Infadels - We Are Not The Infadels
Vedendo gli attuali sviluppi di politica estera (ma anche interna), mi verrebbe proprio da dire “La religione è la bamba dei popoli*”, ma forse è più produttivo ascoltare un album quasi a tema – anche se solo per il titolo - quello dei londinesi Infadels, uscito a fine gennaio ed intitolato We Are Not The Infadels.
Ho scoperto la loro esistenza grazie alla collaborazione del cantante Bnann con i francesi Rinôçérôse, che ci ha regalato una delle tracce più riuscite dell’album, Cubicle.
La ricetta è simile a quella di molti altri gruppi usciti ultimamente: rock, elettronica e funk mischiati nelle giuste dosi, ottima attitudine al ballo, rilevanti citazioni dal passato.
Loro si descrivono così: The little guy screams, the thin guy smashes his guitar, the stocky fella stomps around swinging his bass above his head, the hairy one jumps about four foot in the air and lands on his keyboard and the really tall one smashes the drums so hard the others are all deaf. Electronic rock and roll...
Tracklist:
3. TopBoy
4. Girl That Speak No Words
6. 1' 20"
7. Murder That Sound
8. Reality TV
10. Sunday
11. Stories From The Bar
Love Like Semtex, Can’t Get Enough - già uscita come singolo - e Jagger ’67 sono i momenti migliori del’album. Girl That Speak No Words ricorda molto gli ultimi New Order.
I pezzi più tranquilli, pur essendo comunque di ottima fattura, convincono di meno, ma l’album contiene almeno 4 potenziali singoli e, di questi tempi, mi pare già un lusso. A giudicare dalla versione Jagz Kooner Dub di Can’t Get Enough, gli Infadels potrebbero dare ottime soddisfazioni su di un qualsiasi dancefloor indierock.
Curiosi di vederli dal vivo?
25th April 2006 - TRANSILVANIA - Milano
26th April 2006 - NEW AGE - Roncade
27th April 2006 - CIRCOLO DEGLI ARTISTI - Roma
*: ma in qualche ministero vale anche il contrario
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