Un giorno di guerra - Atto 1° - Logistiche e strategie
Ce ne andiamo in guerra. Siamo preparati. Vogliamo affrontare le cose alla grande... Nel pomeriggio qualche telefonata in giro per sondare il terreno prima dello scontro... Alle 16 qualcuno è già sul campo: i valorosi pitta e andre; altri mi dicono che abbandonano, con scuse banali: non conosco la faccenda, sono troppo piccola, stasera vado in disco. Molto male ragazzi... Si profila uno di quegli eventi che andranno sempre ricordati, citati e raccontati...
Ma ora veniamo alle logistiche, sempre curate e affrontate nel migliore dei modi in momenti importanti come questi... Il look è sapientemente adatto e alle 18 circa sulla pozmobile siamo io, poz, walter, manu e sara... La notte sarà lunga, è necessaria la sosta in uno sgualfiobartabacchi sulla statale dove vengono radunati pacchetti di sigarette, caffè, una mini session d'apertura di birrette e qualche vettovaglia.. Ci distendiamo, siamo già pronti ad affrontare una giornata di fuoco...
Iniziamo il chilometraggio, per l'occasione mi metto ai piatti e tiro fuori qualche canzone dei franz ferdinand, e poi il garagerock tirato svedese dei mando diao per infliggerci ancora adrenalina...
Il piede destro mattonato di poz fa in modo che nessuno si sogni di sorpassarci, anzi qualche vettura capisce l'importanza del nostro passaggio e si incoda a noi che come un' ambulanza a piena velocità facciamo da apripista a chi è in grado di seguirci... Il destino fà sì che troviamo subito l'uscita giusta, la strada giusta e il parcheggio giusto...
Scendiamo e iniziamo il percorso verso la destinazione...
2 Comments:
cazzo, che serata... banale dirlo, ma siamo stati protagonisti di qualcosa di incredibile...
vai vai!!!
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