!
A Martedì
1 The Yeah Yeah Yeah Song
2 Free Radicals
3 The Sound of Failure/It's Dark... Is It Always This Dark??
4 My Cosmic Autumn Rebellion
5 Vein Of Stars
6 The Wizard Turns On...
7 It Overtakes Me/The Stars Are So Big, I Am So Small... Do I Stand a Chance?
8 Mr. Ambulance Driver
9 Haven't Got A Clue
10 The W.A.N.D.
11 Pompeii Am Götterdämmerung
12 Goin' On
C'è un ragazzo che nell'ultima settimana ha intrapreso un percorso particolare... A zonzo per l'Italia ha voluto conoscere alcuni dei bloggers che legge. Fortunatamente tra quelli c'ero anche io. E così martedì scorso, nel primo pomeriggio un paio d'ore in compagnia, tra birrette, musica, blog e mille altre argomenti. Bel pomeriggio! Ha pure offerto il beveraggio!
Questo è il blog di Samuele, queste le birre
Ho voluto creare qualcosa di importante per le 300.000 visite! Ho affidato il tutto ad un'organizzazione esterna. La manifestazione inizia oggi, a pochi kilometri da casa mia e dura circa quindici giorni, con persone da tutto il mondo!
Let's party!
The Austrian owner of a 22-year-old Dachshund says the secret of his dog's long life is cigarettes.
Wolfgang Treitler, from Graz, says his dog General Edi has been munching his way through 10 cigarettes a day for years.
Treitler said: "His old owner abandoned him and so we took him in 17 years ago, and noticed straight away that he was in the habit of eating cigarettes.
"He eats the tobacco and the paper, and then chews a while on the filter before spitting it out.
"On average he eats about 10 cigarettes a day, but all of his teeth are fine and he is as fit as a puppy, even though he turned 22 this week."
Local vet Harald Mayr said: "Nicotine normally leads to poisoning in dogs, but in this case the animal has obviously become addicted to it which has increased its level of tolerance."
Via ananova
Quando uno vuole smettere di bloggare, dovrebbe limitarsi a smettere di aggiornare, senza chiudere o cancellare la propria creatura. Che poi succede questo e uno si fa delle domande vero sir aka motel aka brian jones?
San Valentino a me piace! Sono un materialista, e l'idea che ci si scambi un regalo tra innamorati (ma anche senza ammmore) mi esalta e mi stuzzica, soprattutto nel ricevere. Chi detesta San Valentino dice che ci si ama (ma anche senza ammmore) 365 giorni l'anno. Giusto. Ma trovatemi una che mi fa 365 regali l'anno. Se c'è si faccia viva...
Ma passiamo a cose ancora più pratiche. Il prossimo 14 febbraio presumo che per me non ci sarà alcun cenetta+regalo+...(x3), e quindi tu, bellissima ragazza che leggi se vuoi rallegrarmi lo stesso il San Valentino, puoi!
In che modo? Te la cavi con poco! Un panino al porchettaro, mezza dozzina di birre e il biglietto per i Test Icicles al Rocket di Milano per il 14 febbraio appunto a cui chiaramente puoi venire anche tu! In cambio la mia compagnia, una birra offerta e tanti sorrisi. Gradito il posto letto per la notte, così mi godo meglio i drink!
Un bacio
Boss77 tvb xxx
L'album tributo ad Elliott Smith "Elliott, From Portland" in streaming qui (tra i partecipanti Decemberists e Thermals)
L'anno musicale è avviato. Decisamente finiti i tempi delle paccottaglie natalizie, ecco un utile (soprattutto per me) promemoria di chi nel 2006 ha tirato fuori un album che merita. E' un semplice elenco, ieri avrei voluto scrivere qualcosa di più ma c'era blogger che non funzionava bene (libro delle scuse pagina tre)...
E quindi sono approvati:
The Kooks, Strokes, Arctic Monkeys, White Rose Movement, Wolfmother un disco che è del 2005 ma solo per l'Australia, quindi direi che inserirlo nel 2006 va bene, Film School ovvero il primo advance 2006 che mi è capitato tra le mani, I Love You But I've Chosen Darkness, (il nome più folle dopo quello di certi texani) (e comunque sono texani anche loro) (e sono prodotti da Britt Daniels), The Concretes, Appleseed Cast, Be Your Own Pet, Dresden Dolls, Quasi.
Approvati, ma con un punteggio più basso i lavori di Graham Coxon, Devics e Cat Power.
Tutti gli altri album finora usciti o sono nè carne nè pesce (per me ovviamente), o me li sono dimenticati.
Due gli album che mi hanno deluso, quello degli Open e quello dei Television Personalities... (per loro niente Bold, tiè)
Se gli Architecture in Helsinki arrivano dall'Australia, allora gli I'm From Barcelona possono arrivare dalla Svezia, no?
Non ho idea di quanti siano i componenti, credo forse una ventina: potrebbero sfidare The Polyphonic Spree in un torneo di bandiera indiepop*. Ovvio aspettarsi generose porzioni di cori e gorgheggi, oltre a buone vibrazioni a badilate.
Sul loro sito trovate tre tracce da ascoltare:
- We Are From Barcelona
- Chiken Pox
- Treehouse (molto molto piacevole per scacciare gli ultimi scampoli del lunedì)
*: e, non avendo l'impedimento della tunica, gli svedesi stravincerebbero...
iDop(e) aka cru7do
Howard Stern è una personalità della TV e della radio statunitense, conduttore di programmi bizzarri e divertenti. Qualche anno fa la sua autobiografia è stata addirittura portata su grande schermo (Private Parts, abbastanza inguardabile)
Howard Stern va avanti con le sue trasmissioni e recentemente ospite da lui c'è stata Jenna Jameson alle prese con una "sex machine"...
Jenna Jameson la conosciamo tutti...
Eccola alle prese con la sex machine nel raggiungere l'orgasmo in diretta TV
1. "Sex Changes"
2. "Backstabber"
3. "Modern Moonlight"
4. "My Alcoholic Friends"
5. "Delilah"
6. "Dirty Business"
7. "First Orgasm"
8. "Mrs. O"
9. "Shores of California"
10. "Necessary Evil"
11. "Mandy Goes to Med School"
12. "Me & the Minibar"
13. "Sing"
L'annoso (!) dibattito, ovvero meglio Pandora o Last.fm? La mia la sapete già! Meglio last.fm di brutto (scusate il tecnicismo).
In un mondo perfetto Pandora sarebbe il migliore perchè è più "bello" il suo meccanismo. Last.fm però è più efficace, non ci piove.
Non avete capito di cosa si tratta? Andate qui e leggerete il classico post che "va nel buco del culo della formica" tanto è preciso!
E comunque il mio last.fm sarebbe quel cazzillo a destra che vi dice cosa sto ascoltando!
I September 10th sono cinque ragazzi friulani che fanno un interessante punk-rock. Ennesima dimostrazione che anche dalle nostre parti ci sono realtà convincenti, e che non bigogna buttare occhi ed orecchie esclusivamente all'estero.
L' EP Fake Disaster contiene 7 tracce, e già dopo un ascolto è palese che l'episodio migliore è Fevering Faster, canzone dalla struttura particolare, con diverse trame che si rincorrono, ma subito accattivante.
Il resto dell'EP non è altrettanto convincente pur essendo più che positivo. I suoni ci sono; sono "ricchi" e di buona qualità e spaziano tra gli At The Drive In e i Q and not U, in base alla presenza o meno di rabbiose accelerate di chitarra.
Una maggiore attenzione e ricercatezza nel song writing può essere determinante nella riuscita dell'album d'esordio, soprattutto in considerazione del fatto che sul loro myspace c'è una nuova (suppongo) traccia "L'homme aux nerfs...", più che notevole.
Update: September 10th su myspace
L'anno scorso guardavo O.C., o meglio, ne ho visto qualche puntata. Quest'anno ci ho riprovato. Ma non ce la faccio! Lo trovo inguardabile. Ora non sto ad analizzare la questione; non mi chiedo se il livello sia sceso, se io sia diventato ipercritico ecc... C'è da dire però che il sottofondo musicale della scena in cui Marissa tenta di bere vodka vale la puntata intera. Ne sono sicuro, anche perchè dopo ho spento!
Un'occhiata veloce alle nomination e mai come quest'anno mi stupisce la cinquina delle migliori attrici protagoniste!