Blog Bagarre
E' sabato e si parte per la movida concertistica. Ho appuntamento col socio poz al solito check point. Il suo maxiritardo mi costringe ad accendere la miccetta. poz non arriva e consumo praticamente tutto il carico ben sapendo che a destinazione avremo altri carichi di divertimento. E grazie al razzo mi distendo e supero brillantemente il viaggio, completamente in fase, parlantina e risate a nastro accompagnano il chilometraggio facendomi calare nella serata anzitempo. Una sola imperfezione perchè siamo completamente cecati e la cartellonistica compare e scompare come i peggiori miraggi. Una volta nella milanofratricida sbrighiamo la pratica come si conviene a due dei dorati, e detto fatto siamo parcheggiati con grinta su una collinetta a pochi passi dal locale...
L'attesa è fatta di saluti ad alcuni concittadini di cui ignoravo la presenza e a qualche faccia dell'università di cui ignoravo i gusti musicali. Inizia il giro di telefonate alla ballotta, e mentre tento un leggero sollievo nei pressi del funghetto calorifero mi riconosce spike grande esperto musicale della blogsfera italiana. Non è solo. Con lui, oltre alla moglie ci sono i silos con amica al seguito. Ne consegue un conciliabolo dalle ovvie e sempre gradite tematiche: concerti, album, blog e le amicizie che nascono... A seguire in pochi minuti è la volta di shirk con annessi, body, partygirl e larò. La coda è composta e si bruciano le ultime paglie prima dell'ingresso... Si contano le defezioni illustri e inizia un fitto scambio di moneta, biglietti gratis, accrediti, prestampati e bellalì siamo dentro.
Non colgo nemmeno troppo il layout del locale, tanto sono impegnato a parlare vuoi con uno, vuoi con l'altro, vorrei con tutti. Qualche birra inizia a girare e tra i mille discorsi incontro finalmente anche graffietta una quasi conterranea ormai immersa nella milanesità musicale a tutto andare....
Intanto il poz l'ho perso di vista e lo trovo solo via bluetooth... Qualche minuto prima dell'inizio ci ricompattiamo per qualche istante... La nippodj sputa un gran repertorio di brani musicali. Il crescendo fa capire che manca poco all'inizio performance e ci si butta in avanti finchè si può. L'impresa sarà difficile e solo larò e shirk saranno soci di spinte e cariche. Il gruppo fa il suo ingresso ed è tripudio. Spaccano di bestia, l'impianto tiene, i suoni sono ottimi e l'impegno è ancora di più. I bella si sprecano uno dopo l'altro e girarsi ogni tanto e vedere che dietro è delirio fa ancora più piacere... Non c'è molestia generale, i pochi che si dimenano troppo sono sedati vuoi dalle gomitate di larò, vuoi da qualche schienata mia, vuoi dalla parlantina decisa di shirk. Con tutti gli altri sono risate, sguardi di intensa goduria... Si sente anche qualche odore di paglia, io preferisco non rischiare, shirk invece se ne fuma una e mi sembra di vedere un contorsionista...
Un'ora che può essere dieciminuti perchè vorresti che durasse di più. Un'ora che può essere un giorno intero di vacanza tanto vibredemozioni erano diffuse. Niente bis. Si sfiata all'indietro, conferme con tutti gli altri. Voglia di sigarette. Si va in esterna. Il gruppo è assortito, e iniziano con alcuni a girare rapide miccette... Il quadretto è bellissimo, io ci sguazzo come sempre e il sorriso si trasforma in risate e starbene.
Si prova a fare una scaletta dei prossimi concerti a cui assistere tutti assieme, ma le date ci sfuggono, siamo ancora concentrati sullo spettacolo. E' ora del ritorno a casa e raggiungo poz. Ci buttiamo nella bolgia milanese, ed è quasi subito autostrada. Dopo un suggestivo panino in quel di Rozzano vedo pozdriver ai minuti finali. Boccheggia, annaspa, sbanda qua e là. Rapido cambio di guidatore. Guido nel silenzio della gente che dorme. La musica ce l'ho ancora tutta in testa, ben salda...
0 Comments:
<< Home