Tristezza di viaggio
Ieri un'ondata di tristezza nel mio ritorno a casa. Sull'ultimo treno in uno scompartimento da sei eravamo in cinque... Due file da tre e io esattamente in mezzo ad una. Nella fila di fronte invece solo in due, uno per lato.
Entro, mi siedo, apro un giallo di Raymond Chandler, gli Interpol in mp3 e mi concentro... Dopo una decina di minuti alzo lo sguardo e mi accorgo della tristezza che mi circonda. Inizio ad osservare i miei vicini di tratta... Alla mia destra un ragazzo di qualche anno più giovane di me, reduce da un'esame, stava ricontrollando il testo e si malediva ogni dieci secondi per qualche errore commesso e in più il suo lettore cd portatile gli dava costantemente delle noie. Di fronte a lui un ragazzo con un enorme borsone era all'inizio di un viaggio che molto probabilmente lo portava fino al capolinea o comunque lontano (ero sul Torino-Siracusa)... La sua tristezza e disappunto erano palesi. Ogni pochi secondi cercava di effettuare una telefonata, ma il qualcuno che cercava non rispondeva mai. Sguardo triste, testa bassa... Alla mia sinistra un ragazzone enorme appoggiato quasi su di me leggeva con attenzione un libro dal titolo "L'infezione postoperatoria" ed è tutto detto. Di fronte a lui un signore di mezzetà ripassava o rivedeva su un blocco notes qualcosa riguardante il suo lavoro, il tutto farcito di rassegnazione, improperi e malessere... Proprio un bel viaggio, e un po' di tristezza la stavo avvertendo anchio per osmosi... Inoltre le canzoni degli Interpol di certo ieri non aiutavano nell'affrontare questo viatico... L'aria greve, pesante... All'improvviso il controllore che apre la porta e osserva i nostri abbonamenti.. Una ventata d'aria fresca in tutti i sensi ma solo per qualche secondo... La porta si richiude e ricomincia questa breve agonia... Se fosse stato un film ci sarebbe stata una controllora figa, ci sarebbero state risate, il clima si sarebbe stemperato, tutti a ridere... Magari ci saremmo fumati una canna tutti assieme... Ma niente film e in treno poi non si può fumare... Il massimo che son riuscito a fare per alleviare la mia situazione è stato quello di mettere "Float on" dei Modest Mouse e prendere un po' di slancio....
3 Comments:
Bella scelta per i Modest Mouse, decisamente più allegri degli Interpol...
due album bellissimi comunque... chi sei? :)
concordo pienamente!
buon weekend!
shirk
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