Director's corner: Ovunque sei
Criticato dai più durante il recente Festival del Cinema di Venezia esce nelle sale l'ultimo lavoro di Michele Placido, Ovunque Sei.
Matteo (Stefano Accorsi), medico di primo soccorso, è sposato con Emma (Barbora Bobulova), chirurgo; hanno una figlia, Ada; una vita come tante altre, la loro, sconvolta dall'improvvisa morte di lui. Stacco. Un'altra realtà, quella che Matteo aveva sempre sognato, fatta di complicità e amori incondizionati, che lui ritrova nella tirocinante Elena (Violante Placido), morta con lui. Stacco. Il rimorso per quanto si è perso e la consapevolezza che lo si sarebbe potuto/voluto vivere diversamente, più intensamente. Stacco. Emma e Leonardo (Stefano Dionisi), medico chirurgo anche lui. Breve la durata di questo pasticcio italiano che si salva solo nell'interpretazione di Barbora Bobulova, intensa ed efficace. Accorsi sembra ancora essere fermo ai vari Muccino e Ponti. Violante Placido è tutta mosse e sorrisini, non convince particolarmente, come lo stesso Dionisi, che ha la stessa espressione per tutta la durata del film. Peccato perché le premesse per uscire dagli schemi del classico film prettamente italiano con un'opera a suo modo diversa (il salto "nell'aldilà" per quanto interessante, risulta proprio essere la parte più debole) c'erano tutte. Buona in ogni caso la fotografia del sempre bravo Luca Bigazzi. Di Placido, invece, la cui regia non prende il volo in questo film, meglio ricordare e rivedere le opere passate…
Director
4 Comments:
Director, che bello ritrovarti ogni tanto!! Buona giornata!! ;) Je
ne terrò conto!
shirk
insomma ti sei "attaccato" al semaforo. questo tuo post mi ha fatto ricordare un'episodio. Anni fa frequentavo un tizio all'apparenza tranquillo, in realtà scocciato. Le passioni di questo tizio sono fondamentalmente tre: la montagna, la fotografia in montagna e i motori!! Una sera, un sabato sera, eravamo a via veneto quando davanti a noi vedemmo un ferrari. Il tizio rosica, si accosta al ferrari e comincia a sgasare (spolmonare direi io), la sua Daewoo. Quello nel ferrari, (che era + cretino del tizio), sgasa pure lui. Morale della favola ci attacchiamo per qualche secondo, (con il tizio che diceva: alla guida Francesco L...(nome e cognome), scuderia Daewoo, team matiz ecc ecc... ci attacchiamo e sorpresa superiamo il ferrari. Si bhe lo superiamo, ma per il solo fatto che a via veneto di sabato sera c'è il panico, il traffico più congestionato, la matiz è 30cm di auto e il ferrari è 10 volte tanto. Il ferrari rimane bloccato tra le altre lamiere del saturday night, e noi,(rischiando l'arrestoe occupando la corsia in senso contrario), ce la svignamo. Ah... poi c'è da dire una cosa!! Francesco rideva soddisfatto, contentissimo, ma non aveva badato agli alberghi a 5 stelle di via veneto, dove il nostro "pirla" aveva delicatamente parcheggiato il suo cavallino. Ecco perchè, oltre al traffico, il "pirla" ci ha fatto vincere la corsa. P.S. Post lunghissimo :) gimli
director è sempre presente...
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