Scaletta Afterhours @ Castagnole 30.08.05
Thanx to Celeste
Concerto bello per suoni, impegno e resa. Scaletta non delle migliori. Questo è stato l'sms che ho mandato ieri notte ad un paio di persone che mi chiedevano pareri sull'esibizione a Castagnole Lanze degli Afterhours ed è tuttora la mia personale sintesi della serata.
Ancora oggi sono sorpreso per la qualità audio di ieri. Dopo anni di onorata partecipazione al Festival "Contro" in cui il pessimo audio è stato un boccone amaro da ingoiare sempre, concerto dopo concerto, anno dopo anno, ci ero quasi abituato. E invece, un signor palco ed evidentemente un lavoro più che discreto hanno stravolto questa consuetudine. A cercare di rendere la cornice suggestiva ci pensano anche i fuochi d'artificio, e finiti questi, gli Afterhours attaccano. Sgrano un po' gli occhi, mi concentro su una figura sul palco che non mi aspettavo di vedere. Uno stilosissimo quarantenne con qualche chilo in più di quelli che ricordavo. Stasera ho il piacere di vedere gli Afterhours feat Greg Dulli. E Manuel Agnelli per sta cosa è gasatissimo, lo si vede, gli suona davanti, fa le sue mossette ma solo per lui; è felice.
Frattanto siamo già almeno alla quarta canzone dell'ultimo album e vedo attorno a me uno stato di esaltazione collettiva che non mi convince. Le tracce di Ballate Per Piccole Iene sono belle, non ci piove, ma a un fan degli Afterhours come dio comanda, possono fare breccia solo attraverso un primo strato di emozioni, quelle legate alla poesia, ai testi, ai ricami a cui Manuel Agnelli ci ha sempre abituato. Nel corso del concerto l'ultimo lavoro è stato suonato quasi tutto e devo ammettere che la trasposizione dal vivo è davvero esemplare, però il top è stato in altri momenti, quando alcuni tra i mostri sacri sono stati finalmente eseguiti. E parlo di Rapace, Veleno, Male di Miele, Bye Bye Bombay... Non è il solito discorso per privilegiare i fans storici. No, perchè anche un fan dell'ultima ora (disco) viene contagiato all'istante e capisce che tutto il buono che c'è nella poesia, testi, ricami di prima ecc... nei pezzi vecchi è esaltato e amplificato da un impasto sonoro che in Italia non ha simili.
E come non parlare di Strategie, canzone che dal vivo aspettavo da almeno una decina di concerti, e come me tantissimi altri, a giudicare dalle facce stupite ed estasiate che avevo attorno; la sempre splendida versione di Quello Che Non C'è arrangiata magnificamente dal violino di Dario Ciffo, Voglio Una Pelle Splendida altra sorpresa nell'ennesimo bis.
Ma la scaletta poteva essere magnifica, quanti i pezzi saltati, quante le canzoni che se suonate avrebbero causato il delirio. L'elenco è lunghissimo, l'aver suonato Strategie lenisce leggermente questa mia delusione...
Ormai gli Afterhours sono una realtà più che solida, quasi un carrozzone in cui c'è posto per tutti. Greg Dulli ha il suo discreto spazio (e ci mancherebbe), a Dario Ciffo il compito di cantare Dea. Insomma riempono due ore in maniera egregia dal punto di vista tecnico e stilistico. A cercare qualcosa che non va a tutti i costi, trovo che Sui Giovani... non sia stata fatta molto bene, però è anche difficile tiratissima com'è.
Ora non mi resta che aspettare il prossimo concerto e sperare in una scaletta migliore.
Ormai tutti recensiscono gli album? Beh, si può andare oltre come ha fatto YuppiePunk che ha recensito i quadri di gente come Iggy Pop, Marilyn Manson, David Bowie, Bob Dylan, Janis Joplin, Ringo Starr, John Lennon, Robert Smith, David Byrne, Jerri Garcia, Ron Wood, Paul McCartney ecc...
E tra i migliori, a leggere i giudizi, c'è Marilyn Manson. In ogni caso si possono visionare qui.
Via stereogum
Fred Durst ha fatto qualcosa di furbo ultimamente; no non sto parlando del filmino porno che circola in rete, ma del fatto che con la sua etichetta indipendente Flawless ha messo sotto contratto un più che discreto duo losangelino dal nome She Wants Revenge.
Il genere che i due propongono è il tanto di moda post-punk new-wave alla Gangs Of Four, Interpol, Joy Division ecc, ma questi She Wants Revenge rispetto agli inglesi che escono adesso sono più cupi, più anniottanta e seppure l'album non sia brillante nella sua interezza alcuni episodi sono più che interessanti...
Ascolta Tear You Apart, Out Of Control e Broken Promises For Broken Hearts
Crop of the Pops ovvero scegli un gruppo pop ma anche rock, e indovina le copertine dei singoli, album, ecc... Gioca!
E stasera Afterhours dal vivo, per la seconda volta al Festival Contro di Castagnole Lanze, per l'ennesima volta da quando li conosco, ma attenzione per la prima volta dall'uscita del loro ultimo album Ballate per piccole iene.
Il mio giudizio sul loro recente lavoro non è positivo perchè mancano le canzoni alla Afterhours, che, semplificando, sono il giusto amalgama di testi sopraffini e chitarre come dio comanda. In BPPI ci sono le splendide liriche a cui Manuel Agnelli ci ha abituato da anni ma poco impatto alla Lasciami leccare l'adrenalina, 1.9.9.6., Male di miele ecc... L'unica eccezione è E' la fine più importante che sembra appartenere ad Hai paura del buio?
Spero che il concerto di stasera non sia la classica vetrina dell'ultimo album, spero di poter assistere a qualcosa di rappresentativo dei loro pezzi da novanta di sempre e di riservarmi il mio consueto momento di trance adrenalinica durante l'esecuzione di Le verità che ricordavo...
Adoro così tanto la braciolata che sono orgoglioso di comparire al primo posto nella ricerca su google.
Per la cronaca sabato prossimo si terrà la consueta braciolata a casa di luca, evento sempre memorabile. Le foto dell'edizione 2004 le trovate qui.
Niente catena di sant'antonio, nessun cagnolino da salvare, nessuna persona smarrita da ritrovare. Una cosa ben più nobile. Qui si tratta di aiutare la sorella di fappo ad entrare nel mondo dello showbiz!
Il personaggio in questione è Elisa Casile partecipa al XVI Festival di San Marino (TIM Tour) e la si può votare fino a sabato prossimo.
Per votarla basta andare su questo link. Al momento non è in cima alla classifica ma perchè disperare.
Si sentano in dovere di votare un po' tutti e in particolare coloro che:
- non riescono a fare a meno dei miei post su Paris Hilton e Tara Reid
- impazziscono per il culo di Keyra
- downlodano gli mp3 in anteprima planetaria grazie ai miei link
- stravedono per le mie foto autocompiacenti
- hanno scoperto e apprezzato gruppi mai sentiti prima
- per gli amanti delle parole palindrome (elisa casile si legge nei due sensi) [thanx to gianlu]
- varie ed eventuali
Insomma dateci dentro! basta un click (anche sulla foto)
Metti che la giornata fa schifo, metti che nel portafoglio ciai le ragnatele e quindi niente cazzo di shopping, metti che anche nel cellulare hai solo monetaglia e quindi nessuna telefonata a qualcuno che non senti da un po'. E allora passi sette otto ore a sentire della musica. La risolvi così. Parti con un piacevole prodotto nuiorchese che della grande mela ha proprio poco. Così inizi ad ascoltare l'album dei Robbers On High Street che ti piace, e dopo che l'hai ascoltato hai voglia di proseguire con qualcosa di simile e allora è la volta dell'ultimo degli Spoon e realizzi che hai voglia di vederli dal vivo sempre di più e la testa pensa già alla data bolognese che c'è fra due mesi. Intanto il tempo passa. Spiragli di sole manco l'ombra. Insisti con qualcosa di simile e quindi stai già ascoltando Twin Cinema dei New Pornographers e capisci come l'indie pop pur essendo tranquillo può crescere traccia dopo traccia, ascolto dopo ascolto. E' ora di pranzo. Solo a casa mangio più inpiedi davanti al frigo e mi siedo solo per due notizie dal televisore.
Mangiato hai mangiato, una birretta è andata giù, fai una decina di respiri di quelli buoni e vai a dormire. L'incontro classico del sabato pomeriggio è rinviato. Sveglio sei sveglio e vuoi capire veramente che sensazioni ti danno le nuove tracce di Bloc Party e Franz Ferdinand. La prima è il loro classico lavoro, che avanza sui binari che sanno percorrere bene. La seconda non è negativa come pensavi qualche giorno fa. Che sti quattro scozzesi abbiamo sempre la ricetta giusta per fare centro? non mi stupirei. Guardi fuori e ti sembra che siano le dieci di sera, non sono nemmeno le quattro. Viene giù una madonna d'acqua e di fulmini e winamp sta sputando il terzo album degli Elbow che se non piovesse già avrebbe iniziato a piovere tanto i suoni si addicono bene al grigiore che c'è oltre la finestra. Sono bravi, non c'è che dire. Forse il minutaggio è un po' esagerato per quasi ogni canzone, ma hai l'impressione che non suoni un gruppo ma un'orchestra. Apri il nuovo dei Baustelle per la prima volta. Tanto a genio non mi sono mai andati, però i testi sono addirittura divertenti per quanto strani sono, ma sai già che non li ascolterai tante altre volte. La seconda birretta sta già finendo, hai pianificato la serata e per come si sono messi gli ascolti è meglio darsi una scossa...
Inizi con un gruppo di Detroit che suonano come fossero un misto di Bloc Party e Rapture. Sono i Thunderbirds Are Now!, già, con un punto esclamativo, che ci calza a pennello, e infatti ti svegli dal torpore di questo insolito sabato. I giri motore aumentano sensibilmente. Tutto è oliato e carbura bene. Alzi i volumi in maniera quasi esagerata così li senti anche dalla doccia. Preparazione, c'è da finire i respiri avanzati qualche ora prima mentre scendono cinque sei tracce dei Death From Above 1979. Entrando in macchina e iniziando il breve chilometraggio che ti separa dall'inizio serata pensi che la giornata non è poi stata affatto male, e per di più nel momento in cui accendi la superipsilon son già partiti gli At The Drive-In
Quante volte si legge o si sente della presenza di alcuni personaggi esibizionisti sulla metropolitana o in treno?
Ma da oggi vita dura per questi signori perchè basta un telefono cellulare con fotocamera, flickr, un blog e finisci in prima pagina sul daily news.
Per chi ci tiene, la foto incriminata è questa.
Tornano al lavoro anche gli Starsailor; In The Crossfire il loro prossimo singolo...
Inizia a circolare in rete il nuovo lavoro di Ian McCulloch. Siberia è il titolo dell'album. Il primo singolo sarà Stormy Weather di cui si può vedere anche il video.
Siamo a due terzi d'anno e, salvo sorprese nei prossimi mesi, la mia opinione su questo 2005 musicale è che siamo in presenza di un livello generale più che soddisfacente, ma mancano le punte, mancano i dischi coi controcazzi.
Rispetto all'anno scorso non c'è nessun album ai livelli di Franz Ferdinand ed Elliott Smith, ovvero i miei due top 2004.
Quando le buone sensazioni successive all'ascolto di un cd si ripetono, mi piace fare dei confronti, scorporare il disco dal contesto audio e inserirlo in mie personali liste di merito, metterlo prima di questo, fissarmi dei termini di paragone, ecc... Ma quest'anno la vedo proprio dura. Per sfumature e sottigliezze ho in testa una classifica veramente corta. Dall'ipotetico primo al ventesimo (per dire) c'è una differenza piccolissima.
Mi sono poi reso conto che mai come questanno il concetto di miglior canzone e miglior album siano abbastanza distanti, nel senso che le canzoni che ho più ascoltato e apprezzato spesso sono in album che non presentano particolari motivi di interesse o comunque non all'altezza della "traccia" che mi esalta. Questo fenomeno l'ho riscontrato soprattutto negli album inglesi (sia d'anagrafe che di suoni) mentre gli album a stelle e strisce sono più omogenei, senza picchi con successive preoccupanti cadute...
Internet gioca un ruolo sempre più importante. Oltre alle centinaia di advance dei lavori importanti e dei nomi più o meno grossi, preme molto l'acceleratore sui dischi dei gruppi emergenti. L'offerta come sempre è esagerata e districarsi in questo mare di files musicali non è affatto facile. Sfugge sempre qualcosa e molti sono i bidoni. In questo modo è difficile concentrarsi, concedersi parecchi ascolti, si fa in fretta e qualcosa viene senzaltro trascurato; a volte però da questi gruppi (ai più) sconosciuti escono fuori delle perle incredibili...
Considerando che in rete si viaggia circa un mese più veloce che nei negozi (ovvero che l'advance date di solito preceda la street date di 30 giorni) e che a dicembre di solito esca poca roba (è terreno di compilation natalizie, greatest hits e progetti di beneficenza) direi che ci sono ancora due mesi per completare l'anno.
Staremo a vedere.
E per la serie tette e culi ecco flickrlicious, ovvero una selezione di donnine discinte da flickr. C'è anche la versione safe for work dove, fondalmente, ci sono gran bei sorrisi e grosse tette ma coperte. (Buuuh!)
Se avete meno di diciotto anni non premete i link e tornate in cortile. Fra un'ora potete anche mangiare il ghiacciolo che ormai il pranzo l'avete digerito...
Sulla sua musica si può anche discutere, ma sul personaggio no. Almeno fino a qualche giorno fa.
Parlo di Jack White, uno degli ultimi duri e puri da copertina, perchè duri e puri da sottobosco fortunatamente ne esistono ancora tanti.
Finora, ogni sua scelta è stata esemplare, cazzuta, sfrontata:
- un ultimo disco roots, primordiale, che sembra vecchio di mille anni, alla faccia di tutti e di tutto;
- l'alone di mistero / leggenda da lui creato su Meg White;
- rendere poltiglia la faccia di Jason Stollsteimer a suon di pugni;
- iniziare l'ultima tournèe partendo dall'est europa;
- interviste in cui non le manda a dire;
Il fatto poi che al quinto album Jack White mantenesse ancora una più che solida coerenza artistica, e che non si fosse infighettito - inborghesito con beneficenze varie, scritte sulle dita e braccialettini stupidi me lo rendeva un grande.
Me lo rendeva appunto, perchè se è vera sta notizia che si mette a scrivere una canzone per la Coca Cola, beh mio caro buon Jack mi scadi molto; ma almeno capisco la tua passione maniacale per il rosso e il bianco...
Peter Andre ve lo ricordate? Se avete grosso modo la mia età dovreste. Una decina d'anni fa circa, impazzava tra le teenagers brufolose di mezzo mondo. Poi (parlo per me) non se n'è sentito più niente.
Adesso scopro che è cresciuto ed è fidanzato con la modella Jordan con cui ha avuto un figlio un paio di mesi fa.
Insomma è diventato un signore. E' sufficente vedere le foto che lo ritraggono mentre arriva alla premiere londinese di Dukes Of Hazzard. Già.
Oggi Pitchfork mi sta di nuovo simpatica perchè nella recensione del disco degli Spinto Band Nice and Nicely Done assegna un notevole 7.3 che garantirà al sestetto del Delaware una buona visibilità.
Per quanto le somme debbano essere tirate a fine anno, Nice and Nicely Done è per me uno dei dischi più positivi di questo 2005, e tra i più sorprendenti...
Altri miei pareri su The Spinto Band qua.
Al cinema, in pochi istanti, scorgere Novocaine For The Soul degli Eels e, appena sfuma, esaltarsi per The Way We Get By degli Spoon.
Canzoni da O.C., canzoni datate che mi piacciono sempre, canzoni che non mi aspettavo ieri e che mi hanno fatto apprezzare maggiormente Mean Creek...
From Lù
Un tizio aveva settato il suo profilo del cellulare in modo tale da spedire in copia conoscenza a se stesso tutte le immagini che spediva come mms dal suo telefonino.
Gli rubano il cellulare e lui inizia a ricevere sulla sua casella email diverse foto... Molto probabilmente del tizio che gli ha fottuto il telefono...
Ecco alcune immagini che gli sono arrivate
Per approfondimenti ecco il link
*Non sapevo proprio che titolo usare...
E così domani esce XL di Repubblica, il nuovo mensile per i giovani.
292 pagine e 1000 foto; mi sembrano tante, troppe e senza nemmeno averlo visto. Comunque lo comprerò e già so che adorerò la rubrica fissa di Vasco Rossi "Dillo alla Luna" e i servizi del Trio Medusa.
Speriamo in qualche sorpresa
E stamattina da veri geekoni, alle nove e poco più, già pronti a testare google talk, a dire quanto è bello, quanto spacca e in quanto tempo soppianterà msn messenger...
E da oggi doppio deodorante e doppio profumo perchè Paris Hilton è di nuovo single, nel caso passasse da ste parti...
Twin Cinema terzo album del supergruppo canadese The New Pornographers, si posiziona in quell'indie pop-rock dove bazzicano anche nomi come gli Shins o gli Spoon. E come nei precedenti lavori i New Pornographers si confermano luminosi, dolci, divertenti. Pitchfork concede un 9.0, che però mi sembra un po' esagerato. Io concedo un paio di tracce: la title track Twin Cinema e la numero sette These Are The Fables.
Continuo ad ascoltare senza soluzione di continuità Nice And Nicely Done degli Spinto Band. In questi giorni di brusco passaggio tra estate ed autunno sono la mia colonna sonora ideale. Sanno di ricordi, di vacanza, di chilometri e risate. E poi Oh Mandy è così bella che non riesco a non farmela passare...
Un tombino magico. Esce uno scarafaggio, un secondo, un terzo, un migliaio. Il tutto in una metropolitana giapponese, in mezzo alla gente.
Guardalo qui!
Preistoria
"Domani tutti da me a vedere le diapositive del mio viaggio in Tunisia"
Passato
"Ti devo troppo far vedere le foto della mia settimana in Grecia. Te le mando per email"
Presente
"Uè, le hai già viste le foto delle mie vacanze su flickr?"
30 agosto - Subsonica @ Castagnole Lanze (AT)
31 agosto - Afterhours @ Castagnole Lanze (AT)
10-11 settembre - Festival delle Sagre ad Asti
12 settembre - Desperate Housewives inizia su Rai 2
21 settembre - La Mia Vita A Garden State esce a noleggio
La serata di sabato parte alla grande. All'automatico sottocasa trovo una ricevuta di resto non ritirato per 2.40 euro che tradotto in soldoni vuol dire che oggi mi compro i malbori. Quindi pioggia; migliaia d'acqualitri e primo album degli interpol dopo parcheggio a torino con un anticipo clamoroso.
Stasera c'è da far serata con due personaggi mica da ridere e chiaramente non c'è due senza tre, io medesimo.
Fatto sta che mi trovo a passeggiare in solitudine per una ventina di minuti nei pressi di piazza Vittorio. Intorno a me solo maruja, tanti e variopinti; da quelli in sandali costume hawajano e canotta, a quello in bici con un moncler verde. Vabè decido di fare tappa in due bar uguale due sanbuca.
Bello scaldato compattiamo finalmente e si cerca un locale aperto. Ne si trova finalmente uno e si fanno partire chiacchiere, risate e beveraggi. La mini ballotta sembra assortita come fosse di lunga data. L'alcol di certo aiuta. Già dall'inizio si parla di spedizioni dalle mie parti, prossimi concerti, eventi, ecc... tutto fa buon brodo e coesione.
E in un attimo tappa obbligata da giancarlo, con un po a livelli quasi preoccupanti. Poca gente all'inizio che poi vuol dire poca coda nello splendido bagno, che i drink sono sempre più numerosi e fanno deposito.
Si consumano i soliti riti, si tira abbastanza tardi, non ci si scatena al dancefloor, ci si becca alla prossima...
Negli ultimi tempi abbiamo perso un po' di vista Paris Hilton. Ma eccola spuntare, scatenata come sempre, attaccata ad un palo, con la sua nuova amica Hayden Panettiere (giuro si chiama così, cercate pure su google) di 15 anni...
Altre foto qui
Tracklist e un paio di tracce
01. Our Faces Split The Coast In Half
02. Ibi Dreams of Pavement (A Better Half)
03. 7/4 (Shoreline)
04. Finish Your Collapse And Stay For Breakfast
05. Major Label Debut
06. Fire Eye'd Boy
07. Windsurfing Nation
08. Swimmers
09. Hotel
10. Handjobs for the Holidays
11. Superconnected
12. Bandwitch
13. Tremoloa Debut
14. It's All Gonna Break
Ormai ci sono più Next New Thing che secondi album. Ecco l'ultima, i Levy da Nuiorc ovviamente. Album in uscita i primi di settembre a sentire Amazon, un po' più tardi sfogliando qualche blog.
Per ora circolano due-tre canzoni
rotten love (che darà il nome all'album)
on the dance floor
in the woods
A sentirli mi viene in mente il Ben Lee di qualche anno fa, mentre On The Dancefloor mi rimanda a una commistione di Coldplay e Travis degli esordi...
Tom Sizemore è un simpaticone. Si gode la vita come pochi, è sempre strafatto e malato di sesso. Qualche mese fa l'avevano sgamato mentre cercava di falsare un test antidroga inserendo urina pulita in una protesi fallica (se inserite Tom Sizemore + Whizzinator su google vi fate un'idea precisa). Come non fa ad essere simpatico un tipo così.
Da qualche giorno circolano i suoi filmini su internet. Insomma ci siamo capiti. Il trailer è spettacolare; Tom è pieno di bamba e alcol fino alle orecchie. E' alle prese con un paio di donnine in una stanza d'albergo (presumo). La qualità è ben più alta dei famosi filmati con Paris Hilton e Pamela Anderson.
In ogni caso ecco il trailer.
Per la cronaca Tom Sizemore è l'attore che in Salvate Il Soldato Ryan raccoglie e inscatola la sabbia/terra di ogni paese in cui mette piede...
Il problema del rispondere al cellulare mentre guido non è tanto quello che ci sono gli sbirri. No. Quando mi chiamano e sto guidando, ho sempre la paglia accesa, il telefonino non ne vuole sapere di uscire dalla tasca sinistra dei jeans, con la mano destra devo affrontare sempre una chicane e cambiare marce un paio di volte. Alla fine, quando riesco a comunicare, taglio corto e appena concludo so già che sul ginocchio, vicino al cambio, ci sono almeno tre centimetri di cenere...
Nicholas Diamonds (ex degli Unicorns) ha messo su una ballotta di indie boys e ha tirato fuori una canzone a scopo benefico.
A cantare ci sono:
Beck, Sum 41, The Arcade Fire, Sonic Youth, Yeah Yeah Yeahs, Sloan, Peaches, Feist, Devendra Banhart, Wolf Parade, Postal Service, Buck 65, Malcolm McLaren e altri.
La canzone, dal titolo spettacolare, Do They Know It'S Hallowe'en la potete sentire qui e di già che siete sulla pagina ci sono anche un paio di video dei Death From Above 1979 e una suoneria dei Bloc Party...
Poi quando esce però la comprate, se vi piace!
Il concetto di tormentone estivo è un po' diverso dal solito, per le mie orecchie. E' più ampio, per il semplice fatto che è assai raro che mi faccia conquistare da una canzone sola; diciamo che è un disco intero a essere un tormentone.
Ora, l'estate sta quasi finendo, e a oggi gli album che più ho ascoltato in questi ultimi mesi sono (in ordine cronologico) quelli di Yuppie Flu, Clap Your Hands Say Yeah e The Spinto Band.
Plans dei Death Cab For Cutie ha buone possibilità di fare il rush finale di chiusura di stagione.
Per la cronaca i dischi dell'estate 2004 erano stati il primo dei Cribs, l'album dei Killers, il secondo degli Interpol e Tyrannosaurus Hives degli Hives.
Non mi è mai piaciuta la serie Power Rangers, non mi ha mai detto nulla.
Ora scopro che c'era un potenziale di violenza inespresso. Infatti uno dei protagonisti, Skylar Deleon, è stato accusato di omicidio assieme alla moglie.
Sembra infatti che abbiano ucciso marito e moglie californiani legandoli all'ancora del loro yacht e buttandoli al largo. Non in stile Power Ranges in ogni caso.
Pitchfork torna a starmi sulle palle! Fino a qualche giorno fa ero in una fase in cui simpatizzavo per loro, adesso no! Non sono pazzo, è solo che Pitchfork, dopo aver dato qualche voto più che positivo a dischi che mi piacevano, è tornata a comportarsi a suo solito; cioè stroncare senza mezze misure e in maniera esagerata. E' di oggi il secondo enorme sgarro dell'anno, (dopo il votaccio ai Louis XIV qualche mese fa) ecco il 3.0 per The New Fellas, ovvero il secondo album dei tre fratelli Jarman; album che a me piace molto. E' forse uno dei più ascoltati di questo 2005, ed è anche uno dei pochi secondi album che mi piace di più dell'esordio di questi tempi.
Toh una traccia: The Wrong Way To Be
Un po' più di attenzione di quella che meritano viene finalmente concessa in questi giorni al gruppo californiano The Willowz. Inizialmente un trio e ora in quattro, propongono un mix di garage/punk/pop. Scoperti da Michael Gondry che ha voluto due tracce del loro primo album (The Willowz Are Coming) per il film The Eternal Sunshine Of A Spotless Mind. Da qualche settimana circola il loro secondo lavoro, più melodico e meno ruvido. Devo ancora ascoltarlo a fondo.
Il VillageVoice fa un interessante profilo dei Willowz, ci sono un paio di canzoni in streaming e scopro che la mammamanager di uno dei quattro, con cui qualche mese fa avevo intrapreso uno scambio di email, è uscita con Henry Rollins ed è stata l'art dealer di Dee Dee Ramone. Ah però!
Era un po' di tempo che non sentivo dare di matto Jack White. Ma ecco finalmente una notizia di cui non si può fare a meno. Jack White qualche giorno fa durante un concerto a Berkeley se la prende con uno di quei palloni che rimbalzano tra la folla...
Sempre ipercritico sulla mia città, ma quando in tv c'è Spaghetti A Mezzanotte, con Lino Banfi, Barbara Bouchet, Teo Teocoli, vecchio di più di venticinque anni e ambientato qui ad Asti, non posso che chiudere un occhio e farmi una risata...
Dovessi cavarmela con due parole direi proprio così, affibbiando un votaccio senza troppi ripensamenti.
Le premesse perchè I Fantastici 4 fosse quasi inguardabile c'erano tutte: ormai i film tratti dai fumetti sono veramente troppi ed è quindi inevitabile aspettarsi un episodio negativo; aggiungiamoci un cast di serie b con attori presi dai telefilm (Il Commissario Scali, Nip/Tuck) e film minori; abbiamo così la ricetta per un pessimo risultato.
Le potenzialità erano ottime, il fumetto è importante e ricco di spunti; ma nulla è stato fatto per rendere altrettanto importante la pellicola.
Sembra un film per bambini in molti tratti per le battute stupide; regia e sceneggiatura sono inconcludenti: molte le banalità nelle fasi di corteggiamento tra Mr Fantastic e la Donna Invisibile, clamorosi alcuni buchi nella vicenda personale di Ben Grimm ovvero la Cosa. Ancora mi chiedo il motivo di alcune scene con protagonista la Torcia Umana.
Le prove interpretative non sono un granchè; imbarazzante addirittura quella di Mr.Fantastic. Sottotono quasi tutte le altre.
Nel manipolo di attori si salva solo Jessica Alba e la considero una cosa preoccupante per le sorti della pellicola.
Lo scontro finale tra i quattro fantastici e il cattivo non è poi così male in quanto ad idea, ma è sbrigativo e poco spettacolare se si pensa ai capolavori del genere come X-Men, Spiderman o Batman...
Purtroppo nei secondi finali si intuisce che ci potrà essere un seguito. Io di sicuro non lo vedrò.
Seguo sempre con attenzione le vicissitudini dei Clap Your Hands Say Yeah; fondamentalmente per due motivi: il primo (essenziale) perchè mi piacciono e non poco, il secondo di carattere sociologico. I CYHSY infatti devono gran parte del loro successo al mondo blog. Sono stati lanciati e sostenuti dai grossi nomi della blogsfera nuiorchese e questo ha fatto sì che venissero ascoltati e apprezzati anche dalle nostre parti (chiaramente solo su mp3 o su cd comprato via internet, che qui non sono ancora distribuiti).
E se la notizia che ho appreso risulterà essere vera, i CYHSY avranno un altro motivo per ringraziare la comunità blog. Sembra infatti che il gruppo nuiorchese stia per firmare per la 4AD e pare anche che li vedremo aprire alcune date dei Pixies.
Il post definitivo su Frequenze Disturbate, partita di calcio splinder vs resto delle piattaforme, indieblogger è opera del buon Suzuki.
Con link, foto, ricchi premi e cotillons!
Ti accorgi degli affetti, delle belle emozioni quotidiane, delle passioni sfrenate, dei ricordi intensi ecc... solo quando ne sei lontano.
Pur essendo in compagnia, in vacanza, nella festa sfrenata inizi a sentire queste mancanze un poco alla volta. Il primo giorno è solo un flash, una scarica elettrica di un millisecondo che ti ferma, ti sputa addosso una sensazione strana, non la cogli subito, non capisci se è un dejavu, un messaggio, boh; sai però che qualcosa è cambiato e aspetti la prossima sensazione...
Il giorno dopo sei davanti alla tv, ridi e scherzi, non sei più tanto lucido per l'abuso di divertimenti, ma non sei nemmeno a terra stremato. Tutto d'un colpo 4-5 secondi e finalmente ti rendi conto. Non ci vuoi proprio credere. Pensi che sia una cosa passeggera, pensi di averla superata e ci bevi/fumi su.
Ma la sera sei lì che ti prepari per andare a mangiare fuori e mentre ti specchi per accertarti che la tua faccia è di plastica, senti di nuovo quella cosa nella testa. Pochi secondi ma ormai l'hai capito.
L'ultimo giorno ormai è una cosa ricorrente. Ti saluta svegliandoti, l'avverti mentre fai il bagno in solitaria, sotto la doccia, durante l'aperitivo, smanacciando con le sigarette, quando vuoi addormentarti...
Sai che sarà disponibile a casa e sai anche (grazie alla privazione) che è stata una delle magie meravigliose del 2004 che è continuata anche questanno. E sai che ne sei ancora innamorato, anche se non vuoi ammetterlo...
E così all'una e passa di notte, quando sei stanco come un mulo e vorresti andare a dormire non puoi fare a meno di ascoltare per un paio di volte Blood On Our Hands dei Death From Above 1979 e sentirti in pace...
La quattro giorni al mare: aperitivi, respiri, birrette, mojitos, daiquiri, panini, poco mare, vociare, risate, pesce, i fantastici quattro, autoradio che salta, sproloqui, respiri, kebab, struscio, interpol, riposini, qualcuno russa in camera, infradito, paglie, il frescolino della sera, l'assenza di un automatico, mooney suzuki, televendite, sabbia, relax in balcone, mangiare ogni 2 ore, non smettere di bere, respiri, spiaggia libera, colazione al bar, le tette della barista, occhiali da sole sempre, vitamine cocco bello, una pallottola spuntata 2 e 1/2, il viaggione psichedelico prima di addormentarmi, un pacchetto di camelotti al dì, torta ai frutti di bosco, moretti da 66, regolare il rubinetto della doccia, un balcone così lungo che non finisce mai, cercare parcheggio, spostare una multa altrui sulla superipsilon, respiri, polpo con patate, conto alla romana, buffalo 66 in dvd, caffè, caffè shakerato, caffè macchiato, caffè lungo con dolcificante in tazza grande, caffè d'orzo lungo macchiato freddo corretto sanbuca nel bicchiere, caffè vaffanculo, pollice nero e un po' bruciato, chilometri al buio, converse allstar nere, macchiarsi i pantaloni, tshirts e polo già stropicciate, letto a castello, castelli, castello, ci vedo sempre meno, la gazzetta, i programmi in tv, la passeggiata ad alassio, il gelato a spruzzo, la figa, zero topless, bei culi, barba lunga, occhiaie mondiali, stile, disinvolto, ridere felice, il bagno alle nove di mattina da solo, relax, respiri, ancora due mojitos, avere sempre sonno prima degli altri ma addormentarmi per ultimo...
Scendono in campo i pezzi grossi. A voi il confronto:
Franz Ferdinand - Do You Want To
(e video qui)
Bloc Party - Two More Years
La routine del weekend lungo fuori casa prosegue in occasione del Ferragosto. Una superipsilon caricata a festa porterà quattro giovani a girovagare per la liguria. Mojito, infradito e tanti castelli non solo in spiaggia!
A fra qualche giorno!
SMS ricevuto ieri da un ex cestista (come il sottoscritto)
Playground al Bramante, solo per veri alcolisti, alle 16.30. Porta un alcolista anche tu
Jessica Simpson, nei panni di Daisy Duke, balla per te a colpi di mouse.
Il video del nuovo singolo dei White Stripes - My Doorbell si può vedere qui
Mi immagino una braciolata radical chic in una grande casa in campagna, con il recinto per i cavalli, con tre-quattro alani dalle dimensioni smisurate che si muovono liberi, con un giardino fiorito, con un prato rifinito perfettamente...
Voglio pensare ad una casa bellissima, dentro e fuori, dove all'interno è tutto arredato con gusto e c'è tutto. La cucina è rustica e rigogliosa di ogni attrezzattura e pentolame vario, da sembrare la copertina di una rivista di arredamento... Il salone è enorme, le pareti sono adornate di tele, arazzi, e chiaramente ci deve essere anche il biliardo...
All'esterno ci deve essere una imponente struttura per cuocere la carne, ma che non spezzi con cosa c'è intorno. Si deve mangiare attorno ad una lunghissima tavolata esterna, ma coperta, con almeno una trentina di posti a sedere...
E poi la gente. Nella braciolata radical chic la padrona di casa è una donna di quarantacinque anni circa disinvolta in tutto. Disinvolta con le proprie figlie teenagers, disinvolta con l'amica mamma anche lei, disinvolta con gli invitati di ogni età e tipologia. Disinvolta nel raccontare aneddoti più che coloriti e densi dei viaggi in marocco su renault 4 negli anni settanta, disinvolta a chiedere se si vuole fumare, disinvolta nel bere, nel ridere e nel parlare...
E così penso ad una braciolata perfetta, nella quale dopo un paio d'ore in cui ogni tipologia di carne che si puo mettere alla brace viene gustata, si trascorrono ore ed ore ad ascoltare persone che hanno veramente vissuto come in alcuni film/libri che ci sono solo passati davanti... Credo che in queste situazioni ogni tanto si vorrebbe anche dire qualcosa, intervenire, ma poi si preferisce ascoltare, mentre in loop si degustano fantasiosi e bizzarri superalcolici e si consumano bizzarre e fantasiose composizioni per lo spirito e per la mente...
E anche se uno fosse invitato all'ultimo momento e conoscesse bene solo un paio di persone, beh penso che si sentirebbe a suo agio, e non vorrebbe più tornare a casa.
Ecco, quando cerco di ipotizzare una braciolata come dio comanda mi vedo questo film in testa..
Son contento di aver partecipato anchio a questo film, ieri sera!
Qualche giorno fa è andato in onda il primo episodio della serie Weeds di cui avevo parlato qui. Per farla breve il serial è incentrato su una madre di due bambini che, ritrovatasi vedova e senza lavoro, per risollevare le sorti della famiglia vende marijuana in una piccola cittadina californiana...
Io devo ancora vedere il primo episodio, ma se servisse ecco l'indirizzo del file torrent.
Forse mi sono fatto troppo coinvolgere, forse fra un paio di mesi avrò buttato il disco nel faldone di quelli belli due giorni e poi basta, chissà! Da qualche settimana in heavy rotation ascolto Nice And Nicely Done che ho scoperto essere il primo album "major" di un gruppo del Delaware chiamato The Spinto Band.
Uno strano mix di magia e belle emozioni fin dal primo ascolto. Mettono subito allegria. Suonano disinvolti e le loro canzoni sono delle gemme che attraversano un panorama vastissimo di sensazioni e riferimenti. Per gli amanti di definizioni e sottogeneri direi che qui si spazia molto nei dintorni dell'indie, con piacevoli rimandi ad un infinità di gruppi (strokes, shins, flaming lips, pavement, weezer...)
Gli "Spinto" sono in sei, giovanissimi (tra i 19 e i 23 anni) e anche loro, come tutti i gruppi, sono in possesso di una storiella sul loro inizio. In questo caso il protagonista è Nick Krill, cantante e chitarrista, che nel cercare in soffitta una figurina del baseball, si è imbattuto in composizioni musicali del nonno, tale Roy Spinto musicista della domenica; da lì leggenda sul nome ecc...
Il disco, a mio avviso, non ha cadute lungo le undici tracce con alcuni passaggi veramente notevoli come Oh Mandy e un livello medio altissimo come in Brown Boxes, Late Crack The Whip, So Calm, Stacey.
A sbattersi un po' in rete, scopro che i sei ragazzi danno un'immagine di se stessi che non può non piacere. Semplici, in tournèe chiedono ospitalità in cambio dei loro cd e di alcolici/snacks che riescono a prendere nei locali in cui suonano. Si sfidano a chi mangia più hamburger, donuts o altro junk food, recensiscono cola e the freddo, il tutto via blog...
Sarà anche questa naturalezza e comportamento cazzone che me li fa piacere ancora di più. In ogni caso, un disco indiepop da tenere in considerazione...
Oh Mandy
Crack The Whip
Brown Boxes
Premere sull'immagine per una maggior dimensione.
Grazie a ele per questa ed altre foto
Il presentatore di Top Of The Pops ironizza sul peso dei componenti dei Magic Numbers. Questi non gradiscono e se ne vanno.
Reale offesa o intelligente sfruttamento della cattiva uscita del conduttore per ulteriore pubblicità? Io propendo per l'ultima. Negli ultimi giorni si parla tantissimo di loro e hanno pure la copertina settimanale su NME! E bravi cicciottelli!
Tiny Mix Tapes recensisce l'esordio dei The Rakes facendo anche un'interessante considerazione sull'ondata dei gruppi post punk che sono usciti in massa dall'Inghilterra negli ultimi due anni.
A marzo 2006 uscirà il nuovo lavoro dei canadesi Death From Above 1979. Parola di Jesse Keeler.
Un nuovo serial americano mi sta facendo muovere le antenne da qualche giorno.
Si chiama Weeds e da quel poco che so è la storia di una madre di famiglia casalinga che perde all'improvvisamente il marito, e che per mantenere un decoroso stile di vita o comunque per portare soldi a casa si mette a vendere erba nella piccola cittadina californiana di Agrestic.
Da un lato penso ci sia qualche somiglianza con Desperate Housewives per lo status ed età della protagonista, per un certo alone di torbido e mistero, e per il fatto che il tutto sia rappresentato in una piccola realtà/comunità di pochi abitanti anche se va detto che in questo caso la finzione è comunque di casa in California, e quindi certi atteggiamenti, comportamenti e stili dovrebbero essere abbastanza dissimili da quelli rappresentati nel serial delle casalinghe...
A me chiaramente suscita curiosità per l'argomento di fondo che dà il titolo. C'è ancora comunque da verificare il successo negli Stati Uniti. Fino ad ora se ne parla, che è sempre cosa positiva, e da qualche giorno anche in Inghilterra notoriamente più chiusa verso certi argomenti (almeno nei confronti della California). Un articolo sul Guardian si può trovare qui.
A oggi difficile ipotizzare un arrivo in Italia di Weeds, ma se dovessi sbagliarmi sarei proprio curioso di vedere in che modo verrebbe tradotto dopo le ultime celebri infelici traduzioni
Radiohead, Manic Street Preachers, Bloc Party, Razorlight, The Coral, The Zutons, Gorillaz, Elbow, Maximo Park e Hard-Fi sono tra i gruppi che scriveranno e registreranno un album per beneficenza.
La particolarità è rappresentata dal fatto che le operazioni di scrittura e registrazione dovranno essere terminate in un giorno, il 9 settembre, e alla fine di questo l'album dovrà già essere pronto per essere downlodato a pagamento.
Una settimana dopo si troverà nei negozi.
Ulteriori info sul sito della BBC e nelle news di NME.
Sapevo che Tara Reid era qui in Italia; sapevo anche che prima o poi avrebbe dato spettacolo come a Saint Tropez una decina di giorni fa...
Non sapevo che il nuovo flirt di giornata fosse Costantino Vitagliano. Adesso lo so.
suzuki è un ottimo compagno di vacanza. Ha perennemente guidato lui, mi ha fatto fumare in macchina, parla tanto ma senza annoiare mai, prepara addirittura quattro compilation per il viaggio di cui due eccezionali, mi fa scopire i Sonics, sporca la macchina come pochi, ama lo street food come il sottoscritto, non sa fare la tenda ma si impegna, chekka il blog via cellulare prima di addormentarsi e ha un po' di pancetta anche lui, quindi in spiaggia non devo trattenere il fiato più di tanto, mi presta un felpino di sua moglie o sua cognata e mi salva dalla broncopolmonite...
benty è eccezionale come su blog, e come un mesetto fa. Ha corso più di tutti nella partita di calcio, ha tentato un paio di eurogoal realizzandone almeno uno, ha faticato per dieci e la sera al concerto non si è tirato indietro quando c'era da star davanti con la pioggia. Chiaramente si è fatto avanti anche a birrette e nella parte conclusiva di serata.
enzo p è stato il nostro gancio sabaudo nell'urbinate. Prezioso e generoso durante la partita, efficace sottoporta. Prezioso e generoso, chiaramente anche nel resto della domenica sera. Anche con lui si sono condivise parole, note, bicchieri di vino, paglie e scrosci di acqua. E il giorno dopo anche il ritorno in macchina verso casa. Grazie!
Di enver ho due immagini spettacolari. La prima durante la partita in cui è tutto grinta, geometrie e bestemmie; la seconda quando durante il set degli Yo La Tengo lo recuperiamo seduto, stanco e stravolto. Ha dato troppo nel pomeriggio. Evidentemente preparava lo scontro da mesi, soprattutto sul piano psicologico. Da quel momento grandi chiacchierate webmusicali.
C'è sicuramente un blogger che fuma più di me. Mi ha rubato l'idea della paglia in campo. Ma non una sola. Ne avrà fumate almeno cinque e nei turni in porta con la nuvoletta di fumo creava un ulteriore ostacolo ai tiri dalla lunga distanza. Grande mammara.
Fino ad ora con polaroid si era parlato solo di Clap Your Hands Say Yeah. Ma domenica no. Si è parlato poco, è vero. Ci si alternava sulla fascia o dove capitava...
dietnam da settimane andava in giro a dire: "ma a calcio non sono capace, sono scarso, sono un brocco, ecc...". Poi da Resto delle Piattaforme va a giocare su splinder (peggio di Camoranesi), fa un fottio di goal e il resto lo sappiamo. Mi spiace solo che nella serata del concerto ci siamo un po' persi. Rimango debitore di una media per quella storia del counter... Alla prossima.
Anche noi in squadra avevamo gli indietacchetti: ovvero le allstar di colas, ma non sono servite. Spettacolari però i suoi interventi con il megafono vicino al camposanto. Presente fino alle ultime fasi della serata di domenica. Aggiornamenti musicali e quantaltro.
Un doverso applauso al pubblico presente alla partita. Ricordo che si è giocato nella nebbia, a ridosso di un cimitero e con temperatura tardoautunnale. Ora però vogliamo vedere tutte le foto che avete fatto. Applausi quindi a ilblogdelladomenica, mattonella, giulia, ele ed ema che con una sigaretta offertami alla prima pausa mi ha permesso di rifiatare. Chiaramente a vedere la partita c'erano altre centinaia di persone. Ma io ricordo solo loro!
E poi ancora un enorme blogroll di conoscenze e presentazioni che mi hanno fatto sentire meno il freddo e la pioggia, ma forse sono state le multiple birre e la sanbuca. Comunque grazie anche a:
valido, gecco, inkiostro, mono e monotono che sempre sorridenti rivedo con piacere, marina p, loser e sicuramente altri ancora che se mi dimentico adesso è solo per stanchezza!
La famigerata partita di calcio Splinder vs Resto delle Piattaforme ha visto vincere i primi.
Difatti la sera ha nevicato diluviato.
Sabato 6 Agosto Riccione
Domenica 7 Agosto frequenze disturbate @ Urbino
Sabato è l'occasione per un sano NightClubbing con suzuki, sano perchè il ragazzo è sposato. Al limite si potrà vedere quanto è giusta la regola "chi va con lo zoppo impara a zoppicare". Ci siamo capiti uagliò...
Domenica è l'occasione per il giorno conclusivo del festival, per incontrare un fottio di bloggers; con alcuni di questi ho già rodato i giusti meccanismi nella fase finale del Traffic Festival di Torino
Ma domenica è anche il giorno dell'incontro calcistico Splinder vs Resto delle Piattaforme di cui potete leggere qui. Se vedete un bolso ventisettenne inseguire un pallone con una paglia in bocca e una lattina di birra in mano, beh facile che sia io...
In ogni caso se mi vedete, sabato o domenica che sia, commuovetevi e offritemi un beveraggio... Vi vorrò bene!
Lei (Paris Hilton) è attualmente a Porto Cervo, e io domani sarò a Riccione.
Update: le altre foto di Paris Hilton a Porto Cervo le trovate qui
Il 3 ottobre uscirà il secondo album dei Franz Ferdinand, dal facile titolo You Could Have It So Much Better…With Franz Ferdinand.
13 tracce e Do You Want To primo singolo il 19 settembre
‘The Fallen’
‘Do You Want To’
‘This Boy’
‘Walk Away’
‘Evil And A Heathen’
‘You're the Reason I'm Leaving’
‘Eleanor Put Your Boots On’
‘Well That Was Easy’
‘What You Meant’
‘I'm Your Villain’
‘You Could Have it So Much Better’
‘Fade Together’
‘Outsiders’
Quasi divertente lo scontro mediatico tra NME e Pitchfork. NME ieri si vantava di essere il primo organo di informazione ad offrire l'elenco delle tracce.
Pitchfork rispondeva dopo qualche ora con la recensione di ogni singola traccia.
Nei prossimi giorni sarà presumibile trovare le prime copie "leaked" dell'album o per lo meno l'mp3 del singolo Do You Want To.
Aggiornerò alla comparsa delle prime novità!
300 dollari per 1,3 chilogrammi di coca.
Non è il prezzo chiaramente, ma la cauzione pagata da un trentacinquenne nigeriano, arrestato nell'aeroporto del suo paese, mentre cercava di raggiungere l'Europa per smerciare il bianco bottino.
Ora, vista la bassissima cauzione, e considerati gli ampi margini e il ROI stratosfericamente elevato, si potrebbe pensare ad un'attività imprenditoriale, o quanto meno a finanziarla...
Al Grande Fratello inglese, giunto alla sesta edizione, c'è qualche problema. Tra i concorrenti c'è tale Kinga Karolczak, che dopo essere stata espulsa e poi reinserita nel gioco, ieri ha pensato bene di simulare uno speciale intrattenimento con una bottiglia di vino (e qui i curiosi potrebbero chiedersi quale).
Il tutto, chiaramente, in diretta tv.
Questo film porno non me lo voglio perdere!
Chissà se qualcuno morderà e staccherà qualcosa...
Il nuovo lavoro dei Sigur Ros si chiamerà Takk che significa grazie in islandese e dovrebbe uscire il 12 settembre. In rete si trovano due tracklists che differiscono leggermente, alcune per accenti, alcune per intero:
- 1. takk... 2. glósóli 3. hoppípolla 4. með blóðnasir 5. sé lest 6. sæglópur 7. mílanó 8. gong 9. andvari 10. svo hljótt 11. heysátan
- 1. Intro 2. Glosoli 3. Hoppipola 4. Hoppipola Afturabak 5. Hufupukar 6. Saeglopur 7. Milano 8. Gong 9. Gong Endir 10. Sorglega 11. Heysatan
Per un'idea ecco la traccia numero 8: gong
Fino a pochi giorni fa si parlava di una loro data a Venaria (TO); al momento pare l'abbiano annullata.
Ci rimane da guardare il loro account su flickr.
Che Art Brut e Bloc Party vogliano diventare i nuovi Blur e Oasis?
Per ora tentano di imitare la rivalità, azzuffandosi. Il cantante dei Bloc Party ha dato un pugno e un calcio a quello degli Art Brut perchè quest'ultimo li aveva criticati aspramente durante Glastonbury. Per approfondimenti playlouder e spin.
Personalmente, se la cosa fosse vera, mi farebbe abbastanza ridere. Autori di due fra i dischi più belli usciti in Inghilterra quest'anno, pensavo fossero superiori a ste cose, che si sfogassero con le stanze d'albergo, alcol, donne ecc; ma non a botte!
Minchia il temporale estivo. Non è solo un titolo da tema per le elementari. E' meglio. Molto meglio. Perchè ti permette per una volta di uscire al bar in maniche lunghe, cosa che dopo tutto sto caldo bastardo fa anche piacere. Eccome.
Vai al barsottocasa e fiuti che vuol venire giù il cielo. Ti chiedi ma viene giù solo tutta l'acqua di sto mondo o grandinerà pure? Allora cerchi un posto riparato, ma chiaramente non esiste. Ordine il caffè e inizia a spruzzare. Bevi il sanbuchino e inizia a diluviare. Ma per fortuna non grandina. Intanto arrivano gli altri e tutti stretti fumiamo le paglie sotto la veranda. Poi inizi a chiederti dove andare a bere le birre. Dei tre posti che ha Asti ne scarti due perchè sai già che avranno le sedie bagnate e non vuoi bagnarti il culo. Chiaramente raggiungi il terzo. Siamo gli unici fuori perchè tutti hanno i brividini e stanno al coperto. Il cameriere manco vuole prenderci l'ordinazione. Allora gli diciamo se veniamo noi dentro e portiamo le birre fuori? Allora lui dice che passerà a chiederci cosa vogliamo bere ed è già un po' scazzato. Quando esce cerca il numero del tavolo poi si accorge che sta facendo una cazzata perchè siamo i soli all'aperto. Tratteniamo a stento una risata. Beviamo un po', fumiamo le paglie e alla fine il brividino viene anche a noi. Torniamo a casa e quando entro sulla superipsilon si appanna subito.
Questo è il temporale estivo.
Maestra va bene lungo così il tema?
Il "dramma del caldo" non vede unicamente protagonisti i famosi stupratori rumeni, le madri schizofreniche o i consulenti informatici falliti; anche il mondo dei vip non è da meno.
Un spintone e un gancio destro, così Naomi Campbell manda all'ospedale Yvonne Sciò.
Spero in una vendetta a novembre. Io adoro la lotta nel fango!
In questi giorni due gruppi nuiorchesi. I primi sono gli Stellastarr*, il cui suono potrei definirlo come un mix di dark e post punk. Suono che però è inconfondibile, soprattutto per la voce del cantante molto eighties. Fra un mese circa, nei negozi, uscirà il secondo album "Harmonies for the haunted". Online chiaramente si trova già, e sul sito degli Stellastarr* si può sentire il singolo Sweet Troubled Soul (premere sul link). Insomma, se vi piacciono Interpol e Cure, gli Stellastarr* dovrebbero risultarvi gradevoli.
Altro disco che gira sui piatti è quello degli Ambulance LTD. Il loro lavoro è del 2004, ma torno spesso a sentirlo. E' un disco particolare, che spazia nei riferimenti e nelle sensazioni. Shoegaze, new wave, indie rock; c'è un po' di tutto e proprio per questa sua varietà di suoni è un album che non stanca, e che sento volentieri... E Ophelia sembra rubata ad Elliott Smith, già dai primi cinque secondi.
I Franz Ferdinand a quanto pare ci hanno ripensato. Inizialmente, da parte del quartetto scozzese, c'era l'intento di uscire con un secondo album senza titolo e con la stessa copertina del precedente (tranne per i colori). Ebbene, ci hanno ripensato. L'album uscirà il 3 ottobre e si chiamerà "You Could Have It So Much Better…With Franz Ferdinand". (fonte NME)
A sentire le voci di corridoio, il terzo album degli Strokes, ancora senza titolo, dovrebbe uscire il 24 gennaio 2006.
Fiona Apple ha da anni un disco pronto che non può uscire. La Sony ha sempre bloccato la sua uscita, motivando la decisione per l'assenza di un singolo giusto. Su internet si trova già da diversi mesi. Bloggers e molti siti tra cui freefiona.com hanno cercato di sensibilizzare sulla vicenda.
Coolfer fa il punto della situazione.
Sempre a proposito della festa della scorsa settimana, in cui Tara Reid ha dato il meglio di sè, qui potete trovare altre splendide e suggestive foto della serata.
In ogni caso ecco un'anteprima esplicativa.
Da qualche tempo flickr se ne esce con qualche cazzillo (leggi applicazione) nuovo. Interestingness segnala ogni giorno le foto più interessanti in base ad un algoritmo creato da un pool di cinquanta ricercatori del M.I.T. che considera commenti, preferenze, note, click...
Top 5 Chiavi di ricerca
1) keyra 448
2) lost seconda serie 241
3) keyra maxim 178
4) king kong trailer 65
5) keyra agustina 49
Top 5 blog italia
1) www.silos.splinder.com 71
2) www.publijihad.blogspot.com 57
3) www.tangerine.splinder.com 43
4) www.puntov.splinder.com 40
4) www.pandapericoloso.splinder.com 40
Top 3 blog extra italia
1) www.blog-thegoose.blogspot.com 1019
2) www.attu.blogspot.com 498
3) www.thesexblog.com 109
Ultimamente Pitchfork comincia a starmi simpatica (ogni tanto, sia chiaro!). Da qualche tempo infatti, sono meno frequenti i casi in cui un disco a me gradito sia da loro stroncato. Negli ultimi tempi, per di più, succede il contrario; ecco infatti che l'album di Tom Vek, da me ascoltato all'eccesso questa primavera, ottenga un clamoroso (per Pitchfork) 7.6.
Il voto così alto non è certo garanzia di megasuccesso planetario, però è sicuramente sinonimo di visibiltà. Son ben contento per Tom Vek. Per i pitchforkiani la canzone preferita dell'album è "C-C (You Set the Fire in Me)", per me è " I Ain't Saying My Goodbyes ", ma queste sono sottigliezze...
Dalla mailing list della Matador le tre date italiane degli Spoon:
giovedì 6 ottobre New Age - Treviso
venerdì 7 ottobre Circolo degli Artisti - Roma
sabato 8 ottobre Covo - Bologna
Gli Shout Out Louds hanno organizzato un contest per i loro fans. In pratica loro dicono di guardare il video del loro singolo "The Comeback" e di trarne ispirazione per disegnare una tshirt. Poi occorre inviarla e come al solito ricchi premi e cotillion. Ah! va detto: al primo classificato oltre a cash, sconti e merchandise c'è anche un iPod shuffle. Per maggiori informazioni andate qui. (Ne aveva già parlato ebi su polaroid)
Maschere del risveglio domenicale, ci si da appuntamento per una giornata in montagna. Colazione a sigarette, qualche telefonata e alla fine siamo in sei, di cui cinque e mezzo non organizzati. Ci sono infatti infradito, camicie, jeans. Io addirittura esco di casa come se andassi a comprare le paglie: polo, bermuda, sneakers e occhiali da sole.
Inizia un pellegrinaggio di due ore in cui brasche e resoconti delle serate precedenti sono i protagonisti. E intanto sognamo un ricco pranzo fatto di polenta, cinghiale, funghi, capriolo eccetera.
La strada sembra non finire mai e giunti finalmente a destinazione è tardi per mangiare in quasi tutti i posti. Senza quasi accorgerci ci ritroviamo in una specie di pub a mangiare polenta e salsiccia surgelata, serviti da uno staff italo-rumeno-albanese, che per carità non ci vedo niente di male, ma l'idea di partenza era un po' diversa.
Guadagnamo quindi il fiume (o lago?) in cui con 3-4 teli ci si butta alla bellemeglio. Siamo costretti a condizioni atmosferiche bizzarre. C'è il sole, caldo, caldissimo, che brucia la pelle. Appena però una nuvola lo copre, la temperatura scende immediatamente di una quindicina di gradi. Inoltre, con tempistiche alla cazzo, soffia il vento, potente.
Dato il clima ballerino, ho visto alcuni della ballotta spogliarsi, per poi indossare maglia e giacca jeans, per poi spogliarsi di nuovo, a intervalli regolari di tre minuti, poi sono impazziti.
E intanto la bagarre era già partita. Tra noi alcuni maestri del rolling estremo che se ne sbattono del vento. Inpresentabili già al mattino, ora siamo facce di plastica, maschere che ridono e cercano di dormire. A turno, quando non ce la facciamo più a star fermi, facciamo tappa al bar ad ammazzarci di pastis e birrette. Le ore passano, è un attimo sbagliare strada e allungarla di quaranta chilometri al ritorno...