Tenere tutti nel taschino

Domenica Mattina

Mi sveglio proprio con il granchio nel cervello domenica mattina... Granchio causato da un panino imperiale che il mio stomaco digerirà al cospetto di un casellante verso le dieci di mattina... Comunque intraprendo il mio chilometraggio routinario domenicale con strane vibes per la testa... Trovo subito le motivazioni di questo mio stato d'animo... E' il cielo, grigio e plumbeo, carico di acqua, sensazioni, ricordi e deja vu... Spesso mi faccio condizionare dal meteo, ma il cielo che incontro stamattina mi fa tornare alla mente una scenetta vissuta quattro-cinque anni fa in vacanza in Francia, in giro per le strade... Ai tempi nelle nostre scorribande in terra d'oltralpe eravamo due vetture di giovani innamorati e spensierati... Incontriamo un cielo battagliero e impetuoso che si sfoga su di noi con ettolitri d'acqua, copiosi sulle nostre lamiere.. Ma il cielo è strano perchè è nerissimo, ma subito dopo bianco, terso... Solo io me ne accorgo e ricordo che alla macchina che mi si era affiancata chiedendomi di fermarci dico:"Ma guarda il cielo... Ci è amico a pochi chilometri... Cerca di fare un paio di chilometri..." E come per magia percorriamo in mezzo a turbini e a rovesci il poco chilometraggio da me stimato e d'incanto dalla tempesta al sole in pochi metri... E così mi capita ieri in tangenziale... Vedo macchine che accostano al ciglio... Io insisto e mi godo il sole dopo poco asfalto... E torno agli anni d'oro di qualche anno fa dove la vita bella e piacevole che facevo mi rendeva il capo del mondo... Di nuovo quelle belle sensazioni di potere, ma non superbo... quel giusto potere misto ad affetto con tutti...quel sentirsi protagonisti, fare e disfare a piacere... teneri tutti nel taschino, in senso buono... Intanto lo stereo della superipsilon pompa a palla una validissima selection di Manuel Agnelli e soci, che canto a squarciagola mentre pesto il pedale a tavoletta... Cerco di vincere così anche i sommovimenti stomacali dell'infausto panino notturno di qualche ora prima... Intanto arrivo a destinazione, sbrigo i loschi affari domenicali in un paio di ore e torno a destinazione facendo di nuovo slalom tra perturbazioni e squarci di pallido sole... Pesto di nuovo il tasto destro della pedaliera... Ho fretta, voglia di sport... Spingo... Arrivo a casa; sbrigo in fretta l'intento dell SMS di berlusquoni, mi godo la seconda parte di moto gp e posso finalmente meritarmi il riposo del guerriero...