Evviva il prato fiorito

Scatta la serata del mercoledì, ormai appuntamento fisso. Cambiamo un attimo la posta in tavola, stavolta andiamo al secondo spettacolo. Prima però abbiamo tempo per slegarci un po'. Voglio fare una sorpresa e sapendo già che sarà gradita me ne esco adrenalinico sulla superipsilon con un cd che spacca la merda, parlo del nuovo dei Trail of Dead. Anyway il traffico mi permette due canzoni. Un baleno e sono a smokingpermittedlandia. I padroni di casa non ci stanno dentro quando sbatto giù un bel dime di prato olandese... No incredibile, come cazzo fai, quanti ricordi, dove la trovi... L' unica mia risposta è che non è incredibile, ma realtà pura. Ci diamo giù con due supermissili preparatori alla serata... Il trio consumatore ci sta già dentro all'istante. Frasi a caso, sorrisi a spreco, gesti ripetuti e dimenticati, dejavu, insomma bella botta...
Ora ci starebbe un bel film di quelli che ti dico io, ma abbiamo organizzato per closer e va bene così. Siamo nella minisala astigiana, e chissà cosa avranno detto gli altri. In sostanza per ogni appiglio di comicità me la rido agli alti manco fosse Pappa e Ciccia. Tutto bene, anzi confermo una mia teoria per cui ogni tipo di film e non solo i comici vanno bene per la mini fattanza...
Insomma si esce, che abbiamo appena ripreso sembianze decenti, breve isola pedonale cittadina e di nuovo smokingpermittedlandia dove ne mandiamo giù un paio in vorticoso loop. Bella lì, l'ennesimo mercoledì a risate grasse...
Anyway per la recensione c'era director sano come un pesce, penso..