Italiani, brava gente...

Percorro il binario di Porta Nuova in quasi tutta la sua lunghezza, come mio solito, e mi accorgo che c'è un intero vagone di prima classe, declassato a seconda. Perchè no? Sono in largo anticipo, prendo posto, sto comodo non c'è che dire.
E intanto salgono i primi, curiosi, quasi con sospetto e parte lo show: chi entra estasiato, chi mi chiede se è proprio seconda classe (domanda comprensibile - eccesso di zelo), chi mi chiede perchè (incomprensibile - idiozia), chi appena seduto perlustra lo spazio a disposizione e la poltrona come se fosse a bordo di una navicella spaziale, chi telefona a colleghi di tratta avvisandoli della novità e di raggiungerli, chi telefona a casa per segnalare l'evento. La notizia si è diffusa; dalla mia postazione vedo l'esterno: passi veloci, sorpassi, sì la squallida corsa ai posti. Dopo cinque minuti, quando ne mancano ancora quasi quindici alla partenza il vagone è già saturo, con sottofondo di gente che litiga per posti occupati, fregati, rivenduti... La classe è scomparsa, qualsiasi...