Il libretto delle istruzioni

Mammaboss lascia sempre un foglio con le indicazioni necessarie al buon funzionamento della casa, quando si concede un weekend altrove... Il foglio è sempre stato immenso, ridondante di istruzioni, che vanno dall'attivazione luci esterne, riscaldamento, accensione illuminarie natalizie, il check della posta, irrigazione orto, telefona a questo, compra il pane, guarda bene il frigo, metti in carica il cordless, non usare il bagno sotto, metti l'allarme, toglilo, chiudi il garage, portati dietro il telecomando del cancello automatico, lava i piatti, ritira la roba stesa, non aprire dieci bottiglie d'acqua, chiama la nonna, le pizze sono nel congelatore ecc...
Io al solito, da vero ribelle quale sono, appena i miei fanno il saluto finale e chiudono la porta, prendo questo foglio, lo brucio e mi accendo una paglia con stile...
Ieri però ci sono rimasto un po' così, quando ho visto che il foglio recava un solo dettame: "Guarda che l'acqua delle galline non geli...". Come reagire a un istruzione del genere? Essere fiero del fatto che ormai si fidino ciecamente di me per tutti i comandi passati, o, ben più triste, che ritengano che io non sia in grado di adempiere a così tanti doveri e che al massimo riesca a focalizzarmi su un solo comando...
In ogni caso oggi c'è il sole e l'acqua si scioglierà, e fumiamoci sta sigaretta...