Strokes live in breve
Il concerto è iniziato alle 2130 circa, iniziassero tutti a quest'ora che figata...
Julian è un clichè unico e ci sguazza alla grande
Albert è impizzato paura
Fabrizio (paisà) è il più stiloso batterista mai visto dal vivo, e in più pesta da Dio
Nikolai è il clichè impersonificato del bassista che vive nel suo mondo, avanti indietro di un metro e basta, rigidissimo
Nick sogna di fare il guitar hero, e quando le canzoni glielo concedono si esalta in silenzio
Io non sento più dall'orecchio sinistro. Nel gioco dei summovimenti mi sono ritrovato in seconda fila per due terzi concerto. Dopo Reptilia ho arretrato di qualche metro. Alla voce maglietta ufficiale e spilletta posso spuntare un bel sì. Qualcosa di più approfondito magari fra qualche giorno, ora vado a comprare l'amplifon...
Ah dimenticavo il concerto è stato molto bello. Le vecchie canzoni (e ne hanno fatte più di quelle che credevo) sono delle sciabolate per il cervello, cocaina per il cuore. Le nuove da rodare, alcune parecchio, se non da sostituire con altre nuove più adatte al live...
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