Maturità

Bene o male in sti giorni oltre ad Europei e ballotaggi è anche, o meglio ancora tempo di maturità... Un classico dopo i primi scritti leggere sui giornali interviste a persone che hanno raggiunto fama e notorietà... Il punto focale che cercano di trasmettere sempre questo: in seguito all'agognato diploma lo studente diventa uomo, maturo appunto e non tanto per il voto conseguito (dettaglio, per fortuna sempre irrilevante in questi racconti), ma per il fatto che dopo ci si muova nel mondo reale in maniera più indipendente, professionale e adulta...
E in effetti a me è successa la stessa cosa... Si parla ormai di otto anni fa... Io la maturità come comportamento indipendente, come stile di vita personale pensato da me e basta l'ho raggiunta pochi giorni dopo la fine degli orali, in effetti un pelo in ritardo rispetto agli scritti. La tivù vuole insegnarci che è dopo gli scritti che si diventa adulti... Ogni anno infatti immagini televisive mostrano orde fighette di studenti della romabene e della milanopure che disquisiscono di montale, pirandello come fosse l'uncinetto e poi vacanza in grecia da 2 mesi o interrail con tappa in Olanda... Io quando vedo ste cose dico proprio che sti studenti son proprio dei grandi, son già troppo adulti e inseriti e rimpiango il fatto di essere diventato maturo venti giorni dopo di loro... Stocazzo e fanculo... fatto sta che otto anni fa una nutrita crew della mia classe proponeva un weekend al mare... Ricordo che essendo stato tra i primi dell'istituto a essere interrogato per motivi di lettera alfabetica, in anticipo sugli altri mi ero dato già a qualche giorno di vacanza nonricordodove... Non essendo ancora maturo ero arrivato a casa raffreddato e con un po' di tosse... e sempre per il fatto che non ero ancora maturo e indipendente mia madre (mia madreee) non voleva farmi andare al mare con gli altri chè ero malaticcio... Lotta aspra, batti e ribatti e alla fine ottengo di partire se indosso la canottiera.. Ah sì.. Ti aggiusto io... Non mi ricordo chi mi passa a prendere; fatto sta che dopo circa dieci chilometri di autostrada in sprezzo ai dettami di mia madre e consapevole dell'acquisizione di status di maturo che mi segnerà per tutta la vita sancisco il momento estraendo la canottiera e lanciandola dalla macchina in corsa (forse a pensarci ero pure su un 205 cabrio, ma non ne son sicuro)... Con quel gesto divento finalmente adulto, responsabile e indipendente... insomma maturo... Per la cronaca la maturità in senso scolastico era andata di merda... momenti stavo ancora lì un anno...