Morningwood @pukkelpop 17.08.2006
Anche se li avevo già visti a Milano a fine maggio, non potevo mancare* a quello che si preannunciava essere un concerto terribilmente trash. Lo è stato.
I Morningwood non sono altro che tre onesti turnisti al servizio di una ragazza eufemisticamente definibile come morbida ed espansiva: l'unico loro obiettivo è il divertimento, scordatevi tutto il resto.
Con un solo album all'attivo, i canonici 40 minuti di concerto sono ideali per Chantal ed i suoi siparietti. Tormenta una testa di cavallo di pezza, spoglia, porchizza e limona un paio di nonpiùlolite** ed un baldo giovine durante Take Off Your Clothes, scende dal palco ad incitare il pubblico e rovescia su tutti un sacco condominiale pieno di coriandoli.
Tra i vari singolacci tamarri, regalano tra l'altro una onesta cover di Knock On Wood già fatta in altre occasioni. Balletti e cori a profusione, come preventivato.
In sintesi: un pugno di canzoni per muovere senza alcuno scopo braccia e gambe, mentre il vostro lobo occipitale si prende una meritatissima vacanza. Boteriani.
Primo pensiero a fine concerto: "Il freddo l'ho già patito, la puzza di merda si sente ovunque, ho coriandoli pure nelle orecchie: se sento qualcuno fischiettare The Sunny Side Of The Street*** scappo subito via!"
*: una sorta di debito morale, offrimi un doppio scotch a stomaco vuoto nel backstage e ti guadagnerai il mio supporto per un paio di concerti.
**: per essere molestati da lei è necessario essere maggiorenni. O almeno, affermare di esserlo.
***: chi ha paura di b.e. ellis?
cru7do aka iDop(e)
I Morningwood non sono altro che tre onesti turnisti al servizio di una ragazza eufemisticamente definibile come morbida ed espansiva: l'unico loro obiettivo è il divertimento, scordatevi tutto il resto.
Con un solo album all'attivo, i canonici 40 minuti di concerto sono ideali per Chantal ed i suoi siparietti. Tormenta una testa di cavallo di pezza, spoglia, porchizza e limona un paio di nonpiùlolite** ed un baldo giovine durante Take Off Your Clothes, scende dal palco ad incitare il pubblico e rovescia su tutti un sacco condominiale pieno di coriandoli.
Tra i vari singolacci tamarri, regalano tra l'altro una onesta cover di Knock On Wood già fatta in altre occasioni. Balletti e cori a profusione, come preventivato.
In sintesi: un pugno di canzoni per muovere senza alcuno scopo braccia e gambe, mentre il vostro lobo occipitale si prende una meritatissima vacanza. Boteriani.
Primo pensiero a fine concerto: "Il freddo l'ho già patito, la puzza di merda si sente ovunque, ho coriandoli pure nelle orecchie: se sento qualcuno fischiettare The Sunny Side Of The Street*** scappo subito via!"
*: una sorta di debito morale, offrimi un doppio scotch a stomaco vuoto nel backstage e ti guadagnerai il mio supporto per un paio di concerti.
**: per essere molestati da lei è necessario essere maggiorenni. O almeno, affermare di esserlo.
***: chi ha paura di b.e. ellis?
cru7do aka iDop(e)
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