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26.12.04

Dischi maledetti

Ci sono dischi maledetti. Non sono maledetti perchè hanno messaggi più o meno subliminali di satanismo, istigazione alla violenza di massa, incitamento alla droga e al sesso di gruppo; ste cose ormai sono superate.
Sono maledetti per me. Mi stravolgono la testa farcendomela di cazzate dalle quali uno pensa di esserne uscito e invece niente. Succede sempre così: c'è un disco che ascolto in un particolare momento, l'ascolto chiaramente si lega a sensazioni, ricordi, episodi, aneddoti e io non me ne accorgo. Passano quindi mesi, anni. Casualmente il disco mi ritorna fra le mani. Il nome mi dice qualcosa, ma solo a livello nozionistico. E' solo quando si fa strada con la musica che un'ondata di sensazioni mi arriva diretta, veloce, impetuosa come una sferzata d'adrenalina. E spesso è un trip spiacevole, perchè le cose belle te le ricordi e le vuoi rivivere con una certa frequenza. Invece se questo disco era stato abbandonato era proprio per non riprovare così rapidamente certe cose.
Tornare indietro di mesi e anni in maniera perfetta, rivivere gesti, sguardi, immagini. Basta premere stop e si interrompe anche il film dei ricordi. Ma è difficile. Il disco è troppo bello. Chi vuole smettere?

Now playing:
The Delays - Faded Seaside Glamour
Coldplay - Parachutes
Garbage - Garbage




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