Test Nasa
Ieri penso di aver superato brillantemente alcuni test di resistenza psicofisica del tutto simili a quelli che la Nasa effettua per gli astronauti... Durante il mio trittico di treni al ritorno dal lavoro ho superato condizioni estreme, che ora cerco di elencare. Uscito dall'ufficio ad accogliermi un terribile acquazzone. Subito dopo entro sul primo treno: un calore incredibile misto ad odori mai sentiti prima... Al momento di scendere una rapida corsa per prendere al volo la coincidenza (tutto ciò grazie ai nuovi orari di agosto)... Durante questi centro metri scarsi di scatto e velocità devo impegnarmi ad evitare ladri e delinquenza varia tipica della stazione in questione... Passo anche questo step e completamente accaldato mi siedo su un vagone con temperatura frigorifero, e con acqua di cui ignoro la provenienza arrivare sopra la mia testa... Altri dieci minuti e scendo per andare a prendere l'ultimo treno... In questo caso ad accogliermi un trionfo di grandine dalla dimensione di noci... Mi copro alla meglio... Ora la prassi prevede cinque minuti di pausa, una veloce sigaretta... La spengo, salgo e tutti i posti sono occupati... Mi muovo su e giù finchè trovo una postazione libera. Mi siedo e ora la prova più dura impone di non ridere in faccia all'arzillo vecchietto che ho di fronte che ostenta una maglietta con questa scritta: "Sono un figo!!! Ho fatto la battuta!!". Sono allo stremo di ogni risorsa psicofisica, ma abile ormai dalle esperienze di tutto il ritorno so come fare a vincere anche questa situazione... Mi addormento.
2 Comments:
Dio quanto ti capisco. Dura la vita per noi pendolari nel mese di Agosto. Treni saunaPuzza, treni frigorifero, autobus sardina, non se ne può più!!! kAy.
e per di più i pendolari sono proprio vittime di assurdi comportamenti di trenitalia o servizi municipalizzati. Spesso per assurde statistiche tolgono vagoni e siamo tutti stipati, bah
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