Stranissime sensazioni

Oggi a casa, come ieri e come domani... Interrompo la clausura... vivo un po' la mia città nelle ore diurne... Qualche saluto di persone che mi chiedono cosa ci faccia in giro ad Asti.. Un po' di spiegazioni; faccio un giro dal barbiere.. Un taglio di capelli e le stesse domande di prima... E poi torno in aulastudio, nella mia aulastudio... Mi lascio guidare dagli automatismi... La strada fatta mille volte; potrei guidare ad occhi chiusi e saprei fare comunque il percorso migliore, evitare le buche, gli avvallamenti e fare l'ultima curva, il curvone di padre pio alla giusta angolatura quella che fa stridere un po' le gomme e mi fa passare tra le macchine parcheggiate a pochi centimetri l'una dall'altra... Entro; mi faccio il primo piano in solitaria... guardo un po' di tabelloni voti... Ormai conosco sempre meno gente... Non è più proprio così mia, anche se quando arrivo al piano superiore son subito festeggiato da veterano P. e scattano i soliti nostri riflessi... Senza nemmeno dirci niente se non un saluto abbiamo già la nostra sigaretta in bocca e siamo sul balconcino teatro dei nostri mille discorsi fatti negli ultimi anni... Ci si aggiorna su un po' di tutto... Non troppe facce nuove per la verità oggi, ma l'atmosfera un po' insolita e il fatto che ci siano dei lavori di manutenzione non mi fa calpestare le mattonelle con la solita sicurezza e disinvoltura... Sigarette fumate senza soluzione di continuità (mi rendo conto che è tra queste mura che da fumatore della domenica son diventato un fumatore), novità degli ultimi giorni, racconti di serate, esami e aperitivi, litigi e riappacificazioni... Ogni tanto qualcuno che mi dà del manager anzitempo... Non mi devo sentire in colpa per aver abbandonato il posto... E' così che funziona, però insomma... sono il penultimo dei pezzi grossi dell'aula e abbandonare mi dispiace... Mi dispiace però ancora di più tornare e farmi prendere da una marea di ricordi... Un paio di telefonate, altri saluti e spero di rientrare qui dentro almeno fra un paio di mesi... Con veterano P. e gli altri posso sempre dire le stesse cose davanti a un locale... E' di sicuro meglio, e più bello per tutti...