Sabato alla "dude" Lebowski
Per cinque minuti sabato sera mi son sentito come il più famoso dude cinematografico. Sì proprio lui, il grande Lebowski. La scena del film che ho reinterpretato sabato sera è stata quella in cui lui guida il suo scassone, con una birra in mezzo alle gambe e una miccetta in bocca, e così ho fatto io... Moretti stretta tra le cosce, buoni respiri nei polmoni intervallati da qualche sorsata... Intanto dietro tutto un fermento lavorativo di poz e luca per nuovi e interessanti divertimenti... La serata è stata un unicum di eccessi alcolici a vapori costanti, con anche una cena lunghissima a risate multiple a base di gnocchi, in un tendone con un effetto serra mai visto prima: umidità e calore facevano crescere l'erba sotto di noi a vista d'occhio, ma forse quella era solo una delle mie prime allucinazioni...
Ore dopo la crew con l'aggiunta di fabiao si è trasferita a fighettolandia nuova gestione... Le solite menate per non farci entrare, stavolta non per il look ma per le facce a sfattume livello di guardia... Un po' di ars oratoria e prese per il culo ai buttafuori e siamo dentro a buttare giù cocktails in loop... Un centinaio tra paglie e risate dopo siamo all'ultimo checkpoint per uno scambio di mappe... Mi addormento pensando già al malditesta domenicale...
3 Comments:
anche io ho avuto mal di testa tutta la domenica parigina...
ciao tesoruccio!
cattiva
il malditesta domenicale sembra essere una costante dei giovani che si divertono,,,,
io temo che sia causa del non essere più tanto giovane, invece!
ca
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