L' Anonima Calcetto

Con tutte queste prodezze olimpiche in heavy rotation su raidue, decido anchio di tornare all'attività sportiva dopo circa sei mesi, escludendo dal computo le corse per le coincidenze, l'unico sport che mi vedeva protagonista con i pendolari...
Parte la macchina organizzativa: calcetto con gli amici. Ma è agosto, domenica. Non c'è un cazzo di nessuno, quindi si opta per un tre contro tre massacrante già solo all'idea... Arrivo all'appuntamento in anticipo e così mi posso preparare con calma prima degli altri: due camel di seguito in otto minuti, tanto son già abbigliato per l'incontro e posso oziare fino al calco d'inizio... In sei abbiamo sei diversi colori di maglietta e quindi risulta difficile una composizione delle squadre per ordine cromatico. Affrontare la gara vestiti contro torso nudo nemmeno, perchè almeno in cinque sfoggiamo pance estive abbastanza inguardabili... Alla fine in qualche modo l'aggiustiamo e iniziamo... Il calcetto di quest'inverno era ben altra cosa. Devo recuperare forma a tutti i costi se voglio affrontare di nuovo la stagione... Mancanza di fiato mi costringe spesso in porta, o nel ruolo di rifinitore... Un'ora e poco più e siamo tutti a terra... Tornando a casa allo specchietto interno della superipsilon mi vedo una faccia così paonazza e affaticata che quasi mi spavento. Taccio sui nomi dei cinque che erano con me ieri, facendo loro un gran favore...