Una serata a Detroit

Ovvero come passare una serata di decompressione ricaricando le batterie per il weekend che incombe. E così ieri già nel pomeriggio macinavo in testa il programma della serata. Niente uscita ad astimerda e schifodintorni, in tv pattume e allora decido di inaugurare la tavernetta arredata da poco. Per carità tutto è ancora in fase di beta test perchè manca un comodo divano per le mie flaccide membra, ma dvd recorder e televisione lcd andavano battezzati bene.
Mentre dalla mansarda scendo ai piani bassi vedo che papàboss al piano terra ascolta la tv con le cuffiette, quindi capisco che posso darci di volume. E così è. Inserisco il dvd dei white stripes che puzza ancora di nuovo e jack e meg iniziano a darci dentro. Durante l'ora e mezza circa percorro tutto ciò che si conviene di fronte ad uno spettacolo del genere, cioè birrette a profusione e imitazioni delle schitarrate. Un po' adrenalinico e un po' ciondolante torno ai piani alti. Giusto il tempo di un paio di respiri buoni e la serata Detroit continua. Ora è la volta del cd "De Stijl" e tracce sparse dagli altri. Insomma tre ore in compagnia del buon Jack e tanti complimenti nei pensieri. Poi però attorno alla mezza, si spengono le luci, perchè l'Hotel Yorba chiude presto!