Eroi moderni: victoria beckham
I Black Keys sono in due, ma fanno rock per cinque. Blues, lo-fi, virtuosismi alla Hendrix. Sintetizzando, sono la "cosa" più simile ai Sonics che mi sia capitato di sentire...
Non sono un fan dei dischi dal vivo, tutt'altro; ma il genere che fanno i Black Keys ben si presta ad un ascolto live. Grinta, impatto e sudore sono trasmessi ancora meglio che da studio...
01. Intro
02. 10 A.M. Automatic
03. Thickfreakness
04. Girl Is on My Mind
05. Hard Row
06. Busted
07. Stack Shot Billy
08. Set You Free
09. The Breaks
10. All Hands Against His Own
11. Till I Get My Way
12. Grown So Ugly
13. No Trust
14. Have Love Will Travel
15. Everywhere I Go
16. No Fun
17. The Desperate Man
18. Heavy Soul
Dopo la seconda puntata della seconda serie di Lost, dopo gli ultimi trenta secondi di ognuna delle due storie che vanno di pari passo, dopo la suspance a cui non mi abituerò mai, dopo un'ultima immagine tipo il ritorno dei morti viventi; beh dopo tutto ciò, c'è di nuovo in me l'idea che ci sono sette giorni di vuoto in attesa di far partire nuovamente il mediaplayer.
Un vuoto da riempire con dischi, cibo, birre, tesi, sigarette, lavoro...
Sono un fanatico delle anteprime musicali, quasi maniaco. Voglio avere i nuovi advance il prima possibile, ascoltarli e farmi un'idea prima che escano le recensioni e prima di sentire giudizi altrui. Per questo motivo il 90% dei miei ascolti è di materiale recentissimo; mantengo a distanza di mesi solo gli album che ritengo più che meritevoli, archivio gli altri e li metto via.
E così raramente mi capita di sentire qualcosa dell'anno scorso; ma ci sono gradevoli eccezioni: ambulance ltd, moving units e death from above 1979 sono lavori passati per le mie orecchie decine di volte anche quest'anno.
Una cosa quasi impossibile è invece prendere un cd datato (dai 3-4 anni in poi) e riascoltarlo. Ma in sti giorni sto ascoltando Come Down dei Dandy Warhols con una chiave di lettura / ascolto totalmente diversa rispetto a quella risalente al periodo in cui l'ho comprato (1998 circa).
Ai tempi ero all'inizio della mio percorso musicale. La mia "cultura" me la facevo con NME, i video di MTV oltre l'una di notte e un negozio di dischi valido. Era la mia fase britpop e dintorni. Il tempo che passavo ad ascoltare musica era totalmente dedicato a gruppi come Supergrass, Travis, Stereophonics, Gomez, Suede, Dodgy e mille altri dell'ondata uk di quegli anni.
MTV però aveva tirato fuori un video efficace con una canzone di facile presa. Parlo della fenomenale Last Junkie On Earth... Ai tempi, come non innamorarmi di quella canzone patinata, immediata, colorata, furbetta. E mi piace ancora. Ma...
Ma... Ma in questi giorni c'è stato DIG! che mi ha fatto tornare in mente quel disco e mi ha fatto capire che molte delle tracce che skippavo o che ascoltavo senza attenzione sono depositarie di atmosfere che adesso adoro. Parlo di questa specie di neo psichedelia che trapela da 4-5 canzoni di Come Down.
Ne sono abbastanza succube, dopo il carico di immagini e ottime vibrazioni che il documentario in questione mi ha dato.
E così ho rispolverato un tesoro quasi dimenticato, e ora lo ascolto tutto. Un disco particolare perchè le tracce si dividono tra un bel pop di maniera (oltre a last junkie ci metto anche Everyday Shoul Be A Holiday) e appunto, alcuni bei viaggioni, caleidoscopi di musica e colori, commistione di passato e presente, come Minnesoter e Good Morning capaci di farmi oscillare la testa e strapparmi alla statale immersa nella nebbia.
Strano gruppo i Dandy Warhols, dalle ottime potenzialità. Peccato che poi dopo un altro album meritevole (Thirteen tales...) si sono un po' sputtanati con un trio di album per me inascoltabili.
Ho avuto la fortuna / sfortuna di vederli due volte dal vivo. Fortuna perchè li ho visti nel periodo pre omnitel (Bohemian like you 20 volte al giorno in televisione ce la ricordiamo tutti), fortuna perchè ho fatto qualche parola con Zia.
Sfortuna perchè è il peggiore gruppo che abbia mai visto dal vivo. Suoni sempre schifosi, resa bassa, indisponenza a livelli da leggenda. La seconda volta ho anche fatto un discorso (io non lui) con il tipo che nel video di Bohemian like you fa roteare il microfono, conducendo una specie di karaoke, con l'anello al naso di tipo bovino. Lui non ha quasi detto niente o rispondeva tuttaltro perchè era fuso come la merda; ma sta cosa la ricordo comunque come un episodio divertente.
E dopo tante parole: Minnesoter e The Good Morning
A volte mi capita (ebbene sì) di assistere a qualche manciata di minuti di reality show. Ho notato che in quelli dove i protagonisti sono vip (alcuni non molto più famosi del mio edicolante) ci sono sempre lunghissime scene di sclero e di delirio per questioni assolutamente inutili o comunque da liquidare in pochi secondi.
Secondo me non è perchè recitano delle parti. A sti qua evidentemente manca la bonza!
Oggi il primo dei diversi step burocratici per laurearmi a novembre è andato in porto. Solo ieri sera sembrava impossibile. E difatti ero nervosissimo. Ho passato la nottata insonne non tanto per preparare del materiale che andasse bene, ma a prepararmi un discorso da fare al professore per fargli capire certe cose. Non mi addentro; è solo uno sfogo sul fatto che anche quando si è agli sgoccioli e sembra tutto fatto, il sistema con i suoi capricci burocratici può essere infame.
Quando qualcosa mi va bene, amo cercare nel percorso della giornata trascorsa, qualcosa di inconsueto che possa essere stato di buon auspicio.
Mi viene in mente un incontro casuale con una ragazza che non vedevo da quasi un anno e una canzone che mi è ronzata in testa per tutto il giorno.
La ragazza non la posso linkare, la canzone sì: Servo dei Brian Jonestown Massacre. E il titolo rende bene l'idea di come ci si sente di fronte a certe situazioni!
Quando nelle recensioni pitchforkiane dello stesso giorno si legge 1.7 al piacevole disco dei Warlocks e subito dopo 7.7 all'ennesimo superfluo disco di Ryan Adams viene voglia chesò di spaccare qualcosa, tipo una vetrina, magari di un negozio di dischi, commercialissimi, tipo festivalbarrosso e jovanotti...
Poi si manda giù il boccone, non si spacca niente e il giorno dopo sei di nuovo su pitchfork a decidere se ti stanno ancora antipatici o no!
DIG! è un documentario! In circa 100 minuti sono raccontati 7 anni di Brian Jonestown Massacre e Dandy Warhols dalla voce narrante di Courtney Taylor.
DIG! è incentrato soprattutto sulla figura di Anton Newcombe, fondatore e cantante dei BJM; da sempre sostenitore dell'indipendenza (musicale) a tutti i costi, da sempre tenacemente in contrasto con tutto ciò che poteva essere major o industria musicale...
Amico sin dagli inizi con i Dandy Warhols e soprattutto con il cantante, ha intrapreso con lui la lotta alle multinazionali del disco intesa come ricerca di qualcosa di più puro, un fronte comune per iniziare una rivoluzione musicale.
Enorme talento, capace di coniugare presente e passato come pochi altri già in tempi non sospetti, antesignano di certi suoni vintage e neopsichedelici, dalla capacità compositiva esagerata, (nel solo 1996 addirittura 3 album) Anton Newcombe è talmente ancorato all'idea di non cedere al business, da rovinarsi.
I Dandy Warhols però abbandonano l'idea dell'indipendenza a tutti i costi. Nel 1997 firmano per la Capitol, fanno il video con LaChapelle (not if you were the last junkie on earth), entrano nello starsystem dalla porta principale.
E da lì in poi si seguono i percorsi paralleli dei due gruppi. In comune ormai c'è solo la droga, ma per i BJM è causa di arresti, dissapori, risse e insuccesso. Per i DW invece ci sono solo ammonimenti, fumano tranquillamente sul palco di un festival davanti a centinaia di migliaia di persone, tourbus, megaalberghi, insomma successo.
Questo è il documentario che ci propone Ondi Timoner. Strumentalizzato un po' da tutti; addirittura dai Black Rebel Motorcycle Club perchè si vede Peter Hayes per una decina di secondi.
Newcombe per di più ha intentato causa alla regista o alla produzione (ora non ricordo) perchè lo si vede come un fallito drogato incapace di gestirsi...
Come sempre è partito il polverone!
In ogni caso da vedere, anche se le tette di Zia si vedono solo per una manciata di due secondi! Quando le parlai secoli fa (prima del successo vodafone) volevo quasi chiederle perchè non si esibiva più in topless, ma questa è un'altra storia!
Avete presente quando durante la coda per l'ultimo spettacolo serale di un film al cinema sentite quelli dello spettacolo precedente uscire dicendo a gran voce alcuni dettagli che non volete assolutamente sapere?
Beh, si può fare ancora peggio. Infatti Kirsten Dunst durante un'intervista svela i nomi dei due "cattivi" di Spiderman 3; nomi che seppur già nell'aria dovevano rimanere assolutamente segreti il più a lungo possibile.
Per l'intervista andate qui.
Se invece volete rimanere all'oscuro del nome dei due cattivi sappiate solo che Kirsten Dunst ha concluso l'intervista con questo colpo di classe: "Maybe I wasn't supposed to say that"
Per quanto riguarda l'inizio post, ovvero quelle persone che svelano l'assassino o il mistero di un film uscendo dalla sala per la gran gioia di chi deve entrare, beh, l'ho fatto anchio; ma almeno cambiavo personaggio!
Premessa: ho fatto il liceo scientifico e ci abito attaccato, e per di più ci passo davanti ogni mattina per andare al lavoro
Una volta nel piazzale si faceva i fighi con lo scooter appena uscito, con il cinquantino più truccato o (se già sedicenni) con il centoventicinque più potente.
Ora nel parcheggio vedo tre o quattro ragazzini atteggiarsi a capi del mondo perchè in possesso di quei disgustosi automobolini che si possono guidare senza patente...
Che poi sarò scorretto e cattivo, ma credevo fossero solo per handicappati!
Tra i gruppi in attività, i miei paladini dell'indie rock sono gli Spoon da Austin, Texas.
Cinque album e qualche EP, dagli inizi ruvidi, con suoni alla Pixies, per poi ammorbidirsi, diventare eclettici, ma senza i classici percorsi artisticamente in discesa e commercialmente in crescendo, che si vedono purtroppo da molte promesse.
Tutt'altro. Album sempre splendidi, a volte frizzanti (Kill The Moonlight) altre precisi (Gimme Fiction), a volte d'impatto (Telephono) altre eccezionali (A Series Of Sneaks).
Non è un caso che pitchfork li valuti mai al di sotto del 7.9 (chè tanto i voti di là li guardiamo tutti).
Questa magia nasce più di dieci anni fa, grazie a Britt Daniels e al suo fido batterista Jim Eno. Assieme a loro membri non fissi, che definire sessionisti è limitato.
Britt Daniels agli inizi ha avuto il tempo e la voglia anche per un progetto solista con il nome di Drake Tungsten. Un paio di tracce di questo progetto le ha poi recuperate per i lavori successivi con gli Spoon.
Per me hanno raccolto loro l'ideale testimone lasciato dai Pavement.
Sdoganati grazie all'ormai necessario passaggio in una delle tre colonne sonore di O.C.
Un ultimo album (Gimme Fiction) in heavy rotation, con poche soste negli ultimi mesi, fra i miei ascolti. Un tour primaverile come spalla degli Interpol, che purtroppo mi sono perso. Ma stavolta, l'8 ottobre recupero al Covo di Bologna!
Con una carriera simile sarebbero almeno una ventina le tracce da linkare; con una scelta "di comodo" ecco, forse, le due più conosciute:
The Way We Get By (da Kill The Moonlight)
Sister Jack (da Gimme Fiction)
Dopo aver passato due notti insonni, aver sofferto durante il giorno e aver portato sul viso i segni della preoccupazione, ora sono finalmente tranquillo.
Paris Hilton è innocente!
Ormai le vacanze sono un ricordo. Non mi resta che sfogliare le fotografie della mia storiella estiva con jessica. Chiedo scusa per la sabbia sotto al mio piede...
I gggiovani della domenica si dividono in due categorie:
- quelli che sono agghindati e precisi, che vogliono mostrare 2 ore di lavoro di trucco - carrozzeria; luccicanti, splendidi e splendenti;
- quelli che sfoggiano in maniera fiera e orgogliosa gli eccessi del weekend; bruttume diffuso, occhiaie illegali, sguardo truce da condannato a morte e altri grandi classici da day after;
Facile capire di quale categoria faccio parte!
Stasera un po' di bagarre al pueblo.
Ai piatti enzop.
Ai biccheri il sottoscritto e il sir Brian Jones
A fare mille parole come sempre suzuki. Prevedo inoltre una nutrita cricca di bloggers, e qualche testone high tech reduce dai webdays...
Cercherò di ripristinare un livello medio di intellettualità parlando esclusivamente di tette, culi e gossip generico.
Se passate di lì, non fatevi problemi ad offrirmi da bere; vi sorriderò!
* Un post con sta parola volevo scriverlo anche io!
Gli Shins ti cambieranno la vita! E finalmente mi guardo Garden State in italiano, uscito a noleggio qualche giorno fa. E che dire? Del film niente di più, se non che il doppiaggio italiano lo ha penalizzato in alcune scene, tipo quelle del fratello coloured di Natalie Portman.
Per il resto sono sempre ipnotizzato dalla scena "degli Shins". Perchè ci sono stati due cambiamenti, in sostanza. A Largeman la vita gliela cambiano, ma anche gli stessi Shins dopo sto film hanno notato qualche rivoluzione. Dischi venduti, (non sfracelli, ma più di prima senzaltro) visibilità, conoscenza.
La vita non l'hanno cambiata a me, ci mancherebbe. Forse ci vanno ben altri dischi. Però ogni volta che vedo sto film o penso a sta scena, mi butto nei dintorni di quella musica lì, musica che se vogliamo vede come protagonisti oltre a loro i New Pornographers, gli Spoon, Ted Leo & The Pharmacists, i Grandaddy, i Built To Spill e decine di altri illustri. Indie rock, indie pop, alternative rock, lo-fi, chissenefrega.
Fatto sta che andando al lavoro stamani dovevo ascoltare sicuramente Oh Inverted World degli Shins.
La traccia 1 Caring is creepy mi catapulta immediatamente in uno stato di allegria ingiustificata, quella da faccia quasi ottusa, chè nemmeno litigo in macchina, come faccio sempre con tutti. Spensierato, "suono un po' la batteria". Mi lascio guidare canzone dopo canzone da questa melodia dolce, dagli arrangiamenti delicati, in punta di piedi, soffiati, vellutati. E in un attimo sono alla canzone che adoro, la 6 New Slang, un inizio in crescendo, dalla percezione di suono fino ad una leggera poesia, sussurrata. Muovo la testa qua e là, rallento senza accorgermi, mi adeguo anchio a cosa esce dal cd.
E a sto punto faccio sempre una cosa, ovvero ripetere la traccia in loop, però solo un paio di volte in più, che sto arrivando. Ma una volta parcheggiato, non spengo tutto chè rovinerei l'atmosfera, allora la faccio finire e me la porto in testa ancora un'oretta...
Ascolta New Slang
Stanotte ho sognato Tara Reid e non me l'ha data. Non mi era mai successo.
Ah dimenticavo, Paris Hilton offre droga e alcol ai minorenni. Insomma robetta!
In questi giorni noto un aumento incredibile dello spam TesiOnLine.
Tutto ciò è inquietante!
18:12 Sinascalco torna all'Università di Torino
L'ex ministro dell'Economia, Domenico Siniscalco, potrebbe già domani recarsi alla facoltà di economia dell'Università di Torino per prendere accordi in merito ad uno suo ritorno all'insegnamento. Conferme ufficiali al momento non ce ne sono anche se il preside di facoltà, Giorgio Pellicelli, fa sapere che domani lui sarà in sede, e quindi disponibile ad incontrare l'ex titolare dell'economia.
18:53 Il Boss torna all'Università di Torino
Il blogger piemontese, Boss, domani si recherà alla facoltà di economia dell'Università di Torino per tentare l'ultimo esame della sua vita. Conferme ufficiali ce ne sono, dato che in tutta l'area circondante la casa del blogger si sono sentite numerose ed esagerate bestemmie, segno forse di una preparazione sommaria più che della tensione antecedente la prova scritta.
Leggo solo ora le dichiarazioni di Miss Italia 2005. Edelfa dice di non aver mai fumato una canna, che non poserà nuda per un calendario e che non lascerà il fidanzato! C'è chi la prende in giro, c'è chi si scandalizza per la prima affermazione, c'è chi dice sì sì pensando già all'eventuale primo calciatore con cui si fidanzerà...
Io d'altronde avrei detto le stesse cose, che secondo me sono le uniche da dire, anche se farebbe sensazione una miss che alla premiazione se ne uscisse con Vincere è stata una botta d'adrenalina più forte di due strisce di coca. Adesso però arrivata a casa mi preparo un bel trombone per rilassarmi, anche perchè domani voglio essere tranquilla durante il mio prim film porno!"
Un paio di conversazioni su messenger, qualche scambio di email con persone lontane e una recensione coi controcazzi mi hanno fatto riprendere l'ultimo disco dei dEUS, Pocket Revolution. Non lo avevo posato definitivamente, per carità, ma solo messo un attimo lì, a portata di mano, per riprenderlo un po' più avanti.
E infatti l'ho ripreso l'altro ieri sera. Da parte mia sento un dovere morale nei confronti di un gruppo incredibile, che mi ha letteralmente fatto sognare sia su disco che dal vivo (lontanissimo 1999). Le parole sugli album precedenti sono superflue. Chiunque abbia buon gusto sa che si tratta di capolavori e non c'è niente da aggiungere.
E proprio per questo mio dovere morale inzia un ascolto attento in cui cerco di sviscerare i contenuti e così parte Pocket Revolution e le sensazioni di un mese fa si confermano. Non è più un disco dei dEUS, ma un'altra cosa! Non tantissimo, ma comunque un'altra cosa. Dal punto di vista della "struttura" siamo come al solito di fronte alla perfezione.
Ma c'è dell'altro. Sembra che Barman e soci si trattengano, ho questa sensazione in quasi ogni traccia; le famose trame di chitarre che facevano pensare, sognare, addirittura viaggiare le avverto solo in cold sun of circumstance che è una meravigliosa canzone dei dEUS vecchia maniera. Il resto dell'album ha "solo" splendidi cenni e qualche notevole spunto del passato.
Si avverte il cambio di line-up, si avverte forse il troppo tempo (6 anni) lasciato passare prima di rimettersi al lavoro, gli anni che passano, chissà! In definitiva è un album che può risultare eccezionale per chi si approccia ai dEUS in questo momento per la prima volta. Per chi li conosce e li adora da anni lascia qualche retrogusto. Un peccato!
Certo che tra me e suzuki non so chi sia il più malato di Lost. Chiaramente la colpa è sua, che mi ha attaccato il morbo. Mi assumo comunque le mie responsabilità di aver rotto le palle un po' a tutti con svariati post sull'argomento...
Tutto questo per dire che da oggi si ricomincia. Ieri è stata infatti trasmessa la prima puntata della seconda serie, e stamattina ho fatto colazione con torrent e brioche!
Quindici anni fa circa gli davamo tutti del coglione, vi sfido a dire il contrario. Parlo del tipo de "Il mio amico Ultraman", che era il telefilm per sfigati anche se in fondo qualche puntata la si guardava, al mattino d'estate, o durante l'anno scolastico quando si ritornava a casa appena dopo pranzo, chè i Simpson allora non c'erano.
Era il telefilm che al pomeriggio in cortile non ne parlavi, e nemmeno il giorno dopo a scuola, perchè ti vergognavi un po', a meno che facevi parte del circolo dei nerds (che poi secondo me nemmeno loro ne parlavano perchè era troppo una cazzata).
Non c'erano nemmeno fighe wannabe come chenesò in Bayside School, o fighe fatte e complete come in Baywatch.
Insomma un telefilm per sfigati con personaggio sfigato!
Fatto sta che gli anni son passati e il bambascione Ultraman (che ha anche un nome: Jerry O'Connell) si deve essere dato una svegliata. Una parte in Scream 2, una in un video di Mariah Carey, qualche teenmovie americano e diciamocelo ha anche perso l'aspetto da bambascione e adesso il successo più importante, o almeno quello che per cui lo invidio di più: ieri ha annunicato il fidanzamento con Mystique (e adesso non ditemi che vi devo spiegare chi è Mystique!!!)
Jerk it out dei Caesars è una canzone che mi piace. Allegra, cazzona, e quando fa capolino nella mia testa non se ne va per delle ore. E' l'ennesima canzone che ha avuto "fortuna" grazie alla pubblicità, in questo caso deve la fama all'iPod shuffle (rabbrividiamo!)
La pubblicità dell'iPod shuffle non gira dalle nostre parti, però oggi sento uscire la musica dei Caesars dal televisore. Mi giro. Nivea Visage. Tristezza!
Ascolta Jerk It Out
Siamo quasi agli spiccioli della stagione musicale. Ormai si parla di disco più bello dell'anno, top 5, 10, 20 ecc...
Salvo ripensamenti o sorprese degli ultimi tre mesi questi sono i gruppi dai quali sceglierò i preferiti del 2005
and you will know us by the trail of dead
arab strap
art brut
bloc party
the blue van
bravery
clap your hands say yeah
the coral
cribs
death cab for cutie
decemberists
departure
dEUS
dogs
doves
editors
franz ferdinand
louis xiv
mars volta
maximo park
nada surf
the new pornographers
nine black alps
the others
the ponys
robbers on high street
the sights
spoon
spinto band
the sun
tom vek
thunderbirds are now!
yourcodenameis:milo
white stripes
Per gli italiani, come sempre, un capitolo e una classifica a parte...
Si accettano ovviamente suggerimenti!
Ma uno può andare a disintossicarsi a Ibiza?
Come Maradona l'anno scorso che era andato a Cartagena in Colombia, o come quelle (parecchie) volte che io son andato ad Amsterdam!
Agli Emmy Awards per il ruolo di miglior attrice (Comedy Series) erano candidate in cinque, tra cui tre di Desperate Housewives: Marcia Cross, Teri Hatcher e Felicity Huffman. Ha vinto quest'ultima, ovvero la signora Scavo, la mamma dei gemellini.
Teri Hatcher si è incazzata e non ha voluto partecipare alle foto; così mi ha detto Eva.
Siamo ormai a psicosi da influenza aviaria. Detto ciò se qualche invasato volesse fare strage di polli in nome della salute generale (o anche di qualsiasi divinità) lo prego di passare dal mio pollaio, che io ogni giorno ste gallinelle le sopporto di meno.
Dai che finalmente ho la scusa perchè qualcuno li ammazzi!
Il mini stabile per volatili presenta questo orario: 19 - 08. A servizio conluso offro anche da bere. Per eventuali riti pagani si chiede autorizzazione...
Il primo settembre il furgone dei Disco Drive è stato scassinato. Non sono certo il primo a dirlo. Un considerevole numero di blog, siti, ezines ha diffuso questa spiacevole notizia. Maggiori dettagli sono qua e se per caso avete notizie, indiscrezioni, avvisaglie sul materiale rubato fateglielo sapere...
Negli Stati Uniti di solito sono vent'anni avanti, ma stavolta no. Sono indietro di circa venti giorni, perchè la triste esperienza accaduta ai Disco Drive si è ripetuta ieri ai danni dei Brian Jonestown Massacre in quel di New York, a Brooklyn per la precisione.
Chiaramente a New York fanno le cose in grande, infatti hanno preso anche il furgone.
Se voi foste pieni di soldi fino alle orecchie, comprereste un biglietto della lotteria? Penso proprio di no. Io per lo meno non lo farei; penserei solo a sputtanare i soldi nella maniera più stilosa possibile (ma questo è un altro discorso).
Paris Hilton invece non la pensa così!
"Stasera guardi missitalia?"
"Ho smesso di guardare Miss Italia. Sono troppo giovani e non c'è più nessuna mia ex..."
"Otto - dieci anni fa appena partiva la trasmissione stabilivo le mie tre preferite e arrivavano sempre fra le prime cinque. Ora le mie tre preferite non passano la prima selezione"
"Beh meglio, te le devi litigare con meno persone"
"Bah diciamo che forse guardo solo le tette"
"Certo che quando le eliminano fanno un po' tenerezza!"
"Sì infatti, bisognerebbe aspettarle all'uscita e lavorarci su sta tenerezza"
"Quest'anno ha vinto una bellezza della porta accanto!"
"Di chi?"
"Questa domenica il mio blog ha avuto meno accessi delle altre domeniche"
"Si vede che a Salsomaggiore non possono usare internet!"
Di un disco (forse) si dovrebbe parlare dopo un considerevole numero di giorni che lo si ascolta; soprattutto nel caso in cui se ne voglia parlare bene, benissimo.
Nonostante sia in possesso di una copia del secondo album dei Franz Ferdinand da soli nove giorni, gli ascolti sono già tanti, addirittura eccessivi e lo trovo stupendo.
Molto probabilmente non faccio testo perchè il mio amore (perchè di questo si tratta) per i quattro di Glasgow è esagerato. Sono sicuro che se facessero uscire un album di sbadigli, troverei il modo per dargli un voto almeno sufficente.
Il fatto è che di questo album adoro tutto. La prima canzone The Fallen è esagerata, tirata, come deve essere una prima traccia. Fa capire che non si scherza fin dall'inizio.
Subito dopo c'è il singolo che gira da qualche tempo. Il discorso non cambia; la apprezzo, muovo la testa e penso già alla prossima volta che li vedrò dal vivo.
This Boy nei dieci secondi iniziali potrebbe essere il riassunto dello stile e del suono Franz Ferdinand; attacco tirato a dar la carica per cinque secondi.stop."yeah" di kapranos e si ricomincia a darci dentro. coretti e grinta. la canzone che voglio da loro è quella.
Ma a sto giro a differenza dell'altro album decidono che sono in grado di fare altro e lo fanno bene, benissimo. C'è spazio per la canzone lenta (Walk Away), e sembra di essere dappertutto fuorchè Glasgow.
Vibrazioni e velocità nei due minuti successivi. La traccia più breve, la traccia da ballare, da pogare di più. Evil and a Heaten
Alla numero sei c'è You're the reason i'm leaving, l'episodio più simile all'album precedente; e chiaramente la cosa male non fa.
In Eleanor Put Your Boots On giocano a fare i Beatles, e giocano proprio bene. Variazione al tema Franz Ferdinand che si può solo apprezzare quando è di questo genere. Nel testo parlano poi della ruota di Coney Island e io vado in brodo di giuggiole
Well That Was Easy dopo i primi ascolti pensavo fosse uno degli episodi deboli dell'album. Mi sbagliavo. E' la classica grower, cambi di ritmo e urletto. Ottima anche questa.
What You Meant è la traccia più allegra, la più frizzante, quella che mi diverte di più. "...We must MDMA our sentiment..." vale mezzo album!
I'm Your Villain è la canzone più 80's. Dopo i primi quindici secondi sembra di tornare indietro di ventanni. Se proprio devo fare le pulci al disco mi sento (timidamente) di farle qui. Non mi convince tantissimo.
Con You Could Have It So Much Better si rifanno alla grande e con gli interessi. Qui il post punk si confonde con il garage, il tiro è micidiale, è senza respiro, ficcante, percussivo. A oggi è tra le mie preferite dell'album.
Riprendono il fiato con la successiva Fade Together, posano la batteria, spengono l'elettricità e tirano fuori un pianoforte. Perchè no! Non la ricorderemo fra vent'anni, ma va bene così.
Chiudere in bellezza è un discorso che non si limita alle tracce, (adoro i finali di tutte le canzoni dei Franz Ferdinand, che non sono mai eccessivi e trascinati) ma anche a questo secondo album. Outsiders si poggia su una base che tiene alta la soglia d'attenzione. C'è l'idea che debba succedere qualcosa. In realtà non succede un bel niente, ma proprio bello. Quattro minuti strani, bellissimo modo di chiudere.
E se fossi uno che scrive per pitchfork mi piacerebbe finire scrivendo un bel nove punto sei !
Il venerdìsera inteso non temporalmente, ma nella sua accezione di svago, per me dura ventiminuti scarsi, attorno alle otto di mattina chè ho un gancio con poz all'agip di un comune dell'astigiano. L'agip è anche bar e quindi ci spariamo due cappucci e due paglie vista statale.
Che la giornata inizi male me lo fa capire la barista dicendomi che le brioches sono in forno, se vuoi però ho quelle confezionate... se vuoi però ho una gomitata pronta le dico con lo sguardo.
Il pomeriggio in università uno schifo.
Tornando a casa chiaramente l'autoradio non ne vuole sapere, ma stavolta non ne voglio sapere nemmeno io di ascoltarmi la radio, assolutamente no. Accosto dove posso. Prendo il portatile, lo metto sul sedile fianco al mio e vado di winamp. Non ho tempo di farmi una playlist, non mi sembra il caso. Chiudo i finestrini, alzo il volume finchè ce la fa, e per la cronaca White Stripes fino ad asti...
E comunque fiacco, svogliato e deluso spengo il cellulare e decreto una serata domestica. Mi concedo due birre, due respiri, qualche sigaretta, due puntate di C.S.I. e due ascolti del nuovo degli Arab Strap.
Un po' di malcontento è spurgato, e dopo un venerdì così ci si alza già meglio...
Succede a volte di giocare una partita di calcio assieme ad una decina di ragazzi con cui non avevi mai fatto nemmeno due passaggi. Durante questa partita ti capita anche di marcare un avversario con le allstar ai piedi.
Un mesetto dopo è sabato pomeriggio e ascolti un EP mentre fuori piove. Sei canzoni, tutte gradevoli, è il lavoro di un gruppo italiano, i Canadians, ma cantato in inglese.
Il mio disco italiano preferito di quest'anno è quello degli Yuppie Flu; un disco italiano cantato in inglese, toh.
L'EP dei Canadians (mi) ricorda molto gli Yuppie Flu. Al basso c'è max, l'avversario con le allstar ai piedi di qualche riga sopra...
Ascolta:
Find Out Your 60's
A Long Lethargy
01. Stink
02. (If There's) No Hope For Us
03. Chat In Amsterdam, Winter 2003
04. Don't Ask Me To Dance
05. Confessions Of A Big Brother
06. Come Round And Love Me
07. Speed-Date
08. Dream Sequence
09. Fine Tuning
10. There Is No Ending
E il 17 ottobre comprate l'album!
Scaricare un file torrent di cui non ti frega assolutamente nulla e che non aprirai mai, per il semplice fatto che sai che verrà uplodato un sacco, così da accrescere la tua ratio e ottenere benefici!
Cose che un miliardario non dovrebbe fare: spegnere una sigaretta appena accesa e rimetterla nel pacchetto!
* vecchio conio
Nelle ultime ore diverse le chiavi di ricerca del tipo "Kate Moss cocaina" "kate coca" "foto cocaina kate moss" e simili. Non è che si è scoperto oggi che Kate Moss ama il prodotto. Si deve essere però sparsa la voce che è stata immortalata nel farlo. E se la curiosità di vederla pippare è così forte, ecco la foto.
Update #1: qui un resoconto della session di Kate in cui si parla di 20 strisce in 40 minuti, sigarette addizionate conosciute tra i giovani come spinelli che passano di qua e di là (più di là che qua), whisky e vodka a tutto andare...
(io sono curioso soprattutto di sapere su quale cd vengono fatte ste benedette strisce!!!)
Update #2: qui altre foto della festa
Calcola quanti soldi devi alla RIAA o alla MPAA o a chi di dovere con il nuovissimo Piracy Calculator.
Io ho fatto le mie stime e sono indebitato a tal punto che con la stessa cifra potrei comprarmi un SUV mediocre.
E voi?
E' nato baby Spears!!!
e Britney sarà già al secondo pacchetto di sigarette!
Desperate Housewives, Friends, Sex and the City, e altri telefilm, e poi i film... Ogni volta che c'è un computer portatile è sempre acceso ed è sempre senza fili attaccati. Ok che avranno il wireless, ok che useranno il touchpad, ma le batterie non le finiscono mai?
Il mio tra stampante, casse, mouse, alimentatore, modem sembra più un reticolo di cavi da cui spunta uno schermo!
"Minchia la mia macchina va a nos, c'ha lo scarico, l'alettone, i cerchi da diciassette, le minigonne, i neon blue e c'ha troppo l' USB"
"Minchia l'uessechè?"
Ve lo ricordate un gruppo che si chiama Clap Your Hands Say Yeah? Anche se ormai la nuova musica si brucia in fretta, non parlo della preistoria, parlo di un gruppo letteralmente esploso da fine maggio ai giorni nostri. Tutto questo per merito dei bloggers; non mi ricordo quali, ma la storia deve essere partita da nuiorc dove c'è un ensemble di blog e mblog che ormai decretano il successo di un gruppo. Così è stato per i CYHSY ben prima che arrivasse pitchfork a dare il votone; pitchfork ha semplicemente amplificato gli effetti, esponenzialmente, così che sti benedetti CYHSY hanno fatto il botto.
Nessuno si aspettava un successo del genere, e infatti nelle esibizioni dal vivo spesso sono ancora gruppo spalla di qualcuno, e non parlo di qualcuno a livelli siderali (ovvero Interpol, Strokes per rimanere nella grande mela), ma di qualcuno che comunque ha fatto gavetta, qualcuno in gamba, qualcuno che ha un ultimo disco molto molto bello, qualcuno tipo i The National per dire un nome illustre sempre della grande mela.
E quindi cosa ti succede l'altro giorno? che c'è il concerto dei The National all'Iron Horse di Northampton, Massachusetts e ad aprirli i Clap Your Hands Say Yeah. Il locale è strapieno, perchè tutti seguendo la moda dettata dai bloggers conoscono "solo" i Clap Your Hands Say Yeah. Così il live inizia, i CYHSY fanno la loro cosa, bene, pubblico in delirio ed entusiasta. Finiscono, tempo qualche minuto per preparare le ultime cose e attacca il gruppo principale, i The National. Davanti a loro non c'è più un cazzo di nessuno, una o due dozzine di persone. Se ne sono andati tutti. Il gruppo si piglia male e suona peggio, e appena il set finisce, il cantante se ne va via dal locale. Quei 3 fans rimasti chiedono il bis, ma il cantante non si trova. di già se ne va anche il batterista. Allora il bassista va a sedersi al suo posto e a formazione ridottissima e improvvisata fanno un qualcosina di sperimentale strumentale senza voce.
Tristezza. Tutto vero! Maledetti bloggers...
Sto iPod nano sembra veramente inattaccabile. Quando lo vedrete in mano ai vostri amici e vorrete distruggerlo (perchè invidiosi e arrabbiati) sappiate che sarà faticoso.
Un gruppo di ragazzi ha effettuato alcune prove per verificarne la resistenza. Un vero e proprio stress testing; ci si sono seduti sopra, lo hanno fatto cadere a diverse velocità (jogging, bicicletta, auto), ci sono passati sopra con una passat. Ma il nano sputava ancora musica; era danneggiato esteriormente questo sì; graffi, abrasioni, segni di pneumatico, display senza segni di vita, ma la canzoncina girava ancora.
Alla fine il colpo di grazia, lanciato da quaranta piedi è finalmente morto!
Tutte le prove, con foto e descrizioni qui...
Eva Longoria mi sta simpatica.
Primo perchè beve redbull, secondo perchè parla bene di me alle sue amiche, che infatti sorridono felici (una addirittura ha già il cellulare in mano per segnarsi il mio numero)
E quasi quasi allora stasera me la riguardo in tv che su raidue inizia Desperate Housewives!
Dalle Nazionali Esportazione Filtro alle Lucky Strike, centinaia di pacchetti diversi da collezione, storici, introvabili e sconosciuti qui
Ecco un po' cosa si trova in giro:
1. The Fallen
2. Do You Want To
3. This Boy
4. Walk Away
5. Evil & A Heathen
6. You're The Reason I'm Leaving
7. Eleanor Put Your Boots On
8. Well That Was Easy
9. What You Meant
10. I'm Your Villain
11. You Could Have It So Much Better
12. Fade Together
13. Outsiders
E il 3 ottobre comprate l'album, e il 17 dicembre andate al concerto a Milano (ma anche il 18 a Firenze e il 19 a Bologna)
Uscire di casa al venerdì sera con il nuovo dei Franz Ferdinand ancora caldo è una figata!
Il lancio dell'iPod Nano ha suscitato un certo clamore, accontentando finalmente chi chiedeva un iPod Shuffle con display.
All'aeroporto di Ibiza si fa scippare il bagaglio a mano contenente il suo Rolex preferito e gioielleria varia per 180.000 dollari; dichiara di essere a pezzi, col cuore infranto per l'enorme valore sentimentale dell'orologio (fonte femalefirst) e poche ore dopo si fa immortalare mentre festeggia alla grande come sempre!
Perchè i Coldplay di oggi non sono più quelli di cinque anni fa, e allora se si vuole sentire qualcosa di simile oggi ci sono i Levy, da New York, un gruppo di ragazzi giovani che hanno sfornato tre quattro tracce belle, fresche, come questa Rotten Love. Premendo il fermo immagine sopra dovrebbe partire il download del video. 23 mega ma ne vale la pena. Il video è divertente, uno spaccato sincero, in cui i Levy provano, registrano, girano in macchina, giocano a carte, ridono, fumano, bevono, si divertono; con la telecamera che a volte ballonzola sui loro visi tipo 1979 degli Smashing. E' opportuno segnalare che il cantante dei Levy non è proprio un bel ragazzo, sembra la versione smussata del mostro dei Goonies, ma in fondo con una canzone così chissenefrega, no?
Se vi interessa solo la canzone eccola qui: rotten love
Da qualche ora è stata inoltrata la newsletter settimanale di popbitch e già su alcuni blog ho letto riportata una delle notizie di questo numero.
Lo faccio anchio, chiaramente:
An Australia man was driving down the freeway when he noticed the woman in the car beside him waving. When they pulled up at the lights he wound down the window. “I’ve just bought the new Coldplay album", she said. “Do you want it? It’s crap!” The man said yes, and she chucked the CD through the open car window. At that point he realised it was Muriel’s Wedding star Toni Collette
Insomma sti Coldplay piacciono solo più a Gwyneth!
Toni Collette (che ora mi piace ancora di più) è stata anche la mamma del bimbo che vedeva i morti ne "Il Sesto Senso" e la mamma del bimbo imbranato di "About A Boy".
Quando, per un film, si riscuote enorme successo con un personaggio è difficile uscirne. Spesso si rimante intrappolati e per tutta la vita si è etichettati non con il proprio nome di battesimo, ma con quello che si aveva nel film in questione.
Bisogna cercare di uscirne. Così ha fatto Eljiah Wood, il buon Frodo, dapprima con una parte in Eternal Sunshine of a Spotless Mind e poi con un'altra in Sin City.
Ok, va bene, bravo, apprezzo lo sforzo; però cercare di impersonare Iggy Pop nel film sulla sua vita mi sembra un po' esagerato...
Qui non si fa esclusivamente avanguardia musicale! Altro che intellighenzia. Ecco un estratto del prossimo singolo di Madonna
Madonna - Hung Up
thanx to director
Ieri è stato il giorno del Mercury un premio che l'indotto musicale (serio) fatto di giornalisti, discografici e artisti riserva ad un gruppo/cantante che abbia la nazionalità inglese.
Ed è proprio grazie a questo requisito che il Mercury se lo è aggiudicato Antony and the Johnsons. Antony infatti è nato in Inghilterra, anche se dai dodici anni vive negli States. Qualche polemicuccia dai Kaiser Chiefs, che ormai si sentivano il premio in tasca. A me ha fatto piacere che non vincessero loro anche perchè con la concorrenza che c'era (Magic Numbers, Bloc Party, Maximo Park e The Go! Team fra gli altri) avrei mal digerito che si aggiudicassero un riconoscimento "critico".
Un premio che in passato ha visto vincere Gomez, Suede, Primal Scream, Portishead, Badly Drawn Boy e Franz Ferdinand non poteva essere assegnato al gruppo di Leeds.
Cosa dire su Antony? Ha una voce incredibile e il disco è un gran bel lavoro di questo 2005
(Per fortuna) di sti tempi non ascolto roba simile...
Guardian e BBC per i riferimenti alla serata di ieri.
Dopo che Brad Pitt ha mollato Rachel, c'è chi si è schierato con Angelina Jolie e chi con Jennifer Aniston.
Anche le sorelle Hilton si sono espresse, a loro modo
Io chiaramente sono dalla parte di Angelina Jolie!
In questi giorni i miei ascolti sono a bordo della superipsilon, il cui autoradio sta lentamente morendo. Da sempre con dei problemi, negli ultimi tempi sta diventando meschino. Il cd viene letto una volta su dieci, e in quelle poche volte che parte, l'ascolto non dura mai più di un paio di tracce, dopodichè o si blocca o si intromette la radio, e non è una questione di settaggi rds perchè oltre ad essere tutto disabilitato, spesso si inseriscono frequenze "vuote". E poi il volume si blocca o schizza, rendendo la guida massacrante dal punto di vista psicologico e della sicurezza, anche perchè spesso la mano destinata a manovrare l'autoradio ha tra le dita una paglia con una colonnina di cenere lunga un paio di centimetri.
In ogni caso tra andata e ritorno riesco a sentire qualche minuto della raccolta degli At The Drive-In, un gruppo le cui opere dovrebbero essere fatte ascoltare nelle scuole. Grinta, talento, rabbia, suoni minacciosi e splendidi. Uno può anche ascoltare musica classica tutto il giorno, ma di fronte ad alcune canzoni del gruppo di El Paso può solo rimanere estasiato...
Quando il cd non ne vuole sapere, prima di impazzire nel dominare il mezzo sonoro della superipsilon mi butto sulle radio. L'orario vuole che al mattino ascolti il programma di Platinette su Radio Deejay, chiaramente inascoltabile. Il poco gossip è trito e ritrito, già vecchio; basta collegarsi alla rete che materiale ben migliore è offerto ovunque senza andarlo a cercare. Quando poi si cerca qualche spunto serio (katrina o disastri aerei) il tutto è raffazzonato e permeato di luoghi comuni beceri e di approfondimenti manco l'ombra. In più ogni tanto Platinette ci mette due urletti o battutine vecchie di dieci anni. Ok d'accordo il programma sarà nazional popolare, per la casalinga di Voghera, ma che tristezza. A sto punto preferisco Radio 24 (che in effetti ascolto al ritorno).
1 Quando un gruppo si deve sciogliere? Uno sarebbe tentato di dire "all'apice del successo" come fanno gli sportivi più furbi; però mentre nello sport è la soluzione migliore, non sono altrettanto sicuro che lo sia nella musica. Mi spiego: se un gruppo si scioglie nel momento di massimo splendore artistico ci saranno sempre quelli che aspetteranno una reunion, ci saranno sempre quelli che si lamenteranno del fatto che sono stati dei cazzoni a piantarla e che potevano fare ancora un album della madonna, se non due, facciamo tre. E intanto negli anni usciranno greatest hits, compilation di bsides, dischi tributo, live tematici ecc, ecc, finchè di questo fantomatico mega gruppo che si era sciolto al top del loro momento d'oro si avrà la nausea.
Al tempo stesso un gruppo non deve diventare uno squallido carrozzone che si trascina dietro per ventenni, perchè quando non si hanno più stimoli, non si ha più la fame di un tempo, il tiro di una volta, eccetera eccetera, spesso e volentieri esce della merda carica di pretese e di promesse ma vuota di contenuti. E il disco guardacaso spesso è pompato dalla critica che se ne esce con "è un disco che torna ai livelli di (e qui di solito ci sta un disco capolavoro più vecchio di me)". A sto punto succede che il discopacco di solito sta al primo posto della classifica la prima settimana d'uscita, in cui lo comprano nostalgici, fans storici e cinquantenni che lo regalano al nipote di sedici anni... al che sette giorni dopo l'album scende di circa 82 posti, perchè grazie a dio il passaparola funziona e spesso il compact disk diventa antiautovelox per chi ci crede.
Cosa deve fare un gruppo quindi?Non deve andare avanti fino all'età dei cateteri e nemmeno deve sciogliersi all'apice del successo, anche perchè del disco perfetto te ne accorgi dopo che ne hai fatto un altro non all'altezza di quello superfigo. Quindi devi ammetterlo, provarci ancora una volta ma poi farla finita. Insomma se fai il botto al secondo o terzo disco e il quarto è inferiore prova il quinto ma se non risali smetti e tutti contenti...
2 Per la cronaca pare che si siano sciolti i Garbage e i Feeder. Niente link, basta che cerchiate qualcosa su google news e trovate tutto quello che volete...
Se per caso volete fare dei collegamenti tra 1 e 2 fatelo pure, ma nello scrivere 1 non pensavo certo a loro. Diciamo che il punto 2 mi ha dato la riflessione per scrivere l'1 anche se nelle discografie di Garbage e Feeder c'è un solo disco della madonna e a cantarlo c'è una persona nata in Scozia...
Arriva un altra traccia dell'imminente secondo album dei Franz Ferdinand.
Franz Ferdinand - You're the reason I'm leaving
Certo che non lasciare tracce su un computer dove non lavoro solo io è un bello sbattone. Cronologia, cookie, il maledetto completamento automatico, il fatto che gli url rimangono nel menu a tendina del browser, e poi ancora gli userid e password da sloggare qualche minuto prima di abbandonare la postazione, i tentativi di aprire web messenger con un occhio alla porta, uno dietro, uno sul monitor e uno su word excel che sia. Magari fra due mesi provo a scaricare un mp3, così, per vedere se parte qualche sirena...
Nei confronti di Fazio si legge di richieste di dimissioni, inchieste, azioni disciplinari, pressioni, interrogazioni...
Ma scherziamo? E' una persona esemplare, ha addirittura una figlia suora!
Nascosti da enormi occhiali da sole, alle 13.30 della domenica, davanti a cappuccini, caffè, succhi di frutta e brioches, accompagnati da numerose LM, camelotti e Marlboro centos, si parla di tabloid, orecchie da guarire e prossime serate.
Ma nella testa mia, di body e di partygirl c'è ancora la bella e riuscita braciolata senzanome, con le sue ottime cibarie, vini prelibati, migliaia di risate e milioni di parole, respiri e sigarette a riempire posacenere improvvisati, racconti, aneddoti, ricordi e birrette, insieme a gigi, poz, walter, sara, giulia, ile, luca padrone di casa, aleav, marika, fabiao e un'altra trentina di persone...
Alcune foto di trovano qua
Come non provare simpatia e tenerezza per Ai Ai, scimpanzè femmina dello zoo di Xi'an (Cina) che, fumatrice da anni, ha aumentato il proprio consumo di sigarette dopo la morte del compagno.
Qui la storia. (via popbitch)
Stanco di ascoltare paccottiglia e compilation del cazzo durante le festività natalizie? Beh allora fai partire le tue vacanze invernali col piede giusto!
Sabato 17 dicembre al Mazda Palace di Milano suonano i Franz Ferdinand!
Il 18 e il 19 suonano a Firenze e a Bologna. Chiaramente la data milanese è più importante, e non solo perchè ci andrò!
Fonte domino
Questo blog nei prossimi mesi andrà in onda in forma ridotta, che da ste parti ci si è trovati un piccolo lavoro part-time per arrivare a fine mese con circa un milione del vecchio conio...
La connessione c'è ma il feedreader no, quindi non si garantiscono i soliti link in esclusiva, notizie sensazionali ecc.
Sì lo so, vi eravate abituati bene; ma si fa quel che si può. A presto, comunque!
L'anno scorso avevano rinunciato Keane, Modest Mouse, Shins, The Hives, International Noise Conspiracy, Soulwax e dEUS.
Quest'anno a oggi vede solamente la rinuncia dei Bloc Party...
Da oggi posso finalmente dire di conoscere bene qualcuno dello showbiz. director è finalmente comparso sull'Internet Movie Database!
I 5 clichè di cui abusano i giornalisti musicali. D'accordo su tutti anche se forse metterei al primo posto la storia su Meg e Jack...
I 10 album rock più importanti "from Galles". Qui non andiamo tanto bene. Al primo posto doveva starci The Holy Bible, e un posticino, magari anche al fondo, lo doveva occupare l'esordio degli Stereophonics.