30.11.05
Belle & Sebastian - The Life Pursuit (2006)
1 Act Of The Apostle Part 1
2 Another Sunny Day
3 White Collar Boy
4 The Blues are Still Blue
5 Dress Up In You
6 Sukie In The Graveyard
7 We Are The Sleepyheads
8 Song For Sunshine
9 Funny Little Frog
10 To Be Myself Completely
11 Act Of The Apostle Part 2
12 For The Price Of A Cup Of Tea
12 Mornington Crescent
29.11.05
28.11.05
Al multisala la domenica sera
- Un'insospettabile quantità di figa vestita a festa
- Parcheggio strapieno e conseguente ingorgo
- Amicizie che durano il tempo di una coda alla cassa, ovvero persone che si accorgono che prendendo il biglietto in comitiva risparmiano un euro. si mettono quindi d'accordo. fanno due parole due per convincersi di non tenere un comportamento squallido. Prendono il biglietto. Si indebitano per dividere il totale scontato per numeri indivisibili (7, 13, 19, 31). Sono costretti a consumare al bar per far quadrare i conti. I conti non tornano comunque. Rompono l'amicizia. Entrano a spettacolo già iniziato. Picchiano l'artefice della proposta comitiva
- Persone che pensano che l'ultima cassa sia quella per l'ultima sala. Vuota.
- Persone che dicono a bassa voce Melissa P. perchè si vergognano.
- Gruppi di 5 amici che vogliono tutti vedere un film diverso. Vorrebbero anche farlo, ma non possono perchè non si incastrano gli orari. Quindi vanno a vedere Melissa P. 4 dei 5 amici chiedono il biglietto a bassa voce.
- Persone che davanti alle locandine si danno al gran cabaret (pezzi forti: "Happy Popper" "Ma la P di Melissa sta per puttana?" "Minchia ma l'enigmista è un film sui cruciverba?"
- Persone che pagano il biglietto e non lo ritirano
- Genitori (col cane) che vengono a ritirare i figli dopo la visione di Harry Potter
- Il solito clichè di spegnere il riscaldamento mezzora prima della fine in caso di una proiezione con poche persone
- Il solito clichè che mi vede presenziare alla proiezione con meno persone
- Il solito clichè in cui a mezzanotte circa bestemmio per il freddo
27.11.05
Effetto O.C.
All'età di 50 anni Peter Gallagher, il signor Cohen di O.C. debutta con il disco "7 days in Memphis".
Mi immagino James Murphy superimpegnato nel preparare il remix per la bside del singolo d'apertura...
ilboss selection
Due anni di blog, attraverso esperienze splinderiane, aborti di blog, multifirma, mblog, photoblog ed altro ancora. Due anni qualche giorno fa. Ma proprio me ne sono dimenticato, chè c'era altro per la testa. Per celebrare l'evento, ma anche la laurea di qualche giorno fa, il Natale imminente, il pacchetto di paglie mezzo pieno, la Tennent's nel frigo, la macchina nuova e il fatto che ultimamente ho dei pomeriggi abbastanza liberi ecco una serie di canzoni che hanno caratterizzato sti 2 anni... Molto probabilmente ce le avete già tutte e molte di queste sono arcinote, ma in fondo chissenefrega...
E quindi in ordine più o meno cronologico:
Mars Volta - Inertiatic
Strokes - Reptilia
Franz Ferdinand - Take Me Out
Death From Above 1979 - Going Steady
22-20's - Shoot Your Gun
Interpol - Take You On A Cruise
And You Will Know Us By The Trail Of Dead - Caterwaul
Bloc Party - Little Thoughts
Blue Van - Product of DK
Maxi Geil & Playcolt - Strange Sensation
Tom Vek - I Ain't Saying My Goodbyes
Louis XIV - Paper Doll
26.11.05
Una morte non da George Best
Tutte le prodezze, gli eccessi, le frasi ad effetto che hanno reso George Best un duroepuro, uno spirito rock, un'icona alternativa le conosciamo ed è inutile dilungarsi ad elencarle...
Per farla breve ho profondo rispetto per la sofferenza che ha provato Best negli ultimi giorni, quando si vedeva morire al solo guardarsi in uno specchio. Ma la foto sul quotidiano e il consiglio ai giovani di non esagerare con l'alcol non ci voleva assolutamente. Qui non è un discorso di "è rock, è lento", cosa che mi fa vomitare al solo sentirne parlare. Best se voleva essere il migliore (gioco di parole fortemente voluto) fino in fondo doveva stincare chiedendo una pinta, scherzando con le infermiere con una paglia in bocca. O comunque in silenzio. Altro che "non morite come me"!
25.11.05
24.11.05
23.11.05
Peggio che il terzo mondo...
I canadesi The Constantines, in arrivo in Italia per una serie di concerti dal 18 al 24 Novembre, in seguito ad un controllo di frontiera, volto probabilmente alla ricerca di sostanze stupefacenti, sono incappati nella confisca di oltre 500 tra CD e LP, rei di non essere contrassegnati con l'italico bollino SIAE.
Nonostante il gruppo abbia dichiarato che tutti gli obblighi sul diritto d'autore fossero stati assolti negli Stati Uniti, di fronte alla legge italiana sono stati trattati come dei venditori, od ancora peggio dei produttori di cd abusivi o contraffatti.
Oltre a trovarsi senza i loro dischi, la cui vendita serviva a finanziare il loro tour europeo, si sono visti sanzionare con un procedimento giudiziario sia penale che amministrativo (una multa che può oscillare tra i 54.000 e i 550.000 Euro, 108.000 se accettano di pagare subito senza arrivare al processo).
Beh andategli a spiegare adesso ai Constantines le leggi che governano il diritto d'autore in Italia. Mica l'hanno capito che i soldi del bollino SIAE dovevano servire per tutelare gli interessi degli autori (cioè i loro).
E la SIAE partecipa al Mei "...con una serie di importanti iniziative, volte a riaffermare la presenza della Società a fianco delle produzioni indipendenti...."
Da weekendance
Madonna Camel Toe
Anche Madonna alle prese col Camel Toe, e non ditemi che non sapete cos'è...
Comunque se proprio non lo sapete c'è Wikipedia che ve lo spiega.
22.11.05
bloc party @rollingstone - 21.11.2005
- locale diverso, con palco più grande,
- impianto scenografico un po' pacchiano ma comunque impressionante,
- molta più gente che canta i pezzi e,
- un Kele più in vena
Se questa fosse la settimana enigmistica, le righe qui sopra si troverebbero a pagina 46 come soluzione al gioco "scopri le differenze".
Ok, le differenze tra cosa? Semplicemente, queste sono le differenze che ho colto tra il concerto dei Bloc Party di ieri rispetto alla loro ultima apparizione milanese, lo scorso 25 aprile.
All'epoca l'impressione è stata "Woah! Gran bel concerto!", seguita da un "Ma...".
"Ma poteva essere meglio."
Silent Alarm è uno degli album che mi hanno accompagnato durante quest'anno. Nonostante i numerosi ascolti, non sono riuscito a consumarlo, cioè ad arrivare a punto in cui arriva quella strana senzazione, simile a quella leggera nausea provocata dal terz'ultimo cucchiaio di gelato che ti separa dal fondo di una metaforica vaschetta da un kg: ovvio avere delle aspettative mostruosamente elevate, no?
Quando ti aspetti tanto, è normale - nonchè quasi accettabile - rimanere un poco delusi.
Sette mesi fa, imputavo quel "Ma poteva essere meglio" ad una presunta fase adolescenziale dei Bloc Party come gruppo: "Sai, non sono ancora delle bestie da palco, ma in futuro ci stupiranno!"
In una situazione del genere non puoi far altro che:
1) Tirare due madonne per averli inconsapevolmente snobbati, quando facevano da spalla agli Interpol l'anno scorso.
2) Rimanere dispiaciuto per il bidone che ci hanno tirato in occasione dell'Indipendent.
Perchè, l'essere presente in nell'esatto momento in cui un gruppo riesce - finalmente! - a dare il massimo, è un qualcosa che risulta davvero difficile da rendere a parole.
Giunto al rollingstone in compagnia della mia collega da concerti, speravo proprio che quel momento coincidesse con ieri sera:
- abbiamo spintonato non so neanche quante persone pur di arrivare ad una distanza decente dal palco;
- abbiamo ballato per quasi tutto il tempo, grazie a quel fabbro mancato di Matt Tong;
- ho riscontrato che, per rispettare le tradizioni, la mia collega da concerti trovava intrigante almeno uno degli artisti, nel caso specifico il bassista*;
- abbiamo osservato Kele interagire in modo divertente con il pubblico, mentre il filo del microfono si impigliava in ogni oggetto presente sul palco;
- ho malignato contro il chitarrista, sostenendo che ad un certo punto Kele avrebbe annunciato al pubblico: “Al nostro chitarrista sono spuntati i peli pubici!”**;
- abbiamo cantato, quando anche buona parte dei presenti lo faceva (non sono molto intonato, lo ammetto...);
- ho scattato foto su foto;
- ho urlato quando ho sentito per la prima volta Two More Years dal vivo;
- ci siamo gettati addirittura nel gioioso pogo a tre metri dalle transenne, rimediando quelle canoniche 4 ginocchiate nella schiena e dimostrando un'età di circa 16 anni, ma quando ci vuole, ci vuole!
Banquet mi è sembrato il pezzo migliore, ma sopra la media sono state pure Price of Gas, She's Hearing Voices, Helicopter, Blue Light e quella meravigliosa Pioneers che ha chiuso i bis.
"Ma..."
Ma ieri sera, non era "quella sera", è stato un bel concerto, ma le senzazioni erano le medesime di quelle riscontrate in aprile. Concerto fotocopia, gradevole ma con un retrogusto amarognolo.
A questo punto, qualche dubbio mi pare legittimo.
Forse Silent Alarm ha goduto di un ottima produzione, capace di valorizzare al massimo il lavoro dei ragazzi. Il massimo o forse pure anche di più.
Forse è l'atteggiamento sconsolato con cui Russell e Gordon calcano il palco.
Forse i Bloc Party in realtà non sono altro che un duo Voce+Batteria, con due turnisti co.pro. al basso ed alla chitarra.
Forse mi sbaglio e sono solo incontentabile.
Probabilmente, la prossima volta che i Bloc Party passeranno da queste parti, io sarò sul posto e, forse, uscirò dal locale camminando a tre spanne da terra.
*: sul momento ho commentato “Ma non è un po' gggiovane?”, ma ora te lo posso dire, cara collega da concerti: Gordon ha ormai quasi 30 anni.
**: anche in questo caso, l'apparente giovane età è da imputarsi ad uno stile di vita davvero poco rock&roll. Fuori dal locale si ironizzava sul fatto che ad attenderlo non c'erano groupie ma una babysitter, ma in realtà ha quasi 25 anni, nonostante ne dimostri giusto una decina in meno.
assaggiate
“una collisione atonale tra i Bloc Party e i Sonic Youth mentre inciampano negli At The Drive-In”. da una parte. “i Ramones a braccetto con i primi Beastie Boys”. da un’altra. contratto per la domino. etichetta dei Franz Ferdinand e dei the Kills da un’altra. ora da tutte queste notizie sparse tiratemi fuori un suono.
io non ce l’ho fatta ho dovuto assolutamente sentirlo questo suono per realizzare. ed ho trovato un muro di suono. un muro sonoro chiamato Test Icicles. assaggiatori di ghiaccioli. chitarre violentate e messe al servizio di un cantato veloce, sballato e con quel retrogusto orecchiabile che ogni tanto fa capolino. violentissimi ma anche stranamente danzerecci prendono spunto da tutto e tutti ma non si fermano al copia-incolla e mettono in scena un folle incontro tra hardcore, punk, rap, metal e un po’ di elettronica che non può mai mancare. intanto provate a sentire queste due canzoni. le mie preferite. perchè questi tre ventenni sono già dei personaggi in uk. osannati da nme. celebrati da pitchfork con un 8.1. banditi da marks&spencer per una serie di furti di gioventù devastano per originalità e cattiveria. provate. assaggiate.
21.11.05
Una di noi
Caro Boss in bocca al lupo per domani, in fondo sei una shopaholic anche tu.
E la nostra conversazione ne è la prova.
Vera
I bet u look good sulla trequarti 1.1
Dai rocksuckers che si rifanno a rockstar ecco qualche importante news sul big match di lunedi 5 dicembre!
Dove?
PALAUNO
Largo Balestra 5, Milano (zona giambellino)
Quando?
5 dicembre dalle 21.00
Con chi?
1. Arctic Monkeys
2. Redazione Rockstar / Rocksound
3. Bloggers italiani
4. Tropical Pizza Team
20.11.05
Meno due e meno due
In questi giorni un po' così, la musica ascoltata è un po' così. Fondamentalmente di base ci sono gli Spoon che mi mettono calma, tranquillità e buone vibre. Dopo un po' avverto l'esigenza di adrenalina e accelerazioni. Se voglio andare subito sul brusco grintoso mi spacco i timpani con i Death From Above 1979 con il mio solito clichè della faccia incazzata mentre ci dò dentro con la mia batteria, cioè quella senza bacchette, piatti, rullanti ecc... (però mi fanno lo stesso male le braccia). Se voglio arrivare all'adrenalina per gradi mi trastullo con i Trail Of Dead, chè il loro album del 2005 è strano proprio; percussivo ma morbido, ti avvolge e ti strattona. Raggiunto in qualche modo il picco devo inevitabilmente abbassare il tiro. E di nuovo lo stesso problema, arrivarci subito o per gradi. Se vado per gradi, ottimizzo con i We Are Scientists, così abbasso i giri motore mantenendo un certo brio. Oppure mi placo di qualità con gli Spoon e ricomincio il gioco. Poche eccezioni...
Non mi giudicate, siete come me
Ogni tanto mi chiedono "... ma come fai a non mettere in classifica Sufjan Stevens, e i Magic Numbers, e i Wolf Parade?". Subito dentro di me nasce una colorita bestemmia, che a fatica trattengo.
In primis io non sono una rivista musicale, un portale, una radio ecc... quindi non necessariamente devo conoscere tutto ciò che esce nel corso dell'anno.
Secondo (ed è l'esempio dei nomi citati in precedenza) può succedere che ci siano dei dischi che per qualche motivo "non mi entrano". Ammetto che sono bravi, ma non mi piacciono. Ad esempio quando ascolto Sufjan mi viene in mente Elliott Smith, penso al fatto che il primo non sarebbe degno nemmeno di accordargli la chitarra e si può capire facilmente come sia ostico il mio approccio nei confronti suoi e dei suoi lavori. Poi magari fra 2 anni sarò impazzito e ascolterò solo il Sufjan, chè di cantonate ne ho già prese anche io.
Poi ci sono i dischi che non faccio fatica a definire brutti, chiaramente sempre tutto con un IMHO grosso come una casa, che poi mi arrivano le mail dei fans con scritto capisci un cazzo. Uno su tutti quello dei BRMC; non c'è verso, non riesco a trovare niente di positivo in questa svolta acustica, vabbeh non amo parlare male dei dischi che non mi piacciono, però questo è l'album a cui ho dedicato più ascolti nella speranza di cambiare idea...
Tutto questo per dire, e lo scrivo al fondo, quasi in sordina, che l'8 dicembre come da tradizione uscirà su queste pagine il mio classificone di dischi dell'anno. Non so ancora se sarà una top 10 o una top 20 o altro, ma sarà sottoforma di graduatoria (ovviamente) e almeno per i primi 10 qualche riga a commento la scriverò. Dopo un bel po' di pensare e rimuginare ho in testa i miei primi 11 in puro ordine alfabetico: And You Will Know Us By The Trail Of Dead, Bloc Party, Bravery, Clap Your Hands Say Yeah, Death Cab For Cutie, Franz Ferdinand, Louis XIV, Nine Black Alps, Spinto Band, Spoon e We Are Scientists. So che almeno 4 di questi susciteranno parecchie critiche (i Trail Of Dead, i Louis XIV, i Bravery e i Nine Black Alps). Meglio!
19.11.05
L'ha fatto prima lei
Pare che qualche giorno fa un fidanzato di Paris Hilton abbia dato cento dollari a un barbone perchè si versasse addosso il contenuto di una lattina.
Le è stato quindi chiesto qualche spiegazione sulla vicenda.
Eccezionale la risposta: "We gave a homeless man $20 to throw soda at the paparazzi. Britney Spears does it all the time!"
Plagi e trip mentalmusicali
Mentre Salvatore Acquaviva vince un caso di plagio contro Madonna io vi chiedo se Worth The Wait dei We Are Scientists, dal secondo 28 al secondo 43 non puzza di qualche canzone del terzo album dei Muse? (quale non so perchè non li ascolto più)
18.11.05
Un dicembre perfetto
Potrebbe essere così:
3 dicembre - We Are Scientists a Milano
5 dicembre - partita a calcetto vs Arctic Monkeys
9-10-11 dicembre - Ponte ad Amsterdam*
13 dicembre - Soulwax a Torino
17 dicembre - Franz Ferdinand a Milano
Il difficile non è tanto l'ottimizzare tutti gli incastri con la vita ordinaria, ma il fatto che il fisico non è più quello di una volta...
*La compagnia aerea La Meridiana inizia le tratte a basso costo da Torino Caselle il primo dicembre. Sarebbe un peccato non approfittarne subito!
16.11.05
Top 40 bands in America
Information Leafblower per il terzo anno consecutivo manda un email a 40 mbloggers tra cui Gorilla Vs. Bear, Largehearted Boy, Music for Robots, 5500, My Old Kentucky Blog, Catbirdseat, Central Village, Bradley's Almanac, Chromewaves, Dceiver, Byron Crawford, Catherine's Pita, Tuning Fork, Jason e Rajeev di One Louder, Brooklyn Vegan, Soviet Panda, Melody Nelson, Seeking Irony, Coolfer... chiedendo una classifica dal primo al decimo dei gruppi americani, il tutto per formulare un classificone di fine anno dei gruppi (attenzione, non dei dischi)
Il regolamento e soprattutto l'esito del 2005 sono qui
Figata Myspace, ma non sempre!
Myspace.com è una figata! In parole semplicissime e semplicistiche è una via di mezzo tra un blog e un sito ufficiale, spesso sfruttato dai gruppi che piacciono a noi per ospitare qualche traccia, demo, registrazioni live, ecc...
E quindi chiaramente fa molto figo dire "Ascoltati il demo dei (nome indiessimo sconosciuto) su loro myspace" o "L'hai sentita la nuova traccia dei (nome ancora più indiessimo di un gruppo poco conosciuto) ecc...".
Tutto molto figo, bello e interessante, tranne questo myspace qui!
Thx karlo
15.11.05
Fra una settimana si gira!
Salgo al terzo piano della facoltà. Potrebbe già esserci la data della mia discussione. I tabelloni sono al fondo del corridoio. Intanto c'è la sessione di laurea di quelli della laurea breve. Passo in mezzo a scene già viste millevolte. Amiche del cuore con la fotocamera, zie con i fiori e genitori che sistemano il nodo della cravatta al proprio figlio dieci minuti prima di entrare. Me la rido sotto i baffi. Raggiungo i tabelloni. Torno indietro, ripasso in mezzo a scene già viste mille volte. Zie con la fotocamera, amiche del cuore con i fiori e genitori che sistemano il nodo della cravatta al proprio figlio. Non rido più. Martedi prossimo papàboss mi sistemerà il nodo trenta secondi prima di entrare...
Eroi moderni: Germano Mosconi
Da guardare, assolutamente! Astenersi bacchettoni moralisti e ciellini
Thanx to dietnam
14.11.05
Best of 2005
Tempo di classifiche. Per la mia c'è ancora da aspettare. Intanto esce quella di amazon.
13.11.05
Amari - Grand Master Mogol
Confesso di aver snobbato in passato un gran numero di produzioni pop italiane, in modo spesso immotivato. Potrei anche godere delle attenuanti generiche, ma non è questo il caso.
Grand Master Mogol, l'ultimo album degli Amari, campeggiava nel mio hd già da un bel po', trascurato a causa di una cronica mancanza di tempo.
Tarda serata, autostrada immersa nella nebbia che sfila in modo non troppo pigro, dalle casse esce di colpo "un altro basso di polvere": dopo pochi secondi di questo strumentale, la mia mano afferra il lettore, per scoprire di chi sia quella cosa - maledetto dio del random, a volte riesci proprio a stupirmi.
Durante quei cinque minuti di ascolto attento, mi saltano in mente numerosi gruppi, cosa che si ripeterà dopo l'inevitabile ascolto dell'intero album.
Gli Amari si rivelano essere dei bulimici della canzone, capaci di far tesoro di quelle piccole gemme che a volte trovi in pezzi di ogni genere e provenienza. Potrei fare dei nomi, ma questo elenco sarebbe molto - troppo? - lungo e rovinerei la sorpresa a chi non l'avesse ancora ascoltato.
Il titolo Grand Master Mogol è una fantastica dichiarazione di intenti, pienamente mantenuta. Testi equilibrati ma capaci di spedirti inconsapevolvemente a catturar farfalle su di un prato che non hai mai visto e calpestato, brevi frasi che potrebbero essere cucite addosso a chiunque.
Conoscere gente sul treno, come descrivere questa traccia? Semplicemente copincollando le prime righe del testo:
"Conoscere gente sul treno, può essere meglio che stringer la mano a chi non si perde con facilità nei vicoli stretti di un quartiere che sta dentro me, dentro me niente da perdere, qui nel club di chi ammira il cielo."
C'è in giro anche una bellissima versione acustica, reintitolata Conoscere gente in ciabatte, credo sia un'esclusiva per rockit.
Sono molto curioso di sentirli dal vivo - in particolare questa traccia, che si presterebbe molto ad un "Amari is playing in my cameretta" - me li sono persi ai tempi di "Audiovisiva" al Castello Sforzesco, per colpa dei miei soliti ritardi epocali, ma mi riprometto di rimettermi in pari alla prima occasione.
La prima volta ha un che di straniante e di confortante al tempo stesso, con quel cadenzato cantato quasi-proto-rap-corale ed un incedere chitarroso ma non troppo. Due minuti e non puoi fare a meno di perderti tra i cori (tranquilli, poi ci si ritrova facilmente).
Sul loro sito - che merita sicuramente un'occhiata - troverete due legalissimi mp3 e nell'area stampa gli Amari si raccontano un po', in modo tra l'altro coerente...
Tracklist:
01 bolognina revolution
02 conoscere gente sul treno
03 love management
04 ho trovato il cuore d'oro
05 arte bruciante
06 campo minato
07 tremendamente belli
08 la prima volta
09 staccaboh
10 il vento del 15 gennaio
11 l'avvoltoio delle 3
12 un altro basso di polvere
13 venere non ritorna
14 (traccia fantasma)
Soft - Higher (spedite i demo uaglioni!)
Fa sempre piacere ricevere per email demo o mp3 di gruppetti emergenti. Il più delle volte è autentica porcheria...
Però qualche giorno fa controllando (dopo mesi) la casella di posta dei Golden Gods mi accorgo di una traccia che vale la pena di essere pubblicata.
Il gruppo in questione si chiama Soft. Questo il loro sito.
La traccia che mi hanno proposto è Higher, forse un po' troppo frocetta per i miei gusti, ma niente male... Non facciamo i preziosi per una volta!
12.11.05
Ilboss Podcast S01E01
Oggi il Boss e il Poz, già goldengods del mblog si danno al podcasting. Per circa 20 minuti di audio, 3 ore di post produzione, una trentina di sigarette, svariati birrozzi e junkfood a nastro.
Ecco il risultato: Il Podcasting del Boss e del Poz
Update: viste le enormi richieste, per non impallare la rete, scaricate anche qui
11.11.05
Cooosa? (pitchfork naturalmente)
Il 7.7 di pitchfork al disco dei Babyshambles è un gran bell'insulto per le orecchie!
Robbers On High Street - Tree City
E torno finalmente a comprare cd su ebay. Stanotte mi sono aggiudicato per tre dollari e qualche Tree City dei Robbers On High Street un gruppo di nuiorc, che se vogliamo fare paragoni è "la cosa" più simile agli Spoon che mi sia capitato di ascoltare in questo 2005...
Ascolta Love Underground e Big Winter
Pistole facili
Insomma sti rapper sono pericolosi. O si sparano tra loro, o sparano ad altri, oppure altri ti sparano mentre sei al cinema a vedere il film di 50 cent
10.11.05
I bet you look good sulla trequarti (quadrangolare di calcio a 6 con gli Arctic Monkeys)
Il sottoscritto è estatico! Insomma per farla breve ho ricevuto una convocazione per un quadrangolare di calcio a 6 che vedrà opposti:
- una selezione di blogger
- una selezione di giornalisti di Rockstar e Rocksound
- il Tropical Pizza Team (Radio Deejay)
- gli Arctic Monkeys
Il tutto per un atipico press day degli Arctic Monkeys appunto! (parole di colas)
L'evento il 5 dicembre a Milano!
Ringraziamenti stradovuti a colas e alla SpinGo! per le convocazioni!
Gli Arctic Monkeys sono sulla copertina del penultimo N.M.E. per la cronaca, mica cazzi!!!
Eroi moderni: il fidanzato di Paris Hilton*
Il fidanzato di Paris Hilton degli ultimi giorni è un tipo in gamba, sveglio. Guardatelo in azione, come se la cava egregiamente nella guida della Bentley Continental GT della sua innamorata! Per non farsi beccare dai paparazzi guida addirittura con il volto coperto da una giacca. E ce la fa, avanza, si divincola tra la folla. Peccato il furgone davanti. Già!
*Ogni fidanzato di Paris Hilton è un eroe moderno, non solo lui...
9.11.05
Uno non ci vorrebbe credere...
Succede di ascoltare una canzone dei My Chemical Romance anche tre volte di seguito. Sob!
Thunderbirds are now! (yes, it's a mess!!!)
Casinari e divertenti i Thunderbirds Are Now! che arrivano da Detroit ma fanno post punk abbastanza contaminato di elettronica; in certi passaggi mi ricordano i Rapture, in altri i Bloc Party; in ogni caso un gruppo purtroppo molto trascurato.
Un album, Justamustache, molto interessante e ben riuscito, soprattutto nella seconda parte con una conclusiva Cobra Feet che spacca in maniera notevole!
Sul sito la possibilità di ascoltare l'ultimo album in streaming.
Date un'occhiata anche al loro myspace con un demo recente e Eat This City e From Skulls, altri due pezzoni!
8.11.05
Troppo Belli (?)
7.11.05
è questione di tempo?
assomigliano un po' a tutto quello che passa ultimamente. arctic monkeys per rimanere attuali. ma hanno anche molto di libertines,ordinary boys,razorlight e tutta quella roba che si ama così com'è o si odia a priori. sono in quattro vengono da sheffield ed hanno debuttato con un singolo che è un dueminutietrentaquattro di riff sbarazzino e bastardo,di ritornello maledettamente catchy e di coretto breve messo nel punto giusto al momento giusto. io sono convinto che se ne parlerà a breve perchè i milburn hanno talento da vendere, realizzano b-sides così e hanno la fortuna di essere nello stesso scatolone che va di moda in questi giorni. per cui è questione di tempo ne sono convinto.
Potrei (podcast experience)
Grazie alla consulenza dei rocksuckers* nei prossimi giorni potrei lanciarmi nel podcast...
* scaricate i loro podcast!
6.11.05
Video kill the elephant men
Insomma la tv normale, ovvero quella senza satellite, parabolone e orpelli vari, ti spara dei video musicali giusti, di quelli che piacciono a chi bazzica da ste parti. Arctic Monkeys, Killers, Bravery, Weezer, Elbow, Franz Ferdinand, ma anche roba elettronica tipo Tiga, Daft Punk, Four Tet, Basement Jaxx ecc, sul canale che fino a qualche giorno fa sputava vendite di divani, statue e croste varie in loop perenne, ovvero Elefant TV.
Al posto dell'elefantino c'è una rotation di lettere a comporre FLUX che dovrebbe essere il nuovo nome del canale...
Una bella sorpresa per chi (me ad esempio) invidiava la selezione di brand new e che poteva vedere un video decente solo oltre l'una di notte su mtv.
Per un discorso più serio e completo c'è il post di inkiostro, al solito molto più esauriente sugli aspetti tecnici della questione...
5.11.05
Cat Power - The Greatest
1. The Greatest
2. Could We
3. Lived in Bars
4. Islands
5. After It all
6. The Moon
7. Living Proof
8. Empty Shell
9. Willie
10. Where Is My Love
11. Hate
12. Love & Communication
4.11.05
I top 100 blog italiani secondo Technorati (ovvero autoincensiamoci)
I top 100 blog italiani secondo Technorati si trovano qui
Al primo posto Beppe Grillo
al secondo Macchianera
al sesto personalità confusa
al dodicesimo daveblog
e al ventiduesimo se permettete c'è ilboss.net
Napoleon Dynamite
Oggi in Italia, al cinema, esce Napoleon Dynamite. Oltre alla certezza che sarà un fiasco completo (niente promozione, proiezione in poche sale) sono anche sicuro che il doppiaggio italiano lo rovinerà oltre ogni pessima aspettativa... Per fortuna che l'ho già visto!*
* Questo per darmi il contentino dato che ad Asti non uscirà mai!
3.11.05
La talpa corner
Innanzitutto un " hip hip urrà" per Paolo Vallesi.
La sua frase " pensavo che il fulcro del gioco fossero le prove estreme e non le discussioni tra Ludmilla e Bambola Ramona di cui non me ne può fregar di meno" è la cosa più intelligente che si sia mai sentita alla Talpa. I verbi corretti rendono la frase degna di nota.
Ma ora passiamo all'argomento del post: Bambola Ramona.
Premesso che non parlo per invidia : il fisico non mi piace. I suoi fianchi a tronchetto la rendono troppo mascolina e le sue tette immense a dismisura non sono sufficienti a ripristinare sinuosità. Scopare con lei -per gli amanti della donna- darebbe la stessa soddisfazione di scoparsi Sandy Marton, l'unica differenza è che Sandy Marton è più proporzionato e ha i capelli più setosi. Peccato per il bellissimo viso.
Tutto questo giro di righe - ultimamente è trendy- solo per sottolineare quanto le radici etnografiche siano radicate in ognuno di noi e quanto sia difficile perderle. Possiamo notare nel lamento di Ramona la classica cantilena dei Rom rumeni che bazzicano sulle linee
metropolitane di Milano recitando la solita nenia: "Siamo famiglia povera con bambini". Stessa intonazione, stessa vocina stridula e stessa capacità dialettale. Spero per il masai in un odore diverso anche se la capanna e il caldo sole della Savana non hanno certamente aiutato.
Ad ogni modo Ramy non deve mollare perdiversi motivi: infastidire Ludmilla, sponsorizzare il calendario, far fare le pippe a Franklyn di nascosto perchè è palese che se la vuole fare per non sprecare i lavori fatti per approdare alla talpa. Perchè vanificare tutto per il fratello magro di Maradona?
Verapensiero fuori luogo e non inerente ma lo voglio scrivere lo stesso: "Chissà se Bambola ha mai pensato a quanto sarebbe bella con la sua faccia sul fisico di Ludmilla anzichè continuare a scuotere quelle tette sproporzionate".
Per chi non avesse capito di chi parlo, probabilmente in quattro gatti visto il capociurma e la sua predisposizione alle tette giganti, questa è Bambola Ramona.
Fuck superipsilon!!!
Il posacenere della superipsilon è un problema ormai annoso; l'autoradio non ne parliamo, si sta spegnendo (nel senso che sta morendo) lentamente... Da qui l'esigenza di una soluzione drastica. Eccola. Da domani!
Madonna - Confessions on a Dance Floor
Hung Up: 7
Get Together: 6,5
Sorry: 9
Future Lovers: 6,5
I Love New York: 7
Let It Will Be: 7,5
Forbidden Love: 8
Jump: 8,5
How High: 6,5
Isaac: 5
Push: 7
Like It or Not: 6,5
2.11.05
Una paglia e una canzone
Lunedì sera eravamo un po' diffidenti nel fumare ste paglie tailandesi...
Fumale con Illegal Tender dei Louis XIV