Cose che succedono quando sei stonato: puntata 1189

La serata in questione è quella di mercoledì. Già il fatto di aver visto la semifinale di ritorno del Milan e subito dopo Clerks, basterebbe a giustificare in me la presenza di stati alterati e confusionali; aggiungiamoci copiosi aperitivi, birrette serali e sostanze dopanti varie; beh si fa presto a capire il mio layout psicofisico al ritorno a casa. Per addentrarsi meglio nella situazione aggiungo che ero nella fase in cui la testa ciondola ma non barcolla ancora, il fisico ondeggia ma non crolla; insomma non ancora perso nel vuoto, ma quella piacevole sensazione di vivere fuori dalle righe...
Fatto sta che a casa bisogna comunque tornare, e la mia (casa) è strutturata in modo che se rientro oltre una certa ora devo passare esclusivamente dai garage, per un complicato intrico di allarmi... E così come quasi ogni fottuta sera sto adempiendo alla pratica di ingresso, ma ecco la sorpresa: il portone che dai garage porta all'abitazione ha qualcosa che non va; già! non riesco a infilare bene le chiavi; eppure non sono così malridotto e inoltre quando le chiavi non entrano nella serratura è sempre un problema di tipo alcolico, e l'alcol è stato smaltito da almeno un paio d'ore... Mi concentro con difficoltà e vengo a capo della questione: sono in presenza di un bel regalo di mia madre! Ha lasciato le chiavi dentro la serratura, chiaramente dall'altra parte. Penso alla soluzione del problema per quelli che mi possono sembrare 10 secondi, e poi inizio a bussare e chiamare i miei ad alta voce. Non ho urlato perchè i miei hanno una certa età e non ho telefonato perchè senza credito. Dopo un paio di minuti finalmente la porta mi è aperta. L'ultimo sforzo è dissimulare sobrietà. sguardo basso o comunque non fisso, e non rimproverarli per l'accaduto, che sarà utile in una prossima occasione...