Fenomeni da treno: il predicatore

All'ingresso del vagone qualche vibrazione strana, ma suvvia, vado avanti e prendo posto. Già prendo posto, gli unici due liberi, altra cosa strana ma mi siedo e non ci penso. Poi capisco tutto: il vagone ha un protagonista, una sorta di predicatore cattolico africano. Il tipo passa il successivo quarto d'ora percorrendo in su e in giù il vagone impugnando una bibbia e tenendola protesa verso l'alto, leggermente in avanti (un po' come le guide turistiche con ombrelli, bacchette, penne...). Subito in me una fragorosa risata, ma interna, meglio controllarsi che non si sa mai... Comunque il tipo va avanti e indietro, ogni tanto si ferma e pronuncia qualcosa, si intrattiene con gli altri africani sul treno appoggiando una mano sulla loro spalla e si sincera delle loro condizioni di vita e di lavoro. Poi decide che è ora di sedersi e chiaramente il suo posto è l'altro vicino a me; mi fissa, balla sul posto per una ventina di secondi e si lascia cadere alla mia destra. Decido quindi che non è giornata da lettore mp3, questo è puro showtime e allora aspetto la sua prossima mossa, che non tarda. Infatti quando mi apro la bottiglietta d'acqua per bere vedo con la coda nell'occhio che mi fissa e che sta per fare qualcosa... Sto già pensando a qualche salmo o parabola o citazione* sull'acqua quando mi dice :"Fermo", poi mi prende tipo una pagliuzza che ho sui capelli (chissà?) e conclude con "Ora puoi". Lo ringrazio ad alta voce, bevo, e intanto il tempo passa. Ad ogni fermata, il biblico si alza, cammina come prima, ripete il balletto e si siede. Quelli di fronte a me lo guardano impauriti, dopo di chè fissano i suoi enormi bagagli e si cagano nelle mutande temendo un attentato dinamitardo... Intanto è il momento dei canti, veloci e incomprensibili. Siamo quindi a Porta Nuova. Tutti scendono ed io unico a salutarlo con un ciao, tra gli sguardi di disprezzo degli altri pendolari. Lui mi risponde con un "Ciao amico". E' sorridente, ma non si muove, rimane al suo posto. Io esco dal treno per ultimo e lascio il posto a quattro uomini trenitalia e due della polfer. Auguri...

*Non sono ferrato sui termini specifici, mi manca un po' di cultura di base...