Cinghiali al beveraggio

Una pizza per ascoltare i racconti di director è il giusto via per la serata... Esco di casa lasciandomi sedurre da una selezione musicale di Brett Anderson e Bernard Butler (gli anni dell'ottima musica dei Suede) e guadagno il chechpoint... Nell'incrocio reso ormai famoso dai continui ganci, arrivo all'unisono con walter... Un leggero aggiornarsi sulla nostra ultima settimana è d'obbligo mentre ci godiamo una delle ennesime paglie della giornata... Alla spicciolata compattiamo il gruppo che vede oltre al prossimo regista indipendente di grido anche giulia e sara. Il tempo di piccoli aneddoti e come un'allegra caravana ci avviciniamo all'obiettivo mangereccio... Con qualche difficoltà lo troviamo, ma questo fa solo aumentare le dosi di appetito e aspettative nei confronti delle vivande... Iniziano quindi i discorsi... Io voglio subito accertarmi della scena romana fatta di troupe cinematografiche al completo che si spostano di locale o in locale, girano fantastiche terrazze capitoline, si danno ai divertimenti, girano e girano, dappertutto e ogni cosa... Ottengo le risposte che chiedo, che sono un po' quelle che voglio... Son strafelice che un mio amico possa iniziare a bazzicare questi aspetti... Bevo la mia birra con voluttà... Il servizio al locale e un po' ballerino e fa innervosire... ma solo poco... le pizze son fantastiche e io memore dell'ultima volta presente bisso con ennesima soddisfazione la scelta precedente...

Da veri cinghiali facciamo svuotare il locale, sia per l'ora che per i tipi di discorsi e un'occhiata all'orologio ci avverte del ritardo sull'ipotetica tabella di serata... Eh già... Nel locale langarolo ci son i nostri amici remida che fanno preserata ad orari un po' strani... Veloce chilometraggio di transito e siamo lì al parcheggio che ne sentiamo già il sottofondo... I tre buttafuori del locale con uno scambio di sguardi e un paio di suoni confusi mi fanno capire che con le mie rosse ai piedi non sono un ospite gradito... Ma a quel punto senza nemmeno iniziare a intaccarli e ad ammorbarli con arte dialettica al cento per cento, mr.Sparagrossa presunto e sedicente organizzatore delle serate del locale e comico dai ritmi incalzanti e spontanei dice ai gorilla "No ragazzi...Lui lo conosco, è uno che gira col gruppo"... Gasato dall'informazione appena emessa dal tipo, me ne esco con una boccata che nemmeno Begbie... espiro adrenalina e rabbia furente sotto forma di fumo ed entro nel locale a spalle alte con la crew di seguito...

I Remida ci danno dentro e io decido di segurili a colpi di mojito, una delle cose buone di questo locale... Il locale non è pienissimo, però davanti a loro piccoli gruppetti che ballano scatenati con molte belle ragazze... I fans affezionati ci sono tutti... Prendo posto nelle zone defilate e inizio a godermi lo show della band, di cui ogni volta ammiro sintonia, intesa, stile e bravura...
Peccato che il locale conceda a loro solo poco spazio in termini di minutaggio... Meriterebbero ben di più visto il successo che riscuotono anche con gli sconosciuti che venuti all'insaputa della loro performance ballano felici e contenti...
Vedo e parlo dopo tanto tempo con manu che vedo in ottima forma.. Ne approfittiamo più volte durante la serata per chiacchiere e parole... Intanto un vicendevole scambio di telefonate e sms preannuncia l'arrivo della mini crew composta tra gli altri da tara, gianlu e vero venuti in questo nuovo posto con incertezza e curiosità... L'esibizione del quartetto intanto finisce e dopo scambi di saluti e di ringraziamenti di rito inizia la movida globale... Siamo sempre con un bicchiere in mano... Stipendi che vengono assottigliati con continue soste al bar... Ed è in questi scambi di assaggi che vengo assorbito dall'affabilità e cortesia di vije, qui di casa e che quindi assolutamente tranquillo sul viaggio di ritorno ci dà dentro a colpi di gin lemon a cadenze multiple... Intanto una bizzarrissima selezione musicale ci fa muovere in pieno effetto, tra abbracci, pseudoapprocci, discorsi confusi e fotografie a manetta.. Il gruppo è assortito, siamo protagonisti e ci diamo dentro a nostro agio in un locale che non voleva farci nemmeno entrare... Come sempre vinciamo noi... Vedo addirittura dopo una vita anche emi che suscita risate e simpatia alla sola vista... Motivo più per darci dentro... Meno male che il portafoglio non è partito supercarico e mi devo fermare a fine money... Per fortuna che mi rimane un barlume di ragione perchè poz sarebbe pronto a prestarmi soldi pur di continuare con il beveraggio...
Tra noi gruppo di bevitori da competizione non so quanti drink ci spariamo, ma evidentemente tanti perchè son più le volte che ci troviamo al bancone o in bagno che non le volte in cui ci urtiamo in pista... anche se lì è facile riconoscerci perchè basterebbe seguire con un colpo d'occhio il flash della pozcamera... Si fanno intanto ore impensabili per questo tipo di locale e più volte il buttafuori ci consiglia di andare a casa... Effettivamente passa troppo tempo e alla fine dei conoscenti riconosco solo più il poz che aiuto nel trasporto di ampli, chitarre e ammenicoli... Le sigarette son già finite da troppi minuti... discorsi senza senso che facciamo a memoria solo per non addormentarci... Il fiorino musicale mi porta fino al checkpoint dell'andata... La nottata di bagordi è conclusa... Le prime luci del sole e la stampa del giorno dopo già consegnata sul vialetto di casa, per di più già irrigato dal sistema automatico di irrigazione mi danno la solita buonanotte del sabato sera...